2014: il Pd perderà il Comune a Persiceto?

A parte la solita polpetta postelettorale fotocopiata, come ci faceva notare Gualtiero quest’anno non sono apparsi confronti con le elezioni precedenti, e nemmeno considerazioni sui motivi che possono aver generato i risultati,  o ipotesi proiettate sulle prossime Elezioni Amministrative Comunali di San Giovanni Persiceto del 2014, dove il Pd si gioca l’Amministrazione del Comune.

Ci proviamo noi. :mrgreen:

Un primo preoccupato allarme l’avevamo lanciato già a  fine 2011;  scrivevamo  difatti che era…  un PD quello persicetano che vantava ampie presenze giovanili ma che di fatto non riusciva a muovere nè a coinvolgere, salvo casi isolati, e nelle riunioni ed assemblee, anche quelle che contano,  l’età media dei partecipanti è di 70 anni.  Un partito insomma che non riesce a parlare ai giovani i quali, disgustati dalla politica nazionale del Pd – e in questi ultimi anni anche da quella locale –  non solo non partecipano alle iniziative, ma si astengono infine dal voto… o appena si presenta votano Grillo.

Consideravamo che fossero tutti voti potenziali di sinistra che volavano via; e a riguardo già allora valutavamo i risultati elettorali degli ultimi anni a Persiceto che mostravano un calo di mille elettori a botta:

* Elezione Paola Marani -2004- voti 10.156  – pari al 62%

* Elezioni Politiche 2008 Coalizione Veltroni  voti  9.114  pari al 50,7%

* Elezione Vasco Errani -2010 – voti 8.005

Ebbene anche quest’anno il calo da mille a botta si è ripetuto, quasi 800 cittadini (più di 2.000 sulle precedenti politiche)  hanno pensato bene di non rinnovare la fiducia a questo partito, e il risultato è aggravato dal fatto che il confronto con il 2010 è per le Regionali, tradizionalmente meno sentito delle politiche:

* Elezioni Politiche 2013:  TOTALE COALIZIONE   BERSANI    7.260  pari al  41,21 %

In questa debacle il Pd da solo ha voti  6.642 pari al  37,87 e il M5S 4.075 pari al 23,13% … (provate a sommarli, e comparate il risultato di Paola Marani del 2004)

Già ora dunque,  anche ipotizzando un improbabile arresto del calo di “mille a botta”, possiamo vedere da questi numeri che nel 2014 il Pd perderà il Comune, consegnandolo nelle mani di chissà chi.

Salvo inciuci col Pdl (che si sta apprestando alla spallata cercando un nome altisonante da sostituire a Mazzuca) o accordi col M5S che, come diciamo da anni visti i risultati di Budrio, potrebbe riservare ulteriori clamorose sorprese.

Ma si dirà, in fin dei conti è un risultato nazionale questo,  è colpa delle porcate del Pd centrale, mica del nostro Sindaco e dei dirigenti locali. Vediamo allora di fare alcuni raffronti.

ANZOLA

Nel 2013  la Coalizione BERSANI ha ottenuto  4.063  pari al  52,72%  e il M5S  1.649  pari al 21,4%  

Nel 2008 la coalizione VELTRONI  ha ottenuto il  61,5%.

CREVALCORE

Nel 2013  la Coalizione BERSANI ha ottenuto  3.648 pari al  49,15%  e il M5S  1.442  pari al 19,44%  

Nel 2008 la coalizione VELTRONI  ha ottenuto il  51,7%.

A Crevalcore dunque il Pd ha perso il 2,5 %, e il M5S  arriva “solo” al 19,4%; 4 punti in meno che a Persiceto. Il Pd a Crevalcore può ancora sperare di conquistare il Comune alle prossime Amministrative.
A Persiceto ha perso invece il 9,5%  i 5S sono al 23,1%  e … di mantenere il Comune se lo può scordare, che appare inimmaginabile recuperare questo scarto con gli attuali dirigenti, quelli che questa situazione disastrosa sembra l’abbiano quasi voluta.

Quante volte -ignorati e dileggiati- in questi ultimi anni, di fronte agli incredibili quanto irresponsabili atteggiamenti di sprezzo e diniteresse dei nostri politici locali verso la volontà dei cittadini,  abbiamo chiesto loro: – “…ma voi, da che parte state?

E dunque cari persicetani, ora sembra proprio che ci si debba rassegnare a queste 3 ipotesi:

1. Il Pdl trova una “figura di forte spicco” e riesce a vincere
2. Il Pd fa un bell’inciucio col Pdl … come hanno fatto già con la Partecipanza
3. Trovano un accordo con il M5S e si alleano con loro (ma la vedo grigia, visto l’acume politico dei “nostri”)

E dunque prepariamoci a chiederci per l’ennesima volta: … “…ma voi, …ma da che parte state?


Commenti
Sono stati scritti 7 commenti sin'ora »
  1. avatarLeonildo Roncarati - 9 marzo 2013

    Comlimenti ANDREA per lanalisi politca, e le informazioni date .Ancora una volta, è la dimostrazione di quanto, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, sia lontana dalle problematiche, dei PERSICETANI. CHI SEMINA VENTO,RACCOGLIERA’ TANTE STELLE…E I detti non sbagliano MAI.

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  2. avatarAndrea Cotti - 9 marzo 2013

    Grazie Leonildo.  :)

    Dicevo su dei cittadini, giovani in particolare, disgustati dalla politica locale del Pd.  
    Abbiamo raccolto una decina di quesiti, nati da altrettante tematiche sollevate dai cittadini, e li abbiamo posti ai nostri Amministratori con le 10 domande 

    Nessuno di loro ha mai risposto.

    Solo il Sindaco di Crevalcore Broglia lo ha parzialmente fatto e lo abbiamo ringraziato così:

    Purtroppo al momento sei l’unico Sindaco di Terred’acqua ad aver risposto … ed anche ad Assessori e Consiglieri non stiamo messi tanto bene. Evidentemente si ritengono superiori al confronto diretto col popolino. Ed è brutta cosa secondo noi, perchè il “popolino” poi vota.”

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  3. avatarPersiceto caffè » Blog Archive » PD locale: chi l’ha rotto e chi lo ripara - 10 marzo 2013

    […] 2014: il Pd perderà il Comune a Persiceto? […]

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  4. avatarGabriele Tesini - 10 marzo 2013

    Ma loro da che parte staranno? Visto che dalla parte dei cittadini spesso, troppo spesso, non ci sono più?

    Le ultime elezioni Nazionali hanno decretato il triste responso di un forte calo di consensi al PD anche nelle Regioni, Province e Comuni, “Rossi” (si fa per dire) e alle prossime elezioni Amministrative, se la politica di questo PD non cambierà radicalmente, le perdite saranno ancora più ingenti e alla fine oltre ad avere ormai la certezza che si dovrà andare ai ballottaggi nei Comuni di Terred’acqua, ove è previsto come a Persiceto, e per alcuni, e anche per Persiceto, si potrà anche prospettare la sconfitta finale rischiando di consegnare delle Amministrazioni a questa destra inaffidabile e pasticciona, e il tutto, per la prima volta nella storia locale, quindi, passando tristemente alla storia… 😯

    Forza, caro PD, e cari Amministratori, prendete la forza a sedici mani e guardate con attenzione a quello che vi sta ronzando o saltando in torno e siate capaci di fare quei cambiamenti e quelle scelte di Sinistra, tra e per, i cittadini tornando in mezzo a loro con l’umiltà e la passione che ci ha sempre contraddistinti come Partiti di Sinistra.  😈

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  5. avatarEnrico Libanori - 17 aprile 2013

    Caro Andrea, a mio parere per fare davvero gli interessi dei persicetani, o per meglio dire per poter rispondere a quello che vorrebbero la maggioranza dei cittadini che vogliono vivere bene la loro città, sarebbe opportuno fare una Lista Civica adeguata alle aspettative attuali. Questo non vorrebbe dire essere CONTRO questo o quel partito (del resto abbiamo constatato che la gente non ne può più dei soliti partiti) ma dimostrare di essere disponibili al cambiamento dei soliti metodi di governo. Una lista civica non sarebbe “legata” a Bologna o a Roma, ma dovrebbe pensare prioritariamente o solo, al funzionamento della nostra città. Ci si potrebbe riuscire?

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  6. avatarAndrea Cotti - 17 aprile 2013

    Caro Enrico, proprio oggi Stefano ci racconta di come a Marzabotto sia successo qualcosa di simile a quanto proponi.

    Un Lista Civica per Persiceto è un nostro vecchio progetto mai accantonato; vogliamo parlarne?

    … e tu ci staresti?  :mrgreen:

     

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  7. avatarEnrico Libanori - 17 aprile 2013

    ho letto di Marzabotto, che non è certo il primo caso. Ma con l’intelligenza di coloro che comprendono che le cose sono cambiate, la gente è cambiata, credo che anche a Persiceto sarebbe “gradita” una proposta simile. Una lista, come ti dicevo, che non si presenti contro qualcuno ma per accogliere tutti coloro che sentono di essere legati al proprio comune e che non hanno più fiducia nei partiti tradizionali.
    Per quello che posso il mio contributo, la mia collaborazione non potrebbe mancare. Se ne può parlare….

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