Sono rimasta meravigliata da questa vostra originale autodescrizione.
che è quella che mi ha fatto decidere di contattarvi, e ringrazio chi di voi mi ha dato l’opportunità di entrare nel vostro bel gruppo.
Persiceto caffè ha molte immagini; a tratti appare come una combriccola di vecchi amici guasconi e scherzosi, poi soggetti capaci di profonde e geniali analisi, ma con guizzi da romantici poeti, subito però eccitati dall’arrivo di satiri taglienti.
Una bella banda variegata, non c’è che dire.
In sostanza siete (ora posso dire ‘siamo’, wow! ) “un web-giornale locale aperto e autogestito“: che ne dite di questa classificazione?
Volendola accettare, e di conseguenza volendo individuare i compiti del web-giornalista locale, dell’osservatore critico di fatti e/o opinioni, direi che innanzitutto il web-giornalista locale non debba mai inseguire il consenso, ma esprimere in modo schietto e onesto ciò che gli passa per la mente, per sottoporlo al giudizio degli altri.
Poi il web-giornalista locale dovrebbe sempre praticare onestà intellettuale, ed essere più esigente anzitutto con chi stima e il primo a mettere in discussione ciò in cui crede. E su queste autocritiche stimolare il dibattito, così da provocare una reazione, una riflessione, una elaborazione in chi legge.
In effetti se Persiceto Caffè avesse cercato solo applausi, avrebbe passato il tempo a lodare chi ci amministra, ad inchinarsi a chi urla più forte in internet e ad allinearsi ai cento movimenti locali, dall’outlet al tricolore, dal Condominio ai Transitori, fino ai 5-6 “Movimenti”, tutti in lizza tra loro per catturare adesioni. O al limite a raccontare barzellette. E pure sporche. Berlusconiane insomma.
Non mi interessa che tu che leggi mi condivida, caro lettore: è un aspetto irrilevante. Mi interessa che, quando dico e scrivo qualcosa, quel qualcosa susciti in te – se persona intelligente: con capre e tifosi non c’è speranza – una reazione. Magari istintiva, magari secca e dura, magari un po’ rancorosa (sia pur civile). Ma la susciti.
Questo mi è sembrato essere Persiceto caffè. E per questo sono qui.
Wow.
Ciao Mariapia, sono proprio contento. Spero che tu prosegua scrivendo su questo blog, qualsiasi sia il tuo pensiero e ideale politico. Le persone come te sono più che benvenute.
Le tue parole mi riempiono il cuore…grazie di essere con noi e buon lavoro!
Strano club questo di Persiceto Caffè: persone diverse che scrivono cose diverse su diversi argomenti. Come dici tu è la voglia di suscitare reazioni, discussioni, interessi. Ma c’è un comune denominatore? Secondo me più di uno: la propria storia personale, una collocazione politica molto generalizzata che si potrebbe sintetizzare con “il cuore che batte a sinistra” (con tutte le cardiopatie del caso), il rispetto degli altri, che non vuole dire “volemoce bene” ma tolleranza e rispetto dell’altrui pensiero, criticabile e discutibile ma educato.
Benvenuta anche da parte mia. In attesa di leggerti per condividere o confrontare le nostre opinioni e, quindi conoscerci… sottoscrivo il pensiero di Fabio
E’ da poco tempo che faccio parte del gruppo ma mi sembra sia ben consolidata la base per una “comunicazione sana”. Questo permette, a me in particolare, oltre che farmi ascoltare….l’ascolto degli altri e la possibilità di rifletterci serenamente. E questo permette quindi un mio arricchimento e una crescita personali. E di conseguenza una migliore capacità di affrontare la successiva discussione.
Sono concetti banali ma che, purtroppo, tanta gente non possiede. La società poi ci porta in direzione opposta. E quindi, ogni volta che si aggiungono persone e proposte come te…., non può che fare enorme piacere! 😉
Benvenuta come Autrice in Persiceto Caffè cara Mariapia e complimenti davvero per questo tuo primo squisito articolo.
Mi sembra che oltre ad avere centrato molto bene il nostro spirito, tu abbia aggiunto pure qualcosa di tutto tuo nell’interpretarci, come il non voler cercare applausi nè scrivere ciò che piace a chi legge; non temere di essere scomodi insomma, e ti assicuro che è davvero un bel complimento per noi.
Felici di leggere che sai apprezzare l’esprimersi in modo civile; scrivi liberamente ciò che preferisci dunque, e ti leggeremo e commenteremo con vero piacere.
Aggiungerei un forte plauso anche a Piergiorgio, e anche a lui per come è riuscito immediatamente ad essere espressione degli aspetti basilari della nostra mission: difatti noi scriviamo perchè … “oltre che farsi ascoltare… l’ascolto degli altri e la possibilità di rifletterci serenamente. E questo permette quindi un mio arricchimento e una crescita personali. E di conseguenza una migliore capacità di affrontare la successiva discussione.”
… Chapeau.
Benvenuta Mariapia (Bella di Twilight???!? 😉 ) anche io non sono qui da tanto e ho scritto diverse cose, politiche o meno, scherzose o meno, proprio come farebbero vecchi e nuovi amici seduti davanti ad una tazza di caffè a parlare e discutere fra loro. Io solitamente sono sempre per il dialogo civile e nel rispetto dell’opinione altrui (oltre la politica penso per esempio allo “spinoso” argomento religione…) quindi benvenuta e te e a chiunque volesse scrivere intervenendo intelligentemente e nelle “regole” del buon convivere e parlare con altri.
Io non ti conosco Maria Pia Forni, non so nulla di te ,ma mi riconosco in quello che scrivi in quello che tu cerchi in Persicetocaffè
Io ci sono entrato non conoscendo chi lo lo guidava ,ma “catturato” dalla rete dopo alcuni miei interventi
Ci sono entrato perché a mio avviso vi era , vi è ,bisogno di un blog che parli del nostro territorio senza limiti di temi con qualche inevitabile incursione oltre il nostro orizzonte .
Un blog indipendente !
Indipendente non significa non schierato , non esiste una simile indipendenza , chi dice di esserlo suscita in me sempre solidi dubbi e Persicetocaffè è come ha ben detto Fabio Roveri
….”una collocazione politica molto generalizzata che si potrebbe sintetizzare con “il cuore che batte a sinistra” (con tutte le cardiopatie del caso)”…… io ne sono un esempio con la mia visione della sinistra e della religione oggettivamente diversa da altri che qui scrivono
Condivido tutto di Persicetocaffè ? No ! Ma non ho mai trovato nessuna censura alle mie opinioni solo discussione in un mix assenso/dissenso e questo mi basta .
Qualcuno si è sentito censurato , non capisco .
Al netto di situazioni estremamente particolari che vanno esaminate a parte è sufficiente non essere volgari ( e qui vi è spazio di miglioramento soprattutto su FB ) critici ,ma non polemici, evitare gratuite accuse /illazioni personali , mentalmente laici , capaci di ascoltare per confermare /modificare le proprie opinioni ,curiosi in politica e nelle regole della nostra società e infine avere un grande amore per la nostra terra
Sembrano cose ovvie ,ma non lo sono in questa strano periodo in cui la battuta , spesso volgare,sostituisce il ragionamento , il dissenso sfocia troppo spesso nel litigio , chi la pensa diversamente non viene visto come una persona da convincere ( o da essere convinti ) ma un avversario da distruggere , la propria opinione è la verità , il tuo passato o i tuoi errori un tatuaggio indelebile che ti marchia per sempre
C’è tanto spazio per un futuro diverso che ci tolga dalla palude
Ecco, mi avete fatta emozionare, ho gli occhi lucidi, giuro.
Il vostro benvenuto non poteva essere più bello e le vostre parole più accoglienti e avvolgenti di queste.
Grazie a tutti cari amici di Persicetocaffè, cercherò di fare del mio meglio per essere degna di far parte della vostra epica compagine.
Ho apprezzato il tuo articolo di presentazione, in cui un pó mi ci rivedo…credo che oggi, piú che mai, ci sia bisogno di spazi di riflessione e di approfondimento libero, e che tutti, da uomini e donne libere possano dare il loro apporto con la consapevolezza che ” l’apertura mentale non é una frattura del cranio”…
beh! credo sia obbligatorio scrivere…. Grazie Andrea! Una serena notte a tutti 😉
Su Periceto Caffè scrivo poco, non sono molto portato per questa arte. Però leggo, e sono contento di avere un altro autore da leggere e magari da criticare.
Benvenuta