Si cancella l’Art. 41 della Costituzione

corruzione2Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al disegno di legge costituzionale recante modifiche agli articoli 41, 97 e 118, comma quarto, della Carta sulla libertà di impresa.

Che bello, ora finalmente le imprese potranno svilupparsi liberamente, intraprendere, come ci spiegava il simpatico Sacconi a Ballarò.

E’ dal ’94 che l’utilizzatore finale ci ammalia/abbaglia col liberismo e con l’intrapresa libera, ma evidentemente in questi quasi vent’anni qualcosa deve essergli andato storto perchè non solo non ha combinato nulla, ma ha anzi accuratamente cancellato i timidi tentativi di liberismo inseriti dal governo Prodi. (Ricordate la famosa lenzuolata di Bersani? …cancellato tutto in pochi mesi).

Ora invece ecco il colpo di scena; culo flaccido sotto schiaffo dalle Procure e privo di consenso (oltre il 65% dei cittadini vuole le sue dimissioni) annuncia solennemente (un’altra volta) un bel Piano per il Sud ed un massiccio sviluppo dell’economia, con una crescita del 5%, tutto grazie alla modifica agli articoli della Carta Costituzionale.

Ebbene si, cari amici, eran proprio quelli, gli articoli della Carta Costituzionale, che tenevano bloccata la nostra economia.

Ma vediamo che dice l’Art. 41 della Costituzione:

 

Articolo 41
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.

L’iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

Capito ?

Dunque secondo loro,  le aziende potranno finalmente svilupparsi in quanto non ci saranno più “programmi e controlli” determinati dalla legge, capaci di garantire che “l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali”.

Ma soprattutto, importantissimo, l’iniziativa economica privata potrà svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

In  questo articolo Fausto ci esprime la sua indignazione di fronte all’ipocrisia di un regime che finge di avere a cuore la salute ed il benessere dei cittadini arrivando non solo a proibire il ltraffico di stupefacenti, ma anche l’uso delle cosiddette droghe leggere; per pochi spinelli i nostri giovani finiscono dentro, e spesso ci muoiono massacrati da guardie, medici carcerari e poliziotti vari.

Personalmente non uso e non apprezzo gli stupefacenti, nemmeno leggeri, nemmeno l’alcool ed il fumo, ed ho insegnato lo stesso ai miei figli, che preferisco recepire e vedere la vita così com’è, senza stordimenti vari.

Ma qual’è il danno sociale che provoca l’uso di stupefacenti?

E qual’è il danno sociale che leggi permissive e la sistematica ed organizzata mancanza di controlli sullo smaltimento di rifiuti tossici/cancerogeni/radioattivi (non solo la Campania ed il sud, ma tangenziali ed interi quartieri del nord sono al momento sequestrati per essere costruiti su depositi di rifiuti tossici)  hanno provocato e provocano alla società?

Ed eccoci alla scelta odierna; se la proposta del governo passerà, le aziende potranno produrre in contrasto con l’utilità sociale e anche in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

E’ l’apoteosi del berlusconismo; – cittadini cari, arraffate e truffate, corrompete ed evadete, producete arrecando danno liberamente alla sicurezza ed alla dignità umana… ma lasciatemi fare pure a me quel che mi pare.


Commenti
Sono stati scritti 3 commenti sin'ora »
  1. avatarcarmengueye - 10 febbraio 2011

    Libera impresa in libera mafia.

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  2. avatarCotti Fausto - 10 febbraio 2011

    Coltivate i campi sulle discariche coi prodotti e i farmaci radioattivi, costruite case col cemento senza cemento, coi ponteggi non a norma (al massimo cade qualche negraccio), nei siti archeologici  asfaltate le strade con sotto rifiuti proibiti come già si fece in Africa, Continuate pure ad affondare navi piene di veleni davanti al golfo di Napoli, ad allevare polli alla diossina, a produrre vino al metanolo….Ma la ciliegina sarà:  COSTRUIAMO LE CENTRALI NUCLEARI DOVE VOGLIAMO FREGANDOCENE DEL PARERE DELLE REGIONI SU TERRENI SISMICI E SCARICHIAMO LE RELATIVE SCORIE NUCLEARI DOVE CI PARE. (O direttamente affidiamo le scorie alla mafia).
    La vedo brutta.

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  3. avatarZeitgeist - 11 febbraio 2011

    Caro Fausto e ti dimentichi il Ponte sullo stretto  che oltre a regalare tanti Eurini alle mafie………….
    Da Salerno a…….. Reggio Calabria ore di percorrenza 8, ma con il ponte,  da Reggio Calabria a……Messina 15 minuti in meno che con il traghetto, poi da Messina a……Palermo altre 8 ore, se non nevica.
    Queste sì che son belle cose………..Evviva culo flaccido. 😈

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