Ero, sono e resto *di sinistra*.
Me lo ricordo bene cosa vuol dire *essere di sinistra* e se oggi assieme ad altri milioni di *compagni* sono orfano e privo di ogni rappresentanza politica, non significa che dimentico le mie radici, ciò per cui ho lottato tutta la vita e per cui lotterò ancora, ma non significa nemmeno che corro dietro al primo incantabiscie arruffapopolo che passa, intento solo a far soldi, nè a chi spacciandosi per sinistroso fa invece gli affari suoi e delle sue lobby.
A volte sembra anche a me che la sola *spallata* possibile per cacciare chi sta da anni devastando il nostro martoriato Paese possa essere il M5S, ma sempre più spesso, con le ennesime sparate di Grillo e il suo concetto di *democrazia* e di *proprietà privata* del Movimento, mi appare come una soluzione peggiore del male attuale.
Perchè non dimentico che le peggiori dittature, di ogni colore, sono passate in situazioni dove la gente era all'esasperazione, non ne poteva più e urlava cose tipo: "Destra Sinistra Centro qualsiasi parte pur di toglierci dai piedi questi politici incapaci e corrotti, e velocemente. "
Quindi?
1) il Pd oggi è un partito di destra che fa cose di destra:
2) chi è *di sinistra* deve battersi per ridare ai cittadini e ai lavoratori quei diritti che Berlusconi-Monti-Letta e soprattutto Renzi gli hanno tolto in questi 20 anni;
3) per ottenere questi risultati occorre:
- a) o un Pd che diventi di *sinistra*, con una nuova dirigenza e programmi di sinistra;
- b) o una scissione del Pd con una *nuova Sinistra* forte, ampia e trasversale, capace di far pesare la sua presenza in Parlamento come lo fu il PCI.
Tutto ciò che si muoverà in queste direzioni avrà certamente l'interesse mio e del popolo di *sinistra*, così come sarà ampiamente osteggiato (e deriso) da chi è di *destra* e vuol mantenere privi di diritti cittadini e lavoratori,
4) Il M5S oggi è una azienda come lo sono Fiat o Mediaset, di proprietà Casaleggio-Grillo, è amministrata in modo aziendale e quindi senza un minimo di *democrazia*, che come ogni azienda fa *esclusivamente* gli interessi aziendal-padronali;
5) è possibile che il M5S si liberi degli attuali proprietari e divenga un Movimento *democratico*? – Senza volerlo escludere, credo abbia le stesse probabilità di farlo di Fiat o Mediaset;
– tuttavia, tutto ciò che nel Movimento si muoverà in questa direzione avrà certamente il mio interesse e quello del popolo di *sinistra*, così come sarà ampiamente osteggiato (e deriso, sputtanato e cacciato, vedi Favia, Tavolazzi, Pizzarotti ecc. ) da chi è di *destra*, da chi ha interessi a mantenere gli attuali proprietari aziendali e… da chi vuol mantenere privi di diritti cittadini e lavoratori.
In sintesi: la stragrande maggioranza degli obiettivi del popolo di sinistra e del popolo del Movimento sono gli stessi: finchè i rispettivi dirigenti e proprietari li terranno separati significherà che mentono.
Ed hanno ben *altri* interessi, i loro. 😉