By Andrea Cotti | 9 Commenti
Ultimo aggiornamento: sabato, giugno 11, 2016

Come abbiamo già scritto, Pellegatti vincerà a Persiceto solo se otterrà TUTTI i voti di Mazzoli  (Lega + Alleanza Nazionale).

E' evidente che se questo accadrà (e lunedì 20 sarà facile capirlo) Pellegatti dovrà fare suo il Programma Elettorale di Mazzoli.

Vediamo assieme cosa Mazzoli ha promesso di fare nel suo Programma a Persiceto. 

1.   Fingendo un ipocrita ambientalismo "moderno",  si proclama contrario al concetto di *ambiente* delle sinistre definito “passatista e antimodernista”. Dichiara poi che l’ecologismo è un problema, e che la soluzione è il mercato.
2. Al grido di Tolleranza Zero pretende di organizzare Ronde di Paramilitari volontari –decreto Maroni style (già dichiarate illegali dalla legge) con istituzione di un sistema a STRUTTURA INFORMATICA – con tanto di impiegati dipendenti, per coordinare gli interventi di dette ronde sul territorio.
3. Come il peggior Salvini, cerca di incutere la paura dell’uomo nero evocando la ruspa e il rimandiamoli a casa loro.      Dichiara il fallimento del multiculturalismo ideologico, ma dimentica che a Persiceto di rifugiati non ne sono ospitati. Le poche decine che lo sono stati in passato, di fianco a casa mia in V. Newton, non hanno mai creato nessun problema.
4. Fine dei servizi sociali e del sostegno alla scuola pubblica per come li abbiamo avuti sino ad ora: con i “voucher” si mettono poveri e giovani direttamente nelle mani dei privati, scuole comprese.
5. Come ad ogni tornata elettorale, ecco il lamento per l’ospedale, fatto da loro che con i "voucher" sono pronti a spostare tutti i servizi ospedalieri e sanitari al privato.
6. Subdola l’apertura al business degli OGM (organismi geneticamente modificati) travestita da “miglioramento genetico partecipativo” 
7. Ed ecco che con il “voucher-bimbo” si attua la privatizzazione definitiva degli asili 
8. Si arriva poi alla farneticazione con la creazione di una “Scuola Civica di Formazione Politica”, contro la “cupidigia partitocratica di oligarchie in caste plutocratiche”  per andare oltre “una scuola passatista e antimodernista, governata de reduci del gramscismo e dal cosiddetto cattolicesimo democratico, parodia solidaristica confessionale, fondamentalmente totalitaria dell’egualitarismo comunista”;
9. C'è poi lo scioglimento di Terred’acqua e  divisione dei Comuni, aspettando che si arrivi alla creazione del Comune di Decima. (Poi toccherà alle Budrie ecc.) quando ovunque la tendenza è di accorpare per contenere i costi.
10. E siccome al peggio non c'è mai fine, ecco che si annuncia la nomina di un “Gruppo di Esperti”, con l’incarico di “scoprire e preservare… la *Legge Autentica*.  L’obiettivo è revisionare e scardinare le attuali normative Comunali… “pro veritate sulla Legge Autentica”
11. Una genialata poi la favola che la crisi è frutto di “politiche collettiviste e socialiste che hanno portato al disastro”.    Su questo teorema Mazzoli imporrà la “Consulenza di Esperti Indipendenti”  con l'arduo compito di “liberare l’impresa dalla burocrazia”.
12. Infine, (non poteva certo mancare) ecco il rimaneggiamento (epurativo) dei dipendenti comunali;   “riconoscere e valorizzare le dinamiche intercorrenti fra saperi codificati e saperi taciti” … ” Nuova visione che comporta l’integrazione di azioni di formazione formale con l’apprendimento on the job…” 

Cari amici e compagni di una volta oggi davvero incazzati dalle porcherie di questo Pd renziano,  capite perchè sia evidente la presenza di fianco a Pellegatti di personaggi ed ideologie non solo di Comunione & Liberazione e Sentinelle in Piedi, ma di elementi che andando ben oltre l'ideologia fascista arrivano a preoccupare per la loro lucidità mentale ?

E davvero -e mi rivolgo anche agli amici M5S come Ornella e Pier Giorgio- è a questa gentaglia che si intende consegnare il Comune ?

Prego tutti voi cari amici di fare il possibile per sensibilizzare amici e parenti affinchè si eviti lo scempio del nostro Comune, della nostra civiltà e, anche se avrei voluto ben altro, domenica 19 giugno si voti Tommaso Cotti.