Analisi voto liste persicetane: M5S

Mazzuca-m5sAndando avanti con la nostra analisi del risultato elettorale dei partiti, movimenti e coalizioni “di sinistra” che si sono presentati nelle ultime elezioni amministrative di Persiceto, cerchiamo di riflettere sul risultato del M5S persicetano.

Il M5S è apparso a Persiceto in modo clamoroso alle politiche del 2013, raggiungendo spontaneamente -nessuno fece campagna elettorale per il M5S a Persiceto, allora non presente nemmeno come circolo – il 23,14% (4.075  voti),  vicini al 25% nazionale, sulla scia della protesta e dello sdegno per lo sfascio del nostro Paese perpetrato dai partiti, tutti.

Stimolati dal fantastico risultato, i grillini locali si sono presto organizzati, consapevoli di poter ripetere lo stesso risultato anche alle Amministrative ed entrare in Consiglio con un pugno di uomini.

Dopo un inizio brillante quanto tumultuoso, hanno però subito ceduto alle dispute interne e ai personalismi carrieristici, finendo presto – sulla scia dei dictat dei loro guru Casaleggio & Grillo – con il defenestramento delle teste pensanti ed il potere decisionale locale messo nelle mani di fideistici talebani, esperti solo in gazzarre infantili e copiaincolla. Si fossero limitati a non presentarsi, a non esistere come nel 2013, probabilmente avrebbero ottenuto di slancio lo stesso ottimo risultato. Invece hanno pensato bene di presentare ai persicetani le loro pochezze, le loro miserie e le loro stizze da mocciosi viziati, che ovviamente non gliele hanno perdonate.

Alle Europee i persicetani hanno dato al M5S  3.022 voti, pari al 19.6%, negandogli quindi oltre 1000 voti ma tutto sommato in linea con la flessione nazionale del M5S,  ma lo stesso giorno, gli stessi elettori, alla lista locale del M5S hanno dato 2.539 voti (quasi 500 in meno), pari al  16,80 %.   Un 3% abbondante perso, -lo stesso giorno dagli stessi elettori- che oltre all’ottenimento di un Consigliere in più avrebbe potuto mandare il Pd al ballottaggio – con non scontati risultati (vedi Sant’Agata) – costringendolo poi ad una più riflessiva amministrazione per i prossimi 5 anni.

Ora si tratta di capire cosa succederà all’interno del locale M5S, se cioè sull’onda del ripensamento nazionale sull’uso del Vaffanculo & rutto libero, anche a Persiceto si darà spazio a confronto e ragionamento contenendo finalmente le urla infantili dei cazzari sguaiati. Se il locale M5S saprà trovare al proprio interno le condizioni per divenire il punto di riferimento di quelle forze che da tempo auspicano una possibile alternativa, o comunque divenire un interlocutore serio e capace, andando ben oltre il controllo delle ricevute ed interagendo concretamente sulle problematiche della realtà locale con una seria attività nelle Commissioni Consiliari*  che dovrebbero saper pretendere prima, e guidare poi.

 

VOTO:  4

 

* Commissioni Consiliari:

Le Commissioni Consiliari sono istituite dal Consiglio comunale per settori organici di materie. Hanno funzioni preparatorie, istruttorie, redigenti e referenti per gli atti, i provvedimenti, gli orientamenti e gli indirizzi da sottoporre alle determinazioni del Consiglio.


Commenti
Sono stati scritti 11 commenti sin'ora »
  1. avatarAndrea Cotti - 6 giugno 2014

     

    • Mario Vendramin  La gente ne ha piene le scatole dei politici corrotti e incapaci, quindi si vota M5S alle politiche, anche perchè Roma è lontana e lo stato chechè se ne dica è visto come qualcosa di distante “alieno” pure da tanta gente del nord. Quando però si tratta delle amministrazioni locali cioè “le cose vere e vicine” a quei signori li’ non ci si fida nemmeno di dare la gestione dell’assessorato agli orti degli anziani. Questo, a parer mio, spiega anche perchè una forza politica (?) col 25% dei voti abbia 4/5 sindaci in tutta Italia. Tornando alle “scatole” della gente ricordiamo che i signori di Roma li abbiamo messi lì noi e quindi sono il ns specchio, chi scopre solo ora che tanti di loro rubavano e corrompevano, o vivevano in un altra nazione (per non usare parole offensive) o sono in cattiva fede. Quanti lasciavano correre perchè “la loro fetta” anche se piccola era sufficiente. Per fetta intendo quanto ottenuto sia con le piccole e le grandi corruzioni e con quello che per noi Italiani è sempre stato un peccato veniale cioè l’evasione e qui ci mettiamo, oltre ad industriali artigiani e commercianti, anche tutti quei dipendenti con doppio o triplo lavoro.
    Lascia un Commento
  2. avatarAndrea Cotti - 7 giugno 2014

    • Sergio Federici 
      Dictat si scrive con la K : DIKTAT. Voto all’ortografia di Persiceto Caffè: 1
       
    •  
      Flaminia Florean no comment…… non pensavo che un gruppo di cittadini facesse tanto … scalpore…. paura ????????? bho … che delusione ….
       
    •  
      Sergio Prandini  Fideistici,(detto da lui),talebani,esperti in gazzarre,infantili,esperti di copiaincolla ,pochezze,miseri,stizze,mocciosi viziati,urla infantili,cazzari sguaiati……questo ragazzi è il riassunto di quanto sopra espresso dal sig. cotti……………..della serie Non sono ammesse: offese personali, denigrazione, minacce, allusione alla vita privata degli utenti, volgarità.
      Non sono accettati profili falsi e non identificabili.
      In caso di violazione, l’Amministrazione si riserva di escludere dalla Pagina l’utente in difetto.Lui per molto ma molto ma molto meno ha bannato Gianluca Ferraro……………………….

      foto di Sergio Prandini.
       
    •  
      Sergio Prandini Buongiorno sig. cotti noto con piacere che la sua linea di porsi è rimasta quella, molto bello quanto scontato (fatto da lei) il suo punto di vista sul Movimento 5 Stelle di persiceto.L’analisi dei numeri è opinabile, lei li interpreta così io potrei interpretarli diversamente,non sto nemmeno a spiegarlo perchè penso non ne valga la pena.Mi domando tutte le volte che lei fa commenti su di noi, perche continua ad offenderci e a diffamarci, pur non conoscendoci e pur non avendo mai parlato con uno di noi.(nessuna testa pensate uno vale uno)L’ho invitata a conoscerci per far si che si potesse fare un’idea personale bella o brutta che fosse ma lei continua a nascondersi dietro questo facebbok che a mio avviso come piu volte ho detto è un pessimo mezzo di comunicazione….Le auguro una buona girnata e a presto. Per quanto riguarda il suo voto……………………………………………………………………………lo dobbiamo far firmare ai genitori?
       
    Lascia un Commento
  3. avatarAndrea Cotti - 7 giugno 2014

    Bene, (…si fa per dire.)
    Le reazioni diciamo “impulsive” dai militanti più “focosi” (sensibili solo alla prima parte dell’articolo) sono arrivate. :mrgreen:
    Vediamo ora se arrivano anche quelle riflessive sulla seconda parte, che per comodità riporto qui:

    ” …Ora si tratta di capire cosa succederà all’interno del locale M5S, se cioè sull’onda del ripensamento nazionale sull’uso del Vaffanculo & rutto libero, anche a Persiceto si darà spazio a confronto e ragionamento contenendo finalmente le urla infantili dei cazzari sguaiati. Se il locale M5S saprà trovare al proprio interno le condizioni per divenire il punto di riferimento di quelle forze che da tempo auspicano una possibile alternativa, o comunque divenire un interlocutore serio e capace, andando ben oltre il controllo delle ricevute ed interagendo concretamente sulle problematiche della realtà locale con una seria attività nelle Commissioni Consiliari* che dovrebbero saper pretendere prima, e guidare poi. ”

    Lascia un Commento
  4. avatarAndrea Cotti - 7 giugno 2014
    Lascia un Commento
  5. avatarAndrea Cotti - 7 giugno 2014

     

    Sergio Prandini  Carissimo Sig.Andrea Cotti La mia sarebbe una risposta impulsiva?Dopo che lei ogni volta mi insulta (facendo parte anche io del gruppo) la mia le sembra una risposta impulsiva? Lei non cerca un confronto lei scrive per provocare avendo fatto un articolo vuoto di contenuto ma pieno di insulti..Poi se questo è il suo passatempo ….BUon divertimento e buona giornata
     
    Lascia un Commento
  6. avatarAndrea Cotti - 7 giugno 2014

    Ecco che sono arrivati gli intellettuali riflessivi a dire la loro: …   :mrgreen:

     

    •  

     

    Lascia un Commento
  7. avatarAndrea Cotti - 7 giugno 2014

     

    • Fabio Bencivenni   Fra tutti gli interventi sul tema dell’insuccesso ( se non di un vero e proprio fallimento ) del M5S, si propone per la sua lungimiranza, il seguente punto di vista, a cura del (n)Pci: “iI secondo insegnamento delle elezioni europee ci riguarda più da vicino: sono i risultati elettorali di Grillo e del M5S. Il centro di “aggregazione della protesta delle masse popolari secondo il senso comune” si è formato nel corso della fase acuta e terminale della crisi generale del capitalismo e ha avuto la sua prima prova elettorale nelle elezione politiche del 2013 e la seconda nelle europee del 25 maggio. Ha raccolto 8.7 milioni di voti nel 2013 e solo 5.8 domenica scorsa, solo un anno dopo. Cosa significano e insegnano la grande ascesa e il calo repentino?

      La grande ascesa è contemporanea allo sviluppo della fase terminale della crisi, alla crescita delle astensioni e alla scomparsa del centro di raccolta della protesta antiregime che lo ha preceduto, l’Italia dei Valori di Di Pietro. Il declino repentino avviene dopo le prove che Grillo e il M5S hanno dato di sé nel corso di poco più di un anno e mentre le astensioni continuano invece a crescere.

      In un contesto di sommovimento generale, il pensiero che il M5S avrebbe potuto vivere a lungo di rendita dei “vaffanculo”, della restituzione degli stipendi dei parlamentari, del diavolo a quattro in Camera e Senato che ha costretto la Boldrini (SEL) a levare la maschera di democrazia al Parlamento facendo ricorso alla “ghigliottina”, era un pensiero arretrato, cioè che non stava al passo con i tempi e le forme della crisi politica in corso.

      Le masse popolari e i lavoratori di questo paese non se ne fanno niente della scossa legalitaria, moralista, radicale che il M5S ha dato al teatrino della politica borghese. Non se ne fanno niente delle esortazioni a “fare di più e meglio” che il M5S ha continuato a promuovere (rivendicando un ruolo propositivo nei confronti di chi affama e devasta un paese per mantenere in vita un sistema al collasso). Non se ne fanno niente di una “sana e robusta opposizione parlamentare”. Non se ne fanno niente dei milioni di euro restituiti che tornano nelle casse dello Stato (al sistema degli stessi parassiti e ladri che dicono di voler cacciare) e non sui conti correnti degli operai che resistono alla chiusura delle aziende o in quelli delle aziende autogestite dagli operai. Quello che fu chiaro il 20 aprile del 2013, quando a seguito del golpe bianco pilotato da Napolitano, prima Grillo chiamò ad assediare il Parlamento e poi ritrattò per “evitare strumentalizzazioni e che la situazione degenerasse”, quella mancanza di capacità o coraggio ad andare fino in fondo, fino alle estreme conseguenze, ha sedimentato, ha prolificato, è riemersa silenziosamente nella forma di una emorragia di voti che ha punito il M5S e il suo limite di tenere i piedi in due staffe, di non voler realmente governare il paese.

      La lezione che ne traiamo è che o Grillo e M5S passeranno decisamente e su grande scala a svolgere il ruolo di centro di aggregazione dell’opposizione al regime, quindi il ruolo di Comitato di Salvezza Nazionale che usa forze e risorse per promuovere la mobilitazione e organizzazione delle masse popolari perché costituiscano un loro proprio governo d’emergenza, oppure Grillo e M5S sono condannati a sparire (al modo dell’IdV e di Di Pietro).

      Questo è il dilemma di fronte al quale si trovano Grillo, eletti, amministratori e attivisti del M5S. Noi non siamo ovviamente in grado di decidere per loro. Useremo tutte le forze e i mezzi che abbiamo per mostrare il ruolo che possono svolgere, la natura di questo ruolo, le possibilità di successo e il triste destino che li attende se non lo assumeranno. Mobiliteremo tutte le masse popolari organizzate presso le quali abbiamo già una qualche influenza, mobiliteremo i personaggi e gruppi promotori del Controsemestre Popolare, gli altri personaggi e gruppi autorevoli candidabili a costituire il Comitato di Salvezza Nazionale, i promotori e gli attivisti della lista L’Altra Europa con Tsipras e in genere gli esponenti della sinistra borghese non accecati dal loro anticomunismo, gli amministratori ed esponenti democratici della società civile, perché convincano con le parole e con l’esempio Grillo e M5S ad assumere il ruolo storico e decisivo che possono svolgere.

      “Che ingenui, il M5S non è un movimento rivoluzionario, che vi aspettavate?”. Ce lo chiedono in tanti, senza capire, o prima di capire, che il M5S non è certamente un movimento rivoluzionario, ma è, nel panorama istituzionale e parlamentare della Repubblica Pontificia, il movimento più grande che ha le radici piantate nella pancia delle masse popolari, negli umori e nelle aspettative di milioni di persone. Sono le masse popolari che fanno la rivoluzione, non il M5S o questo o quel partito, questo o quel personaggio che partecipa (e lasciamo perdere il risultato) o meno al teatrino della politica borghese a seconda di come gli gira la fortuna o di come si accorda con altri padrini e padroni. Ma il successo del M5S avrebbe creato panico tra i vertici della Repubblica Pontificia e nelle masse popolari avrebbe contribuito a rompere la cappa di rassegnazione e di sottomissione alimentata dai partiti della sinistra borghese. Il declino elettorale del M5S ci indica, ancora una volta, che il percorso per costruire la nuova governabilità dipende principalmente dalle masse popolari organizzate, da quanto noi comunisti saremo capaci di “andare fino in fondo” nel perseguire gli obiettivi che ci diamo, da quanto saremo capaci di valorizzare le aspirazioni e le ambizioni della grande maggioranza della popolazione: le astensioni indicano il loro stato d’animo.

      La sconfitta del M5S è salutare vista alla luce del nostro piano di azione. In definitiva è il campanello, uno dei campanelli, che indica che l’unica strada realistica e possibile per rompere con la borghesia imperialista e il suo sistema è costruire il governo di emergenza delle organizzazioni operaie e popolari. I tempi delle anime belle, dei principi illuministi, i tempi della rivoluzione democratica, delle riforme per una politica pulita e per un governo trasparente sono finiti.

      Per vent’anni la sinistra borghese e radicale ha profuso lamenti e invettive contro tutto e tutti e in sostanza ha proposto zero e ha finito per fare la stampella ai governi Prodi e D’Alema. Ed è finita come è finita, aggrappata ai sogni di un 4% che aveva il sapore dell’ultimo treno per non finire nel dimenticatoio. Lo hanno preso ma la sinistra borghese conterà quanto contava prima: già alcuni suoi esponenti vanno a bussare da Renzi perché li accolga nella sua ciurma.”
       
    Lascia un Commento
  8. avatarAndrea Cotti - 8 giugno 2014

    E’ arrivata la risposta *ufficiale* del M5S locale alla parte propositiva del mio articolo, quella che auspicava che il M5S potesse  “divenire il punto di riferimento di quelle forze che da tempo auspicano una possibile alternativa, o comunque divenire un interlocutore serio e capace, andando ben oltre il controllo delle ricevute ed interagendo concretamente sulle problematiche della realtà locale con una seria attività nelle Commissioni Consiliari*  che dovrebbero saper pretendere prima, e guidare poi.”

    … gustiamocela:   :mrgreen:

     

    • Persiceto in MoVimento   Andrea, … abbiamo scherzato, ti abbiamo lasciato scrivere le tue battutine. Ok. Ora però vorremmo discutere argomenti e per farlo occorre evitare polemiche e battute da bar, giusto? Quindi, se vuoi dire la tua qui, su come sono andate le ultime elezioni bene, se invece preferisci le battutine e gli insulti… vorresti andare a scriverle altrove e qui lasciarci continuare la discussione? Grazie.
       
    Lascia un Commento
  9. avatarAndrea Cotti - 9 giugno 2014

    E dopo la “risposta ufficiale” i … provvedimenti disciplinari !   :mrgreen:

    Sentite questa ragazzi !
    Ieri l’altro abbiamo pubblicato l’articolo di Andrea Cotti sul M5S di Persiceto anche sulla loro pagina, visto che parlava di loro.
    Era ovviamente un articolo critico, come lo sono quasi tutti i nostri articoli, ma concludeva così:

    “…Se il locale M5S saprà trovare al proprio interno le condizioni per divenire il punto di riferimento di quelle forze che da tempo auspicano una possibile alternativa, o comunque divenire un interlocutore serio e capace, andando ben oltre il controllo delle ricevute ed interagendo concretamente sulle problematiche della realtà locale con una seria attività nelle Commissioni Consiliari* che dovrebbero saper pretendere prima, e guidare poi. ”

    Cotti cioè auspicava che il locale M5S divenisse il punto di riferimento dell’opposizione e che guidasse le Commissioni Consiliari.

    Risultato:
    Hanno bannato noi e Andrea Cotti dalla loro pagina e cancellato tutti i nostri interventi e commenti.

    … ma che abbiano capito?  😀

    http://www.persicetocaffe.com/analisi-voto-liste-persicetane-m5s-12667.html

     

     

    • Flaminia Florean  Persiceto x quali motivi vi hanno bagnato? Forse ne avevano ? E per quanto rigurda bannare non l’avete mai fatto? E se l’ Avete fatto avete pure dato spiegazione .?… Cmq per creare cos’e positive penso siano sempre pronti anzi ….. Sapete pure dove trovarli …..
    • Andrea Cotti  Vedi cara Flaminia, tra le tante cose, vi è sfuggito che Persiceto Caffè non è un partito politico nè un movimento, ma solo cittadini che, con metodi senza dubbio discutibili… discute la realtà locale, mentre voi ora siete una forza politica che ha chiesto i nostri voti di cittadini per amministrare il nostro Comune, come i nostri soldi dell’Imu ed il resto. Il non aver capito questa differenza, il non aver saputo cogliere gli aspetti propositivi come quelli del mio articolo, vi sono costati a Persiceto 1.500 voti e un Consigliere e il probabile ballottaggio.
      Sappiamo bene che tra voi del M5S ci sono ragazzi e ragazze davvero in gamba, e come scriviamo fin dalla prima volta che siamo intervenuti sulla vostra pagina, … pur non aderendo al vostro movimento ne condividiamo la maggioranza dei programmi e molti di noi vi hanno votato … in passato.
      Ci rivolgiamo quindi a quelli di voi che del mio articolo -senza dubbio discutibile- ne hanno capito la proposta finale. [che ribadisco oggi http://www.persicetocaffe.com/analisi-liste-persicetane ]
      Con gli altri purtroppo -come quelli che hanno risposto con il ban e cancellazione dei post- non è che ci sia tanto da confrontare.

       
    • Flaminia Florean  andrea se conosci bene il movimento 5s non dici che è un partito … è un movomento … ti chiedo solo rducazione e rispetto dacci il modo di lavorare senza accusare …. non siamo ancora entrati al palazzo di acciaio ricoperto di vetro …. dacci modo e aiutaci non con crtitiche e cattiverie che di aver scritto … dacci modo materiale e sostegno , sempre se ci tieni al paese in cui vivi ….e rispondimi alle domande che ti ho fatto …. bona li’ ricorda che le critiche sono costruttuve se fatte in un determinato modo … se leggi cio’ che hai pubblicato forse ti rendi conto di non essere costruttivo ma bensi dispreggiativo … sai sono mesi che ti leggo e non commento …. ora se vuoi essere costruttivo bene altrimenti ti leggero’ e basta xchè non meriti altro e se ritieni bannami con spiegazione un abbraccio da una cittadina che vuole il bene del paese … cioaooo
    • Flaminia Florean  non dico leggi cio’ che hai scrito oggi ma tempo addietro … premetto questo…
    • Andrea Cotti  Flaminia, temo tu non abbia capito.
      Voi ora siete quelli che hanno il compito di ascoltare e capire i cittadini.
      Noi siamo alcuni di quei cittadini.
      Quando alcuni di voi, i più preparati e disponibili (evidentemente non chi c’è ora) capiranno questo concetto, inizieremo a confrontarci. E forse a cominciare a creare una *alternativa reale* -come a Parma e Livorno-all’attuale situazione di Persiceto. Altrimenti non andremo oltre l’aria fritta ed i gne-gne.
    • Flaminia Florean  andrea oooooo finalmente ci metti il tuo faccinooo ….. così mi piace …. cmq ribadisco che ho capito bene e se il movimento ti ha bannato ti ha pure spiegato … questo ne sono piu’ che certa … cmq sappi che noi con i cittadini stiamo gia’ lavorando.-…. e il gne gne lo stai facendo tu …. e questa è la mia ultima risposta …. se non hai capito mi dispiace … rileggiti tutto cio’ che hai detto al movimenti 5s … ai cittadini che portano la voci dei cittadini al palazzo si acciaio rivestito di vetro …..
    • Persiceto Caffe  Scusa una domanda Flaminia… quanti anni hai, 12 ?
    • Flaminia Florean  ecco bravo nasconditi … come al solito ……. bo bo settete bo bo settete …
    • Persiceto Caffe   bo bo settete bo bo settete …
      No, mi sa che non hai finito nemmeno le elementari.
    • Flaminia Florean  si si meglio io ….. ma tanto … ihihih bo bo settete è da ora il tuo nomignolo ti sta proprio bene … cio bobo settete …
    • Persiceto Caffe  Ciao bimbetta.
    • Giorgio Romagnoli  Ditemi tutti come è possibile dialogare con questi interlocutori… bravo Andrea e bravo “Persiceto caffe”, sicuramente avete ragione a provarci… io non avrei la vs. costanza… ciao…
    • Franco Gambuzzi  Flaminia Florean, il tuo parlare mi ricorda il settarismo inconcludente di certi personaggi dell’altra sinistra dei primi anni 70 (come puoi pertanto immaginare sono uno di quei vecchi pensionati che non hanno capito nulla). Parlate con tutti, perdio, confrontatevi, la verità in tasca non c’è l’ha nessuno. L’integralismo non ha mai risolto nulla.
    • Flaminia Florean  ahahah ahahah che lavoroooo ihihihihihih
    • Persiceto Caffe  Purtroppo caro Franco (adesso lasciamo stare la marmocchia qui che sridaglia) tu non sei solo “un vecchio che non ha capito nulla” ma bensì:

      “- Troppa ignoranza; chi fotte chi ride;
      – i comunisti non cambieranno mai partito e voterebbero pd anche se il loro simbolo lo metterebbero su un CAZZO , prima o poi sti vecchi di merda moriranno
      – Maledetti vecchiacci!!
      – criminali e assassini
      – un popolo di pecoroni e ignoranti
      – FATE SCHIFO…MERDONI…
      – queste persone non hanno vinto solo x colpa di quelli che continuano a votare il marcio, la monnezza!!!
      – nei nostri piccoli paesi sono tutti tarati nel cervellino!!!!!
      – masochisti “”
    Lascia un Commento
  10. avatarAndrea Cotti - 9 giugno 2014
    • Andrea Cotti  E’ vero, oggi i cazzari fanatici e ignoranti sono tanti nel M5S.
      Ma con alcuni il dialogo è possibile e tentare di ragionarci a volte paga.
      (a Persiceto ha pagato 1.500 volte, tanti i voti persi dal M5S sulle politiche)

      Prendetevi 2 minuti e leggetevi questo bello sfogo di un ex grillino.
      http://www.persicetocaffe.com/il-fanatismo-che-avanza-il

    • Franco Gambuzzi  Vedi, non mi meravigliano i commenti che, tanto diligentemente, hai annotato. Quella è solo tara. A me interessano quelli che, anche in parlamento, hanno dimostrato perspicacia e realismo. In quel movimento c’è molto di interessante. Di sicuro non il concetto del “uno vale uno ma qualcuno vale 2”
    • Franco Gambuzzi  Alla mia età non mi interessano i partiti padronali e i padri padroni!
    • Diably Penny  Più CHE L’ AMOR POTè IL DIGIUNO. Cerebrale.
    • Carmelo Passante  Io, Andrea non ci perderei tempo ed energie piú di tanto….per interloquire occorre che dall’altra parte ci siano persone in grado di recepire, che abbiano un inteligenza, non dico politica, ma almeno sociale…Franco, io negli anni 70 ero un ragazzino, quindi non ho un esperienza diretta..tuttavia, credo che neanche lontanamente possa parogonarsi un fenomeno sottoculturale e populista, sebbene inserito in un movimento dentro il quale dei soggetti cercano di proporre in politica qualcosa di nuovo, con un movimento politico e culturale degli anni ’70 che poi ha avuto un tragico epilogo, per cause, che non voglio stare qui ad esaminare..!!!!
    • Andrea Cotti  Ci sono Carmelo dall’altra parte persone in grado di recepire, con un inteligenza sia politica che sociale… eccome. Solo che al momento a Persiceto sono in minoranza, e non scrivono qui.
    • Franco Gambuzzi  Hai ragione, Carmelo, l’unica somiglianza è il loro voler essere “duri e puri, detentori della verità assoluta”.
    • Cristina Gardosi  Sì vabbè avete ragione, ritenetevi piaciuti tutti.
    • Diably Penny  la mia spina nel fianco, quando si parla di grillini, è sempre e solo quel Pizzarotti che alla fine ha fatto decollare l’inceneritore. Lo stesso inceneritore che , da lui ostacolato in campagna elettorale, dopo ha permesso di costruire. Se ben ricordo. E’ una spina grossettina, da togliere…azz….
    • Andrea Cotti  Il Sindaco di Parma, come tutti i Sindaci, DEVE applicare le leggi italiane che, in questo caso, tutelano quell’inceneritore. Ha però portato al massimo la differenziata in città e imposto all’inceneritore l’applicazione della legge che contiene l’arrivo di rifiuti fuori area. Vedremo così quell’enorme inceneritore quanto potrà resistere.
    • Diably Penny  che doveva applicare le leggi nazionali, però, Andrea Cotti, lo sapeva anche in campagna elettorale, PRIMA di farsi eleggere: o no ?
    • Carmelo Passante  Certamente si Andrea, ma non mi sembrava il caso della tua “interlocutrice” e di tanti altri pentastellati nostrani..ad Anzola per esempio, pochi giorni prima delle elezioni, alcuni adepti a cinque stelle, hanno pensato bene di coprire i manifesti elettorali di ragazzi che lavoravano sul territorio già da qualche anno, e gli hanno chiesto nel caso venissero eletti di dimettersi…ti risparmio le argomentazioni usate…
    • Diably Penny  io faccio fatica a credere a certi imbonitori, stile irrenzi…ad es…o similaria
    • Andrea Cotti    Diably Penny… evidentemente *prima* si era un po’ confuso.
    Lascia un Commento
  11. avatarPiergiorgio Chinaglia - 14 giugno 2014

    Peccato davvero. Anche se era tutto facilmente pronosticabile e pronosticato. L’analisi dei numeri è più che condivisibile e, come il Movimento nazionale anche il gruppo locale ha commesso una serie infinita di errori che hanno permesso quantomeno il NON ballottaggio tanto auspicato e quasi certo nel pensiero delle liste di opposizione. L’incapacità e la non volontà di comunicare efficacemente (vedi la non partecipazione ai dibattiti pubblici in contradditorio), la mancanza di un metodo organizzato nel sponsorizzare le proprie facce quasi sconosciute di fronte ai cittadini elettori, diatribe e litigi interni sempre presenti che hanno allontanato possibili candidati doc con inevitabili ripercussioni sul consenso elettorale e la trascuratezza di fare una sana campagna elettorale anche nelle frazioni, hanno prodotto un risultato davvero deludente. Soprattutto quando si contano 500 voti in meno alle Comunali rispetto alle Europee! Detto questo, come già scritto altrove, auspico che questi ragazzi riflettano sui propri errori e concentrino da oggi in poi le proprie energie e forza di volontà per il bene comune invece che sprecarsi per dire NO sempre e comunque! Ho la sensazione che qualcosa stia cambiando in meglio. Il fatto che in Consiglio ci siano persone moderate e non intransigenti può essere un buon punto di partenza. Speriamo solo che Beppe Grillo non continui a demolire il Movimento! 😉

    Lascia un Commento

Devi essere Registrato per poter laciare un commento!.