Grillo, Primarie: tre milioni di folli

Guardando indietro, oggi ci sembra un miracolo lo sfaldamento della destra. Una chimera liberarsi di quel maledetto periodo di nani, pagliacci, puttane, ruffiani, corruttori, corrotti, ladri, affabulatori, truffatori, calunniatori e bugiardi dalla faccia come il culo. Quelli che adesso si stanno arrabattando per salvare la poltrona o si riciclano facendo finta che non sia successo niente.
Quel maledetto periodo in cui si è venduto aria fritta e si è arraffato a man bassa dissanguando il paese.

Siamo in un momento politicamente simile a quando dopo mani pulite, sembrava che cambiasse qualcosa e rimanemmo tutti con un palmo di naso per il successo del puttaniere che chiamandola “seconda repubblica”, proseguì per venti anni il metodo adottato dai ladri della prima, amplificandolo a dismisura.
Tutti quanti noi oggi, non riusciamo a crederci e continuiamo a dire: “Berlusconi non è morto e tirerà fuori ancora qualcosa dal cilindro”…Ci sembra quasi impossibile.

E’ in questo contesto che Grillo e Casaleggio, utilizzando argomentazioni sacrosante, hanno cresciuto in pochi anni il loro movimento.
Sfruttando il malcontento della gente che si era fatta illudere dalle sirene del berlusconismo e nauseata da una opposizione spesso inesistente o addirittura conpiacente.
Finalmente oggi possiamo sperare in una futura legge sul conflitto d’interessi, su una patrimoniale, sulla incandidabilità dei delinquenti e su molte altre leggi di cui l’Italia ha un bisogno enorme.
E’ di queste cose che il movimento dei grillini si accinge ad impegnarsi il prossimo anno quando sarà il secondo (se non il primo) partito?

Le secondarie, terziarie, nullarie del pdmenoelle, Le primarie dei folli sono un bromuro sociale, un calmante, servono a dare al popolo l’illusione di decidere, a pagamento.
Una nave stipata di folli e guidata da folli, si dirige in un viaggio fantastico verso il paradiso dei folli, Narragonia, fino alla visita del Paese di Cuccagna e al tragico epilogo del naufragio finale”.

A queste cose si dedica Grillo, questo è il suo commento sulle primarie della sinistra.
Gli zombie quindi, non sono più solo quelli al parlamento. Adesso ci sono anche tutti quelli che vanno a votare.
Quindi anche votare non va più bene? Bisogna anche stare zitti? Quale sarà la prima proposta di legge che proporranno i ragazzi di Grillo appena insediati al parlamento, l’olio di ricino?

Credo che Grillo e Casaleggio siano spaventati dai loro stessi risultati.
Hanno creato qualcosa di rivoluzionario ricevendo i complimenti dallo stesso reuccio della comunicazione falsificata.
Sapevano che pigiando su quelle argomentazioni avrebbero avuto successo. Ma adesso hanno paura che qualcosa gli sfugga di mano.
Hanno sparato a zero sulle banche, sulle multinazionali, sull’euro, sul consumismo, dicendo che la crisi non esiste, inneggiando alla decrescita felice.
Ma se continua così non potranno più essere semplicemente un gruppetto che fa casino. Lo scopo iniziale di gestire piccole cittadine abolendo inceneritori e imponendo la raccolta differenziata ormai è sorpassato da tempo. Adesso si parla di gestire l’intero paese. Cosa succederebbe se l’anno prossimo avessero loro la maggioranza in parlamento? Abolirebbero gli inceneritori a livello nazionale? Chiuderebbero definitivamente l’ILVA mandando a casa i dipendenti? Farebbero saltare gli accordi con la Francia per la TAV? Uscirebbero dall’euro?

E’ proprio in questo momento che si vedrà fino a che punto fanno sul serio. Nessuno si aspettava risultati così sorprendenti, compresi loro.
Non possono più fare di tutte le erbe un fascio, continuare a mettere sullo stesso livello tutti quelli che sono al parlamento. L’anno prossimo se continua questa china (magari), avremo un parlamento con una destra insignificante e un M5S secondo partito.
Cosa succederà quando il PD spinto da SEL, proporrà riforme che anche M5S ha sostenuto in questi anni?
Non le voteranno perchè non le hanno scritte loro? Perchè considerano il PD una masnada di zombie?
Anche per loro, che si presentano come l’autentico “nuovo”, è ora di cambiare.


Commenti
Sono stati scritti 3 commenti sin'ora »
  1. avatarGabriele Tesini - 4 dicembre 2012

    Infatti, caro Fausto, “Cosa succederà quando il PD spinto da SEL, proporrà riforme che anche M5S ha sostenuto in questi anni”?

    Basterà questo per vederli sciogliere come neve al sole, basta che salga il “Profumo di sinistra” che i Grilli e il formaggio Taleggio, e tutta la compagnia cantanti puttanieresca, scompariranno dalla faccia dell’Italia.

    Ma come non comprendere quei cittadini che non vogliono sforzarsi molto politicamente e voterà M5S alle prossime elezioni.

    Non tutti seguono la politica come noi e vedendo lo sfacelo della politica stessa, fanno di tutta un erba un fascio e votano Grillo per impotenza intellettuale e protesta, esattamente come quelli che non andranno a votare.

    Certo che, come ho scritto nel mio articolo “Voglio Profumo di Sinistra”, la Sinistra ha l’ultima opportunità per far sì che tanti giovani e cittadini non possano far più di tutta un erba un fascio e riuscire a distinguere bene tra il: “Periodo di nani, pagliacci, puttane, ruffiani, corruttori, corrotti, ladri, affabulatori, truffatori, calunniatori e bugiardi dalla faccia come il culo. Quelli che adesso si stanno arrabattando per salvare la poltrona o si riciclano facendo finta che non sia successo niente”. Più i “Grilli e il formaggio Taleggio”.

    Bene, allora vedrai che la Sinistra governerà per i prossimi almeno venti anni… 😯  

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  2. avatarFausto Cotti - 4 dicembre 2012

    Infatti la differenza sta nel fatto che noi diciamo sediamoci insieme e troviamo punti comuni, loro dicono che siamo folli e pecore…

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  3. avatarPaolo Grandi - 5 dicembre 2012

    “sediamoci insieme e troviamo punti comuni”
    E’ vero in democrazia è così quando NON si ha dal popolo la maggioranza  assoluta ,ma sarebbbe  intelligente , democratico farlo sempre .
    Ma sediamoci con chi? Ma cosa  pensiamo  di avere in comune ? E per fare  cosa?
    Attenzione se la POLITICA  vuole davvero , finalmente  sostituirsi ai cosidetti governi tecnici  deve  dare una risposta  chiara a queste  domande, almeno dichiarando  ora L’ INEVITABILE pragmatismo  nella scelta delle alleanze e conseguenti accordi per evitatare  delusioni e accuse  di trasformismo
    Cosa  voglio dire ?
    Nulla di  particolare:se il PD avrà la maggioranza assoluta si assumerà , se vorrà,totale onore e onere nel governare ,ma se come estremamente  probabile questo non avverà ?????????
    Qui ci si gioca  tantissimo !!

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