Santoro se ne va

Dove sta andando la RAI?
Da anni i suoi programmi stanno perdendo terreno. Dopo il flop colossale, Sgarbi verrà pagato per un bel pò per un programma che è affondato alla prima puntata. Vespa fa sempre più schifo, Masi se ne è andato con la sua buonuscita (non so di quanto), dopo aver fatto danni spaventosi. Non parliamo poi del TG di Minzolini.

Oramai Santoro andrà alla 7..Chi sarà il prossimo? La Gabanelli?
Questa sera abbiamo assistito allo scontro Santoro-Castelli sull’argomento. E finalmente Santoro si è tolto il sassolino dalla scarpa. Castelli ha messo il disco di non voler pagare il canone per vedere Travaglio.

Da anni la destra e sopratutto la lega invitano i cittadini a fare questo.
Non c’è bisogno di una mente sopraffina per capire.

Ricordate con l’amico Bettino come fece la merdaccia a fare l’impero mediatico? Fece fallire un sacco di piccole tv private per poi ricomprarle per una micca e accorparle a mediaset…E non era neanche presidente del consiglio!!!

Lui ora, fa eleggere degli idioti leccaculo alla gestione della rai per un tot di tempo. Loro fanno più danno possibile e quando la cosa è spudoratamente evidente si dimettono per altri incarichi importanti (come ha fatto Masi con buonuscita). per far eleggere qualcun’altro.
Facendo il mazzo alle trasmissioni che fanno cassa, si costringe la gente come Santoro ad andarsene.
Quando la rai fallirà lui la comprerà per una micca, la ridurrà in pezzi e rimarranno le sue TV.

Fantascienza? probabile. Intanto comunque le sue emittenti ci stanno guadagnando soldi a palate.

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Commenti
Sono stati scritti 2 commenti sin’ora »
avatarAndrez – 10 giugno 2011
Vi ricordate quando, appena eletto, giurò (sulla testa dei suoi figli naturalmente) che in Rai “non avrebbe toccato neanche una pianta” ?

Adesso i suoi mentecatti come Caselli e Brunetta sbraitano che non vogliono pagare per vedere Travaglio (e Santoro) nella TV pubblica. Loro vogliono che i cittadini paghino per vedere solo i Caselli stessi (e i Minzolini, i Sgarbi, i Ferrara, i Vespa ecc.).

Nell’immediato Mediaset potrebbe avere vantaggi da quest’operazione, specialmente se riescono nell’operazione di mettere le mani sul grosso pacchetto pubblicitario che sino ad ora ha sostenuto Annozero e che da domani sarà libero sul mercato.

Ma in prospettiva il diversamente alto potrebbe aver creato il suo becchino, perchè Santoro alla 7 (aggiunto a Mentana ed altri pezzi grossi in arrivo) creerebbe di fatto un terzo polo competitivo sul duopolio RaiSet. Che lo metterebbe drammaticamente in crisi.

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avatarAndrez – 10 giugno 2011
Il piano di B. per smantellare la Rai

Ieri sera, dopo l’ennesima giornata di fuoco tra palazzo Chigi e viale Mazzini, il consigliere di maggioranza Rai, Antonio Verro, è stato ricevuto da Berlusconi a palazzo Grazioli. Verro, di cui sono note le aspirazioni a fare il direttore generale il prossimo anno, ha ricevuto gli ordini precisi dal Cavaliere per il “superamento” della delicata fase aziendale.

Berlusconi ha le idee chiare su come procedere: rendere l’azienda ingestibile, bloccare i palinsesti e di conseguenza le trattative con i pezzi pregiati delle reti, soprattutto di Rai Tre, da Fazio alla Gabanelli, dalla Dandini a Floris. Obiettivo: giustificare un intervento diretto del governo, motivato dall’ingovernabilità dell’azienda.

Risultato: riuscire a nominare un nuovo cda prima di arrivare a una sempre più plausibile crisi di governo, per poi svuotare il servizio pubblico da tutti programmi pericolosi e garantire al capo la tranquillità in vista di una nuova campagna elettorale.


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