Associazione  *Persiceto caffè*

 Statuto

(estratto)

S. Giov. Persiceto, 28 Ottobre 2011

 


Art. 1) Principi costitutivi

E’ costituita una libera Associazione denominata  *Persiceto caffè*.

Essa è regolata dal presente statuto.

L’Associazione si pone l’obiettivo di sviluppare, con l’apporto dei cittadini e dei giovani innanzitutto, delle associazioni e delle rappresentanze professionali ed economiche della città, un progetto di partecipazione per la salvaguardia della peculiare realtà persicetana, per il sostegno dei giovani nel loro pesante vuoto di opportunità e per la tutela delle ataviche risorse locali da consegnare ai persicetani di domani.

I nostri avi ci hanno consegnato cultura, valori e beni, quanto stiamo preservando per i nostri figli? Quanto potremo consegnare ai nostri nipoti?

 

Nella consapevolezza di vivere in una realtà ben amministrata che ha saputo realizzare e fornire servizi e strutture capaci di garantire un buon livello della qualità della vita dei cittadini, consci che anche il nostro Comune ha subìto la triste influenza del sistema nazionale dei partiti che ha generato anche da noi vere e proprie caste di professionisti della politica incapaci di ascoltare e di confrontarsi, che occupano le istituzioni da decenni, e che pur continuando a praticare modelli di buona amministrazione del bene comune e degli interessi collettivi, appaiono spesso coinvolti nella creazione e mantenimento di clientele, e agiscono frequentemente in subalternità alle realtà economico-affaristiche dell’area, spesso espresse da cooperative o aziende che vedono loro stessi, o loro sodali, come amministratori o dirigenti, la nostra intenzione è innanzitutto consentire, stimolare e garantire la partecipazione attiva del cittadino, tenuto sempre più ai margini non solo delle decisioni ma anche della conoscenza delle scelte importanti, alla gestione della cosa pubblica.

La linea politica che ci prefiggiamo per raggiungere questo obiettivo è fondata su valori trasversali e sovra partitici come la legalità e la trasparenza, il rispetto e la tolleranza, il valore dell’individuo nella collettività e l’onestà, la professionalità ed il merito. E poi la famiglia e la nostra collettività.

Se la nostra città appare ben amministrata da decenni e capace di offrire servizi e strutture tali da garantire un buon livello della qualità della vita dei cittadini, è vero che sempre più tale qualità appare pericolosamente messa in discussione dalla disaggregazione sociale, dalla cancellazione e conseguente  insufficienza di momenti collettivi socializzanti, di occasioni e momenti aggregativi capaci di consentire l’interazione della collettività.

La partecipazione dei cittadini come fine per una Persiceto viva e pulsante, legale, solidaristica e umana, ottimamente rappresentante tutte le sue  originali ed irripetibili, singolari e peculiari realtà sociali, dove il cittadino sia protagonista della città e non suddito, sia pur consenziente, e capace di essere salvaguardia ed espressione dei valori e patrimoni ricevuti dagli avi e di saperli consegnare, arricchiti, ai nipoti di domani.
 

Art. 2) La visione e la missione

L’Associazione è apartitica e laica. Non ammette discriminazioni di razza, di sesso, di lingua, di religione e di ideologia politica.

L’Associazione è rispettosa di ogni fede religiosa, di ogni forma di convincimento laico e promuove la salvaguardia delle culture e delle tradizioni dei popoli. Ritiene che la diversità culturale sia una risorsa ed un bene assoluto da preservare e da cui trarre linfa per il progresso della società.

Reputa doveroso non assoggettarsi al processo di omologazione al mercato globale e tutelare al contrario differenti valori miranti all’individuo e alla sua qualità della vita come l’ambiente ed i sentimenti, la famiglia e il tempo libero, le origini e le tradizioni culturali e le attività sociali.

E’ obbiettivo primario dell’Associazione il progressivo e costante miglioramento delle condizioni di salute del pianeta, e quindi del territorio persicetano, puntando a ridurre le esasperazioni economico produttive, causa sistematica, anche se non unica, della degenerazione ambientale.

L’Associazione crede in valori economici e sociali e forme di progresso miranti all’uomo, non vincolati necessariamente alla crescita del Pil, ma al rallentare degli sconvolgimenti climatici e sociali, innescati dalle logiche di sfruttamento delle risorse, anche ma non solo umane, del liberismo spregiudicato di mercato.

E’ obbiettivo dell’Associazione indicare e ricercare un progresso che, pur includendo il mantenimento e la ricerca del benessere materiale, non sacrifichi  in nome di quest’ultimo, l’integrità ambientale e la qualità della vita dell’individuo.

L’Associazione promuove politiche di accesso alla vita sociale per coloro che oggi ne sono esclusi. La partecipazione, la convivialità, la fiducia reciproca dell’agire umano, la solidarietà tra le persone e tra i popoli per la costruzione di rapporti basati sul rispetto reciproco, la trasmissione dei saperi e il confronto fra le generazioni.

L’Associazione considera la famiglia, comunque composta, come il nucleo di base della comunità e luogo naturale di apprendimento dei valori. l’Associazione si propone di ridurre lo sfruttamento delle risorse naturali, gli sprechi di materia, le inefficienze di sistema, gli usi impropri di energia, l’impatto ambientale dell’agire umano, il ruolo dei soggetti economici nella vita e nelle decisioni delle comunità.

Promuove l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e l’uso di tecnologie e sistemi produttivi che ottimizzano l’utilizzo delle risorse naturali ed energetiche compatibilmente agli insediamenti ed al rispetto della vita dei cittadini.

L’Associazione ritiene che i beni comuni (acqua, energia, parte del territorio) siano di proprietà collettiva e che il cittadino, da cliente come è divenuto ora, torni ad essere gestore.

l’Associazione si propone di ridurre la produzione di merci superflue, la mercificazione dei beni, la produzione dei rifiuti, il tempo dedicato al lavoro retribuito per aumentare quello solidale, la mercificazione delle idee e dei saperi.

Si propone di incrementare l’autoproduzione e lo scambio di beni e servizi, la produzione ed il consumo di alimenti biologici, le filiere di produzione e di distribuzione corte e gli acquisti collettivi, la durata della vita utile delle merci, le tecniche e i saperi artigianali, la responsabilizzazione dei soggetti economici rispetto alla produzione di effetti sociali ed ambientali negativi, l’imprenditorialità attenta alla crescita umana di coloro che lavorano nell’impresa e dei fruitori dei prodotti che l’impresa produce.

L’associazione è per riaffermare il significato positivo del concetto di risparmio, attualmente messo in discussione dagli incentivi al consumo, inteso come condizione necessaria per la crescita dell’economia. Considera il risparmio come risorsa per i ceti più deboli, ma anche risorsa di tutti, per l’energia e le materie prime intrinseche alla merce non acquistata.

L’Associazione si batte per la finanza etica ed identifica nell’Unione Europea, per la sua storia, cultura e per il benessere già acquisito, un referente ideale per la divulgazione dei valori ecologici e di qualità della vita. Ritiene che dall’Europa questi valori possano espandersi nel resto del mondo, a partire dai paesi con un benessere diffuso. E’ cosciente che le nazioni in via di sviluppo si ritengono in diritto di pervenire ad un benessere almeno paragonabile a quello dei paesi sviluppati.

l’Associazione si attiva per divulgare una visione del mercato che tenda ad una più equa distribuzione del reddito, al fine di ridurre il gap di ricchezza tra il nord ed il sud del mondo, consapevole peraltro di porre in questo modo un freno all’esodo, cui milioni di persone sono costrette per sfuggire a problemi di sopravvivenza e a emergenze climatiche.

L’Associazione svolge attività di formazione, informazione, istruzione, ricerca e documentazione. Divulga informazioni su tecniche, beni o servizi coerenti con lo scopo sociale. Promuove forme di mutuo soccorso, in uno spirito di solidarietà sociale e di valorizzazione delle diversità culturali e razziali. Attiva ogni altra iniziativa tesa al raggiungimento dello scopo sociale, come eventualmente anche previsto da appositi regolamenti emanati dagli organi associativi preposti.

L’Associazione si riserva la facoltà di aderire ad altre associazioni, consorzi o altri organismi per perseguire in forme associate più complesse lo scopo sociale.