Rinunciamo all’acquisto degli F-35

F-35 inutili e troppo cari, a dirlo non sono i “soliti” pacifisti ma il governo canadese che ha rinunciato all’acquisto di 65 cacciabombardieri F-35.

Secondo del governo di Ottawa, i costi sono più che raddoppiati rispetto alle previsioni: 23 miliardi $, nei prossimi 20 anni, di cui oltre metà sono costi operativi. Se applichiamo le stesse stime all’Italia, che vuole acquistare 90 aerei (di cui 30 nella versione B – a decollo corto e atterraggio verticale – più costosa della versione A), otteniamo una spesa di almeno due miliardi all’anno nei prossimi venti anni.

Una spesa di cui francamente gli italiani non sentono il bisogno, soprattutto in un periodo in cui il nostro Paese sta attraversando una gravissima crisi finanziaria ed economica che sta provocando un forte aumento della povertà, della disoccupazione, del disagio e dell’insicurezza sociale, i cui segni sono già ben visibili sul nostro territorio, i drastici tagli agli Enti Locali e alle Regioni nel periodo 2011-2013 superano i 33 miliardi di euro e rischiano di compromettere la loro capacità di fornire risposte concrete ed efficaci alle necessità fondamentali dei cittadini e delle famiglie.

Il caccia F35 è un’arma da guerra con capacità di trasporto di ordigni nucleari e, come altri strumenti simili, non può non essere in contrasto palese sia con l’articolo 11 della Costituzione italiana e con la Carta dell’Onu, sia con le missioni di pace previste dalle Nazioni Unite che escludono l’impiego di simili ordigni distruttivi.
Chiediamo dunque al nostro Governo di non procedere all’acquisto dei cacciabombardieri F35 e di destinare i fondi già stanziati per l’acquisto dei suddetti caccia F35, e non più utilizzati per tale scopo, al rilancio e allo sviluppo del paese, alla salvaguardia delle pensioni delle fasce sociali più deboli, nonché agli Enti Locali per garantire quei servizi sociali essenziali volti a rispondere ai bisogni primari dei cittadini e delle famiglie.


Commenti
Sono stati scritti 6 commenti sin'ora »
  1. avatarAndrea Cotti - 16 dicembre 2012

    Che poi diviene sempre più preoccupante chiedersi: ma che dovremmo mai andare a bombardare con 90 nuovi cacciabombardieri?

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  2. avatarPaolo Grandi - 16 dicembre 2012

    Assolutamente d’accordo alcuni giorni fa avevo publicato la notizia anche sul FB  del sindaco  Mazzucca  con il commento PROSSIMA CAMPAGNA ELETTORALE
    QUALE SARA’/SARANNO IL /I PARTITO/I CHE METTERANNO NEL PROGRAMMA DI GOVERNO COME IMPEGNO ASSOLUTO IN CASO DI VITTORIA:
    RINUNCEREMO ALL’ ACQUISTO DEI CACCIABOMBARDIERI ?
    IO NON NE HO NOTIZIE , SONO DISINFORMATO ????
    COMINCIAMO GIOCANDO IN CASA .
    QUALE E’ LA POSIZIONE DEL PD ?
    MA IN CONCRETO NON IN POLITICHESE

    NATURALMENTE NON HO ( ABBIAMO COME PERSICETO CAFFE ) AVUTO  RISPOSTA   DOMANDA :
    IL VOSTRO SINDACO BROGLIA  E’ UNO CHE RISPONDE ?
    E QUALE E’ LA SUA POSIZIONE  SU QUESTO PROBLEMA  DI ALTISSIMA RILEVANZA  POLITICA ED ECONOMICA
    QUALUNQUE  SIA LA SUA POSIZIONE  LO METTERA’ NELLA SUA PROPOSTA  PER SUPERARE  LE PRIMARIE ?

    ESSENDO UN  ELETTORE  DELLE PRIMARIE MI PIACEREBBE SAPERLO E PENSO NON  SOLO A ME PIACERBBE SAPERLO

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  3. avatarAndrea Cotti - 17 dicembre 2012

    La posizione “ufficiale del Pd” credo possa essere quella inserita nella sua mozione sulla riduzione e razionalizzazione delle spese militari, presentata e approvata alla Camera il 28 marzo 2012,  che potremmo sintetizzare così:

     

    ” …riconsiderare il numero effettivo di velivoli da acquisire,…”

    E’ poi noto che successivamente all’approvazione di questa mozione del Pd, sia stato ridotto l’acquisto dai previsti 131 bombardieri a 90.

    Solo che poi abbiamo immediatamente appreso dal generale Claudio Debertolis, Segretario generale della Difesa, che però il loro prezzo è come per incanto subito raddoppiato (includendo il maintenace) da quello inizialmente preventivato, quindi i soldi che dobbiamo sborsare sono addirittura aumentati, indicabili assieme agli altri nuovi investimenti militari (navi da guerra, cannoni ecc.) in circa 20 miliardi.

    Successivamente (30 novembre) durante la campagna per le Primarie Bersani ha ribadito (ma in modo molto ambiguo) la sua intenzione di ridurre ancora questi costi:

    “…  non e’ che noi abbiamo a bilancio l’acquisto degli F35 per cui si possa dire tolgo i soldi e li impiego da un’altra parte. Per cui sono degli impegni. E io sono per considerare un allentamento e una riduzione di questo impegno e della spesa militare”. Comunque questi, ha detto ancora Bersani, ”sono meccanismi anche industriali che vanno discussi, non e’ che dalla sera alla mattina vado da Obama…comunque questa e’ la direzione di marcia”.

     



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  4. avatarGabriele Tesini - 17 dicembre 2012

    L’ambiguità di Bersani è palese e palesemente ambigua.

    Ma quando questo PD comincia a dire chiaramente e senza giravolte:”Allora, se andiamo al Governo facciamo; 

    A, non compriamo gli F-35 come fanno i Canadesi e ritiro di tutti i contingenti italiani in guerra.
    B, metteremo mano a tutte le nefaste leggi fatte da Berlusconi (Delinquente abituale) e da Monti (Il salvabanche e uccidi italiani).
    C, basta lacrime e sangue per il per il ceto medio basso ma EQUITA’ e CRESCITA, in pratica ciò che non ha fatto Monti, altro chè “Andremo avanti con la lista Monti”.
    D, impegno improrogabile a riscrivere il futuro dei GIOVANI.
    E, Basta finanziamenti alla SCUOLA e alla SANITA’ privata riqualificando quelle PUBBLICHE.
    F, lotta vera alla MAFIA alla CORRUZIONE e all’EVASIONE”.

    Allora li rivoterei…  😈

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  5. avatarLeonildo Roncarati - 17 dicembre 2012

    Condivido tutti i commenti, vergognoso è comperare dei caccia bombardieri, poi fare pagare l’IMU a chi ha fatto dei sacrifici per tutta una vita.

    Spero che GRILLO abbia 80 per cento dei voti,così almeno cambiamo facce.   

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  6. avatarPaolo Grandi - 17 dicembre 2012

    Mi permetto di DISSENTIRE SU GRILLO e tribuni similari ,Ho scarsa fiducia nei politici attuali , ma credo  che  la soluzione sia  da cercare  nella politica  basata su partiti  che  hanno radici in valori reali
    Grillo poi negli ultimi tempi mi sembra  preoccupante  anche per  lui  stesso
    ma questa è una mia idea  personale

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