Un futuro incerto

Un futuro politico molto incerto…

Questa sera il TG3 ha mostrato un sondaggio (in vista di cosa?) sulle intenzioni di voto dei cittadini: il PD cresce enormemente, SEL e IDV hanno percentuali piccole. Ma insieme sono 5-6 punti in più della destra. Il 3° polo al 13%.

Poi nel suo intervento alla Camera, ha mostrato un Di Pietro più mite nei confronti della merdaccia e infuriato col PD perchè sta evitando accuratamente (sorrisino di Bersani) di aprire un confronto su un programma futuro di governo.

Poi ha mostrato la grande novità del tete a tete di Di Pietro con l’escremento.

Cosa si saranno detti? Gli ha offerto un ministero? una mercedes? due mercedes? anche un set di piatti?

E la Canalis ha lasciato George o faranno lo scambio di coppia con la Santanchè e Nosferatu?

Nel TG3, non una parola sull’assedio della monnezza fatto a De Magistris…Che sia perchè nella giunta Partenopea non c’è nessuno del PD?
E il PD di Bassolino e della Iervolino, cosa sta facendo per aiutare il neo sindaco?

Sono proprio una malalingua.

Nonostante le farneticazioni di Bossi, che guarda caso si è accorto che con questa legge elettorale prenderebbero l’ennesima stangata, sembra non ci sia possibilità alcuna di cancellare il porcellum.
Inoltre tutti sanno che a circa la metà dei parlamentari conviene che prosegua la legislatura altrimenti non maturano la pensione. Questo significa un futuro di decine di potenziali Scilipoti.

Il PD si sente in una botte di ferro è il primo partito e in una ipotetica elezione politica, prenderebbe il premio di maggioranza,(secondo i suoi sondaggi). Che bisogno ha di cambiare la legge elettorale e di fare accordi a sinistra?
Devono venire gli altri a Canossa…. Ride. Ridono.

Cadono nel solito errore di autosbrodolamento. Si sono autoconvinti che il 57% degli italiani voterà per loro.

Non ha importanza quando, ma tutto può succedere alle prossime politiche.
Per esempio che SEL e IDV prendano molti più voti del sondaggino di Bersani. Oppure che Bossi incorpori in qualche modo i voti di Berlusconi..oppure il contrario.

Una cosa è certa, a causa della solita dalemiana puzza sotto il naso, per l’ennesima volta, il PD pesterà la merda e consegnerà il paese alle destre.

Poi chiederanno scusa, diranno che avevano fatto male i conti. Che è stata colpa di Crozza e di Santoro.

Mi sembra normale, dopo aver garantito allo gnomazzo 17 anni di saccheggio e depauperamento della Nazione, continuare coerentemente la loro linea politica.

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Commenti
Sono stati scritti 22 commenti sin’ora »
avatarLorenzoGT – 23 giugno 2011
Ciao Fausto.

In merito a questo:

Poi ha mostrato la grande novità del tete a tete di Di Pietro con l’escremento.
Anche io ho mostrato disgusto una volta appresa la notizia.

Secondo me Di Pietro si è ammorbidito per una delle due ragioni:

1) sta facendo moine a sua santità per aiutare De Magistris a ripulire Napoli;

2) è stato ricattato per il motivo di cui sopra (cioè Mr B gli ha fatto capire di volere una contropartita per intervenire su Napoli).

Ps: non fatemi parlare della vicenda di Napoli perchè vorrei evitare di essere lapidato in pubblica piazza.

Posso dire però che, nonostante la stima che ho per De Magistris, il suo esordio non mi è per niente piaciuto!

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avatarCotti Fausto – 23 giugno 2011
Indubbiamente la sparata dei cinque giorni alla Berlusconi è stata madornale. Da lui ex magistrato e anche napoletano quasi infantile.

Per quanto riguarda Di Pietro, al di là di quello che si sono detti, lo ammiro perchè è stato terribile quando Berlusconi era all’apice e gli altri strisciavano. Adesso che lo gnomo sia in declino lo hanno capito anche i sassi, inveire non mi sembra una buona scelta politica. Meglio apparire come “vincitore misericordioso”.

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avatarcarmengueye – 24 giugno 2011
Alùra, essendo donna affronterò la lapidazione.
Primo: se l’avversario è pronto a tutto, dobbiamo esserlo anche noi. Con de Magistris si sta, comunque; in rete già sono partite mobilitazioni. Non perdo tempo a chiedermi perchè ha detto questo o perché farà quell’altro. Le merdacce non lo fanno per quanto li riguarda e siamo in guerra

Di Pietro. Non vado dietro alle dietrologie, visto che il dietro del dietro sarà solo una latrina (che pure serve). Io so che i temperamenti positivi e propositivi lottano al 99 e poi lasciano il cento agli altri che prima stavano a guardare. Interpreto l’atteggiamento di Di Pietro in questo modo. Perché strafottersi il fegato dietro alle damine PD? Facciano loro adesso, visto che continuano a ritenersi la leadership del futuro.
Ve lo dico perché è il mio personale stato d’animo. Sono anni che mi batto, perdendo anche affetti e amicizie per la nuova resistenza, affrontando quei muli della sx “radicale”, spesso pure traditori, l’ignavia di colleghi e conoscenti che passano dalla connivenza alla collusione, l’arroganza di certo sinistrume che si trova nel PD o in CGIL, il falso sinistrismo di chi fa l’anima bella e poi dice ” gli stranieri a casa loro”. A me in fondo B non ha fatto quel granché, anzi, ne sono stata beneficata; comincino ad alzare il culo i veri danneggiati.
Vi sono piaciuta? Immagino di no. Ma è questo che credo abbia in testa Di Pietro ( comunque sempre all’erta sto, chiamatemi se c’è da andare in piazza).

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avatarLorenzoGT – 24 giugno 2011
Ciao Carmen, sono d’accordo con te al 99%. In particolar modo quando ti riferisci a certo sisistrume (clientelare e di inciucio aggiungo io) che si trova nella gerontocrazia del PD e nella CGIL.

Purtroppo devo deluderti, ma io ritengo che le politiche inerenti l’immigrazione debbano avere delle regole. Non mi trovo d’accordo nè nelle politiche della sinistra radical-chic e della caritas di far entrare tutti, nè tantomeno nelle politiche della destra del “fori da ball” sempre e comunque. Gli stranieri sono benvenuti se sono in grado di vivere una vita dignitosa; se devono venire per delinquere e ubriacarsi di vino e birra dalla mattina alla sera nei luoghi pubblici possono farlo anche a casa loro.

Spero di non essere tacciato per un razzista, ma preferisco dire come la penso invece di fare il falso perbenista.

Se ci sono delle regole devono essere rispettate da tutti.

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avatarcarmengueye – 24 giugno 2011
Ma io ti ringrazio per la franchezza (vedo che hai adottato la regola del 99 ah ah). Solo che forse non ho spiegato bene l’oggetto ( non son più buona burocrate, ahia). Il punto non è cosa sarebbe giusto. Quello potevo dirtelo anch’io: che ognuno possa vivere nella sua terra e spostarsi solo per diporto o lavoro o personale diletto. Credo di conoscere le umiliazioni cui va incontro un immigrato e di averne parecchio parlato ( perchè le ho impattate; prima ero nella nebbia come molti). Ma oggi il tema è: a casa loro NON CI STANNO, Lorenzo, e nessuno al mondo li fermerà. Le responsabilità? Altro film, di cui parlerei volentieri in un articolo a parte.

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avatarcarmengueye – 24 giugno 2011
Oggi a Genova è festa (Santo patrono) così, tra un controllo all’arrosto e un post, lascio le risposte a metà.Il tema dell’immigrazione per me è ormai molto oltre la faccenda del dove devono stare, e questo per ragioni personali che si immaginano e che peraltro non mi conferiscono chissà quale patente superiore. Non posso non specificare, però, a quale tipo umano italico mi riferisco. Quello che va alla festicciola etnica, magari non ci capisce manco quella gran cippa, però è tutto contento, oh come si sente politically correct, poi quando fuori dal supermercato incappa in un questuante straniero lancia strali ” e stesesro a casa loro, e bla e bla” e non si accorge che ce l’aveva avuto vicino tutto il tempo alla festina. Questa gente ha danneggiato la cosiddetta sinistra oltremodo. Per chi fosse interessato, un’oretta fa ho postato un link molto gustoso sulle tipologie di razzista e antirazzista presenti in natura. E ricordo uno dei miei primi interventi qui, in cui esponevo la mia pubblica “lite” con il reporter burkinabé Cleophas Adrien Dioma sugli antirazzisti. La questione è incandescente. Se stiamo ancora al “meglio a casa loro che miserabili qui”, mi permetto di affermare: aggiorniamoci! 😎

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avatarLorenzoGT – 24 giugno 2011
“meglio a casa loro che miserabili qui”

Cara Carmen, so benissimo che i flussi migratori sono difficili da regolare; è normale che chi sta male nel proprio paese cerchi di riscattarsi in paesi dove si vive meglio. Sono pienamente solidale con le loro sofferenze e mi incazzo con quelle persone che hanno poco tatto e sensibilità (vedi qui).
Però esiste un limite per assicurare un vivere civile a tutti, italiani e stranieri integrati.
Non è possibile vedere certe scene (gente che si ubriaca, rompe vetri per terra, urina sui tronchi degli alberi incuranti dei passanti, oppure ti frega il portafoglio in autobus, ecc) e permettere che il tutto accada per buonismo.

Se mi permetti, io ho immenso rispetto di tutti, ma voglio che lo stesso rispetto sia assicurato anche nei confronti di tutti gli italiani e gli stranieri regolari che vivono in maniera civile.

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avatarAndrez – 24 giugno 2011
Bel topic, complimenti a tutti. :)

In questi giorni tutto trasuda melma infetta. Sono anni che parliamo di infezione delle istituzioni e di saccheggio, ma come Cetto Laqualunque veniamo sempre superati dai fatti, dalla realtà.

A Napoli stanno uscendo i liquami del marcio là esistente (il TG3 ne ha poi accennato): siamo alle MINACCE DI MORTE PER DE MAGISTRIS; Giuseppe Chiaravallotti al telefono con la sua segretaria
minaccia di morte Luigi de Magistris. Giuseppe Chiaravallotti: ex
Magistrato, Presidente della Regione Calabria dal 2000 al 2005 e’ attualmente
vicepresidente del Garante della privacy.

E poi le numerose testimonianze su Facebook dei cittadini napoletani indignati di fronte alle bande di scugnizzi, chiaramente manovrati dalla camorra e dal Pdl locale, che urlando slogan fascisti contro De Magistris spargendo i rifiuti diligentemente accatastati dai cittadini, mescolandoli ai tentativi di raccolta differenziata, rendendola inutile ed impestando ulteriormente la situazione.

E il tutto di fronte a squadre di carabinieri che contemplano passivi, che osservano senza intervenire.

«Ora i milanesi preghino Dio a Napoli si pentiranno tutti moltissimo»
(Frase detta 3 settimane (30-05-2011) fa da Silvio Berlusconi, presidente del Consiglio Italiano)

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avatarcarmengueye – 24 giugno 2011
Mah, allora ho parlato per niente. Non è che io ami il mancato rispetto; e direi che mi è capitato spesso nei miei 98 anni di vita che mancasse nei miei confronti, ma non è un problema di stranieri. Se vogliamo chiuderci gli occhi, non vedo il giovamento.

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avatarAndrez – 24 giugno 2011
Certo, non è un problema di stranieri.

Lo diciamo da tempo, anche se alle attuali forze politiche ‘dominanti’ serve la tesi opposta.

Come LorenzoGT, auspico che certi fenomeni come gente che si ubriaca, rompe vetri per terra, urina sui tronchi degli alberi incuranti dei passanti, oppure ti frega il portafoglio in autobus, ecc, (e permettere che il tutto accada per buonismo), siano il più possibile contrastati e contenuti.

Fenomeni di degrado civile della società innanzitutto, e che ha visto anche gli stranieri coinvolti, assieme alle fascie basse dei cittadini italiani.

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avatarLorenzoGT – 24 giugno 2011
ma non è un problema di stranieri.
Certo, Carmen che non è esclusivamente un problema di stranieri; lo stesso comportamento civile lo pretendo anche dagli italiani. C’è però una differenza: gli italiani incivili dobbiamo tenerceli, anche se li “curerei” a forza di sonori calci nel sedere; caso emblematico? Tutti quegli incivili napoletani che, nonostante l’emergenza, spargono la monnezza o addirittura incendiano i cumuli a danno dell’intera società “civile” napoletana che deve sopportare anche questi soprusi. Quanto vorrei spedirli nella più remota isola della papuasia, ma purtroppo dobbiamo tenerceli.

Se un cittadino straniero dimostra comportamenti contro le leggi italiane è giusto che venga punito, anche con l’espulsione. Se un cittadino straniero – anche irregolare – si comporta correttamente per me è il benvenuto

Mi spiace ma di carattere non sono un buonista.

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avatarAndrez – 24 giugno 2011
Sui cittadini partenopei che spargono o incendiano i rifiuti rifletterei un attimo.

Guardate qui:

Testimonianze sull’emergenza spazzatura
di Antonio De Carmine

“Stanotte, tornavo a casa dopo aver suonato alla libreria Teves in piazza del Plebiscito… quando dai quartieri spagnoli è partita una “strana protesta” a cui ho assistito, che è andata avanti fino a tarda notte, che non aveva il sapore di una rivolta popolare, ma di una manovra organizzata; ragazzini, gran parte minorenni, che nemmeno sapevano quello che stavano facendo, MANOVRATI DA DONNE E UOMINI ADULTI, SUI MOTORINI, CHE MINACCIAVANO I TURISTI CHE FOTOGRAFAVANO E NOI CHE CERCAVAMO SPIEGAZIONI, hanno aperto tutta la spazzatura, SIGILLATA CON CURA, PER EVITARE LA PUZZA IN ATTESA DI PROVVEDIMENTI, DAI COMMERCIANTI E DA MOLTI CITTADINI, CHE INTANTO HANNO INIZIATO LA DIFFERENZIATA GIA’ DA TEMPO… e hanno riversato tutto per strada, rifiuti di ogni genere, lungo tutta via Toledo, sotto la galleria Umberto I …con l’obiettivo di mischiare la differenziata con l’indifferenziata! Si scambiavano msg tra loro tipo: PORTA A PORTA DEVE PASSARE DI QUA, METTETELI QUA!!! “FACIMM’ ‘O BRUDELL’…FACIMMEL’ CARE’ ‘A ISSO E STI LOTE CHE L’HANNO VUTATO…CHILL’ VENEN’ CU ‘E TELEVISION’ E ‘O SCASSAMM’…FACIT’ AMBRESS!” (Facciamolo cadere, sia lui che queli che lo hanno votato, quelli vengono con le telecamere, lo sputtaniamo, fate presto!)
Aprivano i sacchetti che scendevano di casa, dove dentro c’era di tutto e li lanciavano sui cartoni ben raccolti e legati, slegando ogni sacchetto di umido per poi riversarli su carta, alluminio e plastica! Ho assistito al dietrofront dei carabinieri, non ero solo, ci sono altri testimoni con me, che non hanno affrontato quello che doveva essere un intervento di ORDINE PUBBLICO! AVREBBERO TRANQUILLAMENTE POTUTO EVITARE QUELLO CHE POI E’ SUCCESSO!!! MA NON LO HANNO FATTO!!! PERCHE’ ?!

PERCHE’ non fermano 200 persone sui motorini, senza casco, che organizzano una guerra civile MIRATA, UN SABOTAGGIO, vestito da protesta di popolo? Come mai quando i senza lavoro, i precari danno fuoco ai cassonetti per la disperazione vengono presi a manganellate, arrestati, picchiati e schedati e ieri hanno fatto dietrofront?!

Io c’ero…ho visto con i miei occhi! E’ una manovra contro De Magistris! NE SONO TESTIMONE! “

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avatarLorenzoGT – 24 giugno 2011
La cosa terribile è l’uso dei bambini per usi malavitosi. E poi ci si lamenta dei rom che mandano a rubare i figli. Qui siamo a quei livelli! A me è capitato un paio di volte di visitare Napoli. Nel 1998 quando ho sostenuto l’Esame di Stato.

Sono rimasto sorpreso dalla pulizia e dell’ottimo stato delle sedi stradali della città, pavimentate o con lastre di basalto nero in condizioni perfette o in sampietrini rossicci. (non è ironia ma la verità)

Sono però rimasto “scioccato” nel vedere bambini che effettuavano lavori non consueti. Un lavavetri (spero sia stato solo un caso) e un bambino che munito di cutter asportava le tesserine di mosaico all’interno di una fontana nei giardinetti davanti il Comune (se non ricordo male il luogo) alla vista anche dei Vigili per poi raccoglierle dentro una busta di plastica.

Oltre ad un’emergenza monnezza non è il caso di gridare anche ad un’emergenza – minori?

Inquietante questo filmato:

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avatarcarmengueye – 25 giugno 2011
Lorenzo, più che di buonismo qui abusiamo di frasi fatte, tipo” e però gli italiani bisogna tenerceli” etc. Ti prego, è argomento che porta al leghismo, che infatti vuole spaccare l’Italia e selezionare pure gli italiani! Chi è buonista? Mi hai visto buonista in questi anni? Realisti, bisogna essere, non chiudersi gli occhi. Me ne infischio di chi è buono o compassionevole. Puoi anche dirci che gli stranieri ti stanno sull’anima, a me non interessa l’opinione , quella varia per ogni testa: bisogna usare la ragione e gestire il fenomeno . Se bambini di 10 anni si attaccano sotto un TIr o donne incinte rischiano l’annegamento per andarsene , vuol dire che il problema lo abbiamo già sul gozzo e non è proprio il caso di perdere tempo a considerare i buoni e i cattivi. Tanto i cattivi non perdono tempo e sono già all’opera da tempo ( nel caso non ce ne fossimo accorti).

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avatarLorenzoGT – 25 giugno 2011
Carmen, la tua è la classica posizione della sinistra, la mia è la classica posizione del popolo (anche di sinistra); il rispetto delle regole non lo trovo una frase fatta. Tutti siamo (o dovremmo) essere uguali davanti la legge, da Berlusconi all’extracomunitario, e tutti devono rispettarla. La libertà di urinare sugli alberi o di rompere per terra le bottiglie di birra appena bevute entra in conflitto con la libertà delle persone civili di poter fruire di quei luoghi; e parlo sia di italiani che di stranieri.

Ho letto l’altro tuo articolo, sul quale posso anche condividere dal punto di vista “teorico – filosofico – accademico” ma dal punto di vista pratico non credo che il problema di quei paesi si risolva con l’accesso incondizionato di tutti, tanto da trasformare l’Italia in un grosso orinatoio pubblico.

Quindi per me chi arriva in Italia e si comporta bene è il benvenuto, chi arriva per delinquere o per ubriacarsi dalla mattina alla sera può farlo anche altrove.

Le mie non sono frasi fatte ma semplicemente una diversa opinione, non razzista nè leghista, ma realista.

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avatarcarmengueye – 26 giugno 2011
Purtroppo persiste l’equivoco. Io, la mia opinione, non l’ho detta, non puoi parlare di una mia posizione. Insisto sempre, ma con scarso successo, vedo, anche qui. Nell’agorà c’è l’idea o l’argomento, non l’opinione. Tu non sai come la penso e non ho detto quello che sostieni.

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avatarLorenzoGT – 27 giugno 2011
Tranquilla, Carmen. Questo blog è pregevole proprio perchè è possibile esprimere argomenti – idee – opinioni in perfetta libertà. Siamo noi il popolo delle Libertà, e non di certo gli altri.

Io ho espresso la mia opinione su un argomento certamente scottante e difficile e ho commentato le tue argomentazioni. Ho voluto mettere in evidenza che non è detto che tutta la sinistra abbia le stesse posizioni sull’argomento, fatto salvo che tutte le posizioni “civili” sono rispettabili . 😉

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avatarAndrez – 27 giugno 2011
LorenzoGT
Tranquilla, Carmen. Questo blog è pregevole proprio perchè è possibile esprimere argomenti – idee – opinioni in perfetta libertà. Siamo noi il popolo delle Libertà, e non di certo gli altri.
E’ proprio vero. :mrgreen:

E’ gradevolissimo esprimere idee ed impressioni a ruota libera, certi di essere presi “per il giusto verso”.

Come vi dicevo a Ostia, spesso esaspero i miei concetti portandoli all’estremo, proprio per suscitare e stimolare il dibattito su argomenti ostici o astrusi, ma tra persone serene. 😀

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avatarcarmengueye – 27 giugno 2011
Guarda Lorenzo che io sono più che tranquilla, ma forse tu continui a non capire: io non ho espresso alcuna opinione. Con il mio mio articolo di oggi vorrei chiosare.

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avatarLorenzoGT – 27 giugno 2011
Carmen, ho capito perfettamente, ci mancherebbe! Hai esposto solo un’argomentazione e non la tua precisa opinione in merito. OK? :mrgreen:

Se tante volte dovessi non aver ancora capito, non ti arrabbiare, dai, un giorno capirò. Lungi da me il volerti fare arrabbiare 😉

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avatarcarmengueye – 27 giugno 2011
Guarda Lo, magari non sembra ma ho una certa sensibilità. Di recente ho “perso” due “amici” per motivi simili. Non me ne dolgo, so che cose e persone vanno e vengono. Ma con il tempo ho capito che non c’è motivo di rinunciare a se stessi e a dire qualcosa che si desidera. E questo è un’arma che secondo me ha fatto parte della cosmologia berlusconiana: la depravazione del linguaggio. Magari siamo in buonissima fede e non ce ne accorgiamo, ma non argomentiamo più, tendiamo a scontrarci e basta.

Con simpatia. 😉

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avatarLorenzoGT – 27 giugno 2011
Cara Carmen,

lungi da me fare polemica, non sono il tipo. Ti assicuro di essere in buona fede. Ho fatto di tutto per stemperare i toni e sdrammatizzare, ma prendo atto di non essere stato capito.

Come vuoi, non argomentiamo più. 😥


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