La quarta biomassa a Decima

Penso sia venuto il momento di dire basta e di mettere in atto tutte le azioni legittime per bloccare quest’invasione scellerata di biomasse.

 La Provincia si appresta ostinatamente ad autorizzare la quarta Centrale a biomassa sul nostro territorio nonostante il nostro parere fortemente contrario. Benchè favorevoli alla produzione di energia da fonti alternative, riteniamo possibile autorizzare gli impianti solo in seguito ad un’attenta programmazione e visione strategica che tengano in considerazione una serie di criteri a tutela della qualità della vita dei cittadini; distanza dai centri abitati, controllo della qualità di aria, acqua e livelli di rumore, oltre alla sostenibilità dell’impianto in termini ambientali.
In questo caso è inammissibile che una centrale a Decima riceva la maggior parte del prodotto da Minerbio, con un notevole traffico di mezzi pesanti e conseguente inquinamento. Vanno tenute in considerazione le linee guida del Piano Energetico Comunale che evidenzia che è già stata raggiunta la quota del 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Non è possibile che Provincia, Regione e Governo passino sopra la testa dei sindaci e di conseguenza dei cittadini, senza tener conto delle loro osservazioni.”
Il solito Gabriele Tesini di nuovo contro l’ennesima biomassa?
E siete sempre contro tutto, voi di Persiceto Caffè, non vi va mai bene niente, siete solo capaci di protestare – … direte.
E invece no, stavolta non è “il solito Tesini” a protestare contro l’ennesima biomassa a Persiceto, ma è il nostro Sindaco:    :mrgreen:

Commenti
Sono stati scritti 4 commenti sin'ora »
  1. avatarPaolo Grandi - 2 dicembre 2012

    Bene la  “Protesta” del sig Sindaco ,ma  questo è causa anche ,ma non solo, della mancanza di un PROGETTO GLOBALE E CONDIVISO .
    Andare divisi  e conflittuali su questi temi è un  atto di debolezza e naturalmente  gli altri se ne  approffitano , qui signori non è questione di destra o di sinistra  ,ma un fatto di interesse di TUTTI i PERSICETANI, prova ne sia che il conflitto è verso istituzioni con cui si è politucamente viscino  .
    QUINDI ?
     Hera, fotovoltaico , biomasse , discariche  che si esuriscono ,che si mantegono che aumentano  che si trasformano , fognature  non fatte in molte parti di Persiceto centro storico  o  fatte ,ma non collegate al depurtaore   e poi …. depuratore che va in tilt per una normale  pioggia autunnale  e  niente  piu’   e tanto altro ancora
    ,MA INSOMMA QUALE  PROGETTO PER LA DIFESA DELL’AMBIENTE  E L’UTILIZZO DELLE FONTI ENERGETICHE
    CARI AMMINISTRATORI DI  MAGGIORANZA DITECELO E’ VOSTRO DOVERE
     CARI CONSIGLIERI  DI MINORANZA  DITECELO ANCHE VOI  UNA VERA OPPOSIZIONE  NON  E’ SOLO CONTRO, MA E’ SOPRATUTTO
    PER UNA PROPOSTA ALTERNATIVA
    Insomma  fate un progetto globale  vi abbiamo eletto per questo e siete voi che vi siete proposti ad addossarvi questi onere  nessuno  ve lo ha imposto.
    Se  volete coinvolgete anche i cittadini che vogliono contribuire alla fase di progettazione alla fine  presentate un  progetto e i cittadini vi guidcheranno con il prossimo voto , ma se  c’è professionalità , onestà intelettuale , comunicazione nel progetto la comunità persicetana sarà con voi fin da ora
    Questa  estemporaneità nell’agire non  paga  e infatti non sta pagando ,ma dà solo visibilità in positivo o in negativo all’uno o all’altro  e intanto gli altri stanno  facendo  di  noi quello che  vogliono
    Grazie
    P.S.
    Utile lettura : Odoardo Lodi sindaco di Persiceto ( 1907-1912 ),
    autore Giuseppe Trevisi  , Minerva edizioni  novembre  2007
    e………….neanche un viottolo a lui dedicato ( quel O.Lodi  in una  brevissima stradina   laterale di  via  Sasso mi dicono sia  l’avo garibaldino )

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  2. avatarGabriele Tesini - 3 dicembre 2012

    E sì, finalmente il Sindaco si mette di traverso, ma forse non è troppo tardi?

    Ma forse, invece di tacere e far finta di nulla mentre noi ti mettevamo in guardia sull’invasione, non era meglio che ti muovessi prima contattando i Presidenti di Provincia e Regione per vedere come arginare questo fenomeno?

    Ma forse, non era meglio, da parte dei Sindaci,  iniziare a contrastare questa legge sulle Masse senza bio partendo proprio dai propri Capi PD nazionali, regionali e provinciali?

    Ora, caro Renato, tu dovrai pagare per tutti, anche per gli altri Sindaci che furbescamente non hanno accettato Masse senza bio nel loro territorio e pagherai in termini elettorali e di scontento generale dei tuoi cittadini su questa misera questione perchè non hai cominciato in tempo a metterti la fascia tricolore e scendere in campo con noi.

    Adesso chi fermerà l’invasione? Tu?

    Bene, ti faccio i migliori auguri e sappi che se avrai bisogno di me, sarò sempre a tua disposizione, basta un cenno, e la battaglia potremo finalmente portarla avanti insieme, io, tu e i tuoi cittadini… 😈  

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  3. avatarAndrea Cotti - 4 dicembre 2012

    Eh si, come dice Paolo il problema non è solo quello delle Biomasse.

    Il problema è una Amministrazione che ha governato quasi 4 anni sulla testa dei cittadini, senza consultarli, (salvo argomenti di facciata) senza informarli adeguatamente e senza ascoltarli, obbedendo fedelmente ai diktat che riceveva dall’alto (Regione, Provincia e Partito) e quelli imponendo sine qua non.

    Ora capovolgere questa strategia con buona parte di persicetani già esasperati da tempo e l’immagine degli Amministratori  pesantemente (forse irrimediabilmente) offuscata,  la vedo grigia.

    Ma son brave persone i persicetani, gente che sa come non portar rancore e guardare avanti, e capire se uno alla fine comprende errori e mancanze, e si da una mossa per davvero.

    E allora forza Sindaco (…e pure forza Assessori, che da qualche parte dovrebbero pur esserci); se decidi di metterti la fascia e scendere in piazza, stai pur certo che in due minuti si riempie, e siam tutti lì con te.

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  4. avatarPersiceto caffè » Blog Archive » Biomasse a Persiceto - 12 dicembre 2012

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