Dartagnan vota Mazzuca
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Dartagnan vota Mazzuca

Alberto Cotti, partigiano Dartagnan, vota Renato Mazzuca Sindaco.  Continua →

25 Aprile 1945
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25 Aprile 1945

25 Aprile 1945 “…Il viaggio fu lungo, la gente mi fermava continuamente… Mi chiedeva se la guerra era veramente finita. Erano circa le 23,30 quando arrivai a Persiceto.
Al buio, in bicicletta, attraversai Corso Italia.
Vicino alla Cassa di Risparmio mi sentii intimare... 

25 aprile 1945, festa di liberazione
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25 aprile 1945, festa di liberazione

25 aprile:  ritorno a Persiceto Inquadrati, con la bandiera tricolore davanti, nei giorni tra il 18 e il 20 aprile marciammo verso Pavullo, poi fino nei pressi di Modena.
Qui per ordine del comando generale ci fermammo qualche giorno in attesa di organizzare la sfilata nella città.

Partecipazione e democrazia a Montefiorino
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Partecipazione e democrazia a Montefiorino

La Partecipazione come base della democrazia a Montefiorino. Quando l’otto settembre 1943 i componenti la casa Savoia, insieme con i dirigenti governativi, abbandonarono l’Italia in balia dei nazisti, per salvare le proprie persone, lasciando le forze armate italiane allo sbaraglio... 

Scomparso il partigiano Giorgio Franceschini
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Scomparso il partigiano Giorgio Franceschini

Aveva 90 anni come me Giorgio e ci ha lasciati ieri. Nel  ’44 aveva formato la prima organizzazione Democratica Cristiana ferrarese e nella primavera del ’45  come tale ha fatto parte del Comitato provinciale clandestino di Liberazione Nazionale. Impegnato politicamente nella Dc sia a... 

Quando il fucile lo prendemmo per davvero
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Quando il fucile lo prendemmo per davvero

Si fa presto oggi a dire prendiamo il fucile, che i sacrifici di Monti non ci piacciono ed è pure di destra. E a dare del vigliacco a chi non è d’accordo. Il fucile me lo diedero, un moschetto modello 38 e mi mandarono in Russia con l’ARMIR a “portare la libertà”.... 

Antifascista a sei anni
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Antifascista a sei anni

Noi eravamo quella generazione che, secondo gli obiettivi del Duce, avrebbe dovuto fare dell’Italia un popolo di guerrieri e di conquistatori, per cui, fin dall’età di sei – sette anni ci si faceva indossare una divisa (Balilla) e alla domenica mattina ci si recava in Piazza... 

Una mitragliatrice per la Sap Accatà
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Una mitragliatrice per la Sap Accatà

Dalla stazione di Persiceto a quei tempi vi era una linea secondaria, chiamata Veneta, che univa al Capoluogo la frazione di Decima, da cui si giungeva a Crevalcore e a Cento. Durante la guerra questo tronco era in disservizio e serviva solo ai tedeschi come parcheggio ai convogli già pronti... 

Quando la ‘Sap Accatà’ si armò
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Quando la ‘Sap Accatà’ si armò

Il gruppo di ragazzi che si riuniva nei pressi del ponte sulla bonifica di Via Permuta decise di costituire una Sap (Squadra d’azione partigiana). Andammo così ad una riunione che si tenne oltre il Samoggia, nei pressi dei Forcelli e dal novembre al dicembre 1943 riuscimmo ad organizzare... 

Il Club dell’Accatà
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Il Club dell’Accatà

Negli anni precedenti la guerra, vi era un gruppo di amici che si ritrovava sul ponte della bonifica della via Permuta di cui anch’io facevo parte. D’estate lì facevamo il bagno e i più arditi si tuffavano dal ponte, per tutto il resto dell’anno quel ponte era diventato... 

1944 – Volantinaggio a Persiceto
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1944 – Volantinaggio  a  Persiceto

…Una sera avemmo il compito di attaccare per tutta Persiceto manifesti antinazifascisti ed inneggianti alla resistenza.
Vecchi Enrico ed io ci organizzammo, avevamo una mantellina verde militare che arrivava alla cintura, sotto a tracolla, un barattolo di colla con pennello, le...