Philiph Morris, multinazionale “a rischio altamente ridotto”?

11137135_10200227103436409_8933480560527284307_nIn ottobre, alla inaugurazione dello stabilimento di Crespellano della Philiph Morris, erano presenti in tanti, ministri, politici e amministratori, nazionali e locali. Tutti a incensare l'investimento della multinazionale del tabacco, portatori di lavoro e ricchezza in tempi di crisi si era detto.

Da allora, i lavori per il nuovo stabilimento della Philip Morris procedono "velocemente", ed entro la fine dell'anno, fanno sapere dalla multinazionale americana, dovrebbero essere attivate le prime linee produttive. Ma, cosa produrranno nello stabilimento, cosa vorrà mai dire prodotti a potenziale rischio ridotto ?? Si consideri, che contro la multinazionale americana sono state sollevate innumerevoli class action per i danni derivanti dal fumo, e che questi hanno avuto costi enormi sui sistemi sanitari nazionali.

L'amministratore delegato di Philip Morris Italia Eugenio Sidoli, dichiarava nel novembre 2014:

"Impossibile dire al momento se iQos faccia male quanto una sigaretta normale: «Su questo voglio essere molto chiaro», . «Non possiamo affermare si tratti di un prodotto a rischio potenzialmente ridotto. Abbiamo iniziato una serie di test clinici, che arriveranno a compimento tra poco più di un anno. Non è possibile trarre conclusioni fino a quando non sarà stato completato e analizzato l’intero insieme dei risultati scientifici».

Ma l’auspicio dell’azienda, che su questo progetto ha già investito undici anni di lavoro e 2 miliardi di dollari, è che sia così."…a quanto pare, ora, i test sembrano finiti…
Sarebbe interessante, andare a vedere un po' la storia della Philiph Morris, per capire su chi sono state riposte speranze e risorse, e vedere, per esempio che Sergio Marchionne era un componente del consiglio di amministrazione del colosso americano, che poi successivamente, è diventato capo della FIAT grazie, anche, alla sponsorizzazione della Ferrari con il marchio Marlboro.

L’acquisizione della Chrysler da parte della FIAT è stata presentata dai media come un trionfo del genio italico di Marchionne, e, in molti si erano chiesti come fosse stato possibile che si spalancassero le porte degli Stati Uniti ad una azienda italiana; ed infatti l’azienda non era più italiana, dato che era un uomo della Philip Morris a gestire i finanziamenti che lo Stato italiano versava alla FIAT, usandoli per rilevare un’azienda statunitense.

La P.M., ha anche una storia di contrabbando alle spalle, come hanno riportato giornali come Repubblica qualche tempo fa:

"Raggiunto dopo un anno di trattative un accordo stragiudiziale. La multinazionale del tabacco evita così una causa rovinosa. Contrabbando, guai Philip Morris darà alla Ue 1 miliardo di dollari. Non si tratta di una multa, ma è evidente che la multinazionale ammette implicitamente i suoi rapporti con i trafficanti"

Diceva Renzi, che vanta buoni rapporti con Marchionne, il giorno dell'inaugurazione della sede di Crespellano (dopo che la sera prima, curiosa coincidenza, aveva incassato la fiducia al Senato sulla jobs acts):

“Io ho molto apprezzato l’idea che una grande azienda mondiale investa sull’innovazione e non si limiti a mantenere la sua grande nicchia ma innovando. E’ un messaggio bello. Il futuro è oggi per un’Italia che ha bisogno di attrarre investimenti e tornare a immaginare che il futuro non è soltanto domani. Immagino il futuro oggi del nostro Paese e penso che se si faranno le scelte giuste tra vent’anni sarà un Paese leader: abbiamo tutte le caratteristiche per farlo.”

Più o meno, le stesse cose che venivano dette quando la la Philip Morris, sbarcò in Serbia e nel Montenegro, ed inserendosi poi in ogni genere di affari, dove, oltre a rappresentare la maggiore multinazionale del tabacco, risulta essere anche una delle prime del settore alimentare, e del settore immobiliare.
Sarà, ancora un caso poi che la Serbia è stata, anche, una di quelle aree, in cui la Fiat ha delocalizzato, riconoscendo ai suoi dipendenti stipendi impensabili in gran parte dell’Europa e negli Usa, tra i 350 e i 400 euro al mese, questo nonostante avesse ottenuto all’atto del suo insediamento agevolazioni statali per 10mila euro per ogni posto di lavoro creato e un investimento iniziale serbo da 200 milioni oltre ai 500 per la Banca Europea di investimenti. La situazione dei lavoratori della Fiat a Kragujevac è fatta di ritmi ossessivi e bassissimi salari (poco più di 300 euro nelle qualifiche più basse per dodici ore di lavoro).

Tutto ciò, dovrebbe far riflettere, sopratutto ora che i lavori dello stabilimento procedono in maniera spedita ed entro la fine dell'anno inizierà la produzione, e che intanto la jobs acts, ha mandato in fumo, lo Statuto dei Lavoratori !!!

 


Commenti
Sono stati scritti 3 commenti sin'ora »
  1. avatarAndrea Cotti - 12 aprile 2015

    Bell'analisi caro Carmelo, di cui condivido pienamente perplessità e dissenso, come ribadisco le tue precedenti riflessioni sull'argomento [http://www.persicetocaffe.com/venditori-di-fumo-12764.html] e quelle dell'articolo di Paolo Grandi [http://www.persicetocaffe.com/politicamente-scorretto-11559.html] che per primo toccò il problema.

    Giusto per stimolare la discussione e far esprimere quanti piu punti di vista possibile,… lancio un sasso in piccionaia. 😀

    La statalizzazione della produzione di tabacco e derivati e la sua libera vendita – come per l'alcol – quanto ha bloccato l'intervento della malavita organizzata? E un eventuale contenimento di questa produzione, quanto business porterebbe alle mafie?

    E su questa traccia; quale potrebbe essere la differenza – in contenimento della malavita e di impatto sulla salute dei cittadini – tra la produzione legalizzata di alcool e derivati del tabacco e quella della cannabis? 

     

     

    Lascia un Commento
  2. avatarAndrea Cotti - 12 aprile 2015

    Paolo Grandi

    – "Articolo interessante

    Non entro nel merito delle citazioni su Renzi / Marchionne perché sarei felice di individuare “solo” in loro i colpevoli questo errore , purtroppo è molto, molto peggio!

    Purtroppo questa errata scelta ad alt
    issimo rischio per la salute dei cittadini è trasversale al mondo politico , sindacale , sanitario , imprenditoriale

    Il silenzio sui rischi è stato quasi totale ,interrotto solo da fragorosi applausi ( trasversali) e da flebili voci di dissenso accolte con fastidio

    Personalmente sono sempre stato contrario l’ho detto tante volte l’ho scritto tante volte qui ne richiamo una :

    “ Sarò fuori dal coro ,ma continuo a dissentire per questo progetto industriale

    In positivo , forse porterà a posti di lavoro per tempi accettabilmente lunghi

    In negativo:

    1) Non vi è validazione dalla comunità scientifica indipendente della dichiarata minor pericolosità di queste sigarette

    2) In concreto non è chiaro a cosa corrisponda questa minor pericolosità in termini numerici certi non presunti sulla morbilità e mortalità

    3) credo sia sostenibile che sia assolutamente diseducativo per i fumatori e i giovani

    La Philip Morris ne ricava un ritorno pubblicitario che certamente è di ostacolo alla fatica /costosa campagna contro il fumo

    Tutto questo nella approvazione generale da parte politica , sindacale , sanitaria, imprenditoriale fatta eccezione di qualche raro e flebile dissenso

    Spero di essere una Cassandra ,ma se così non sarà chi oggi applaude sarà correo “



    P.S.

    Non mi interessa nulla se ribadire questo darà fastidio a qualcuno ,ma da cittadino e nel ricordo di quella che è stata la mia professione non posso tacere e mi dispiace che non vi sia stato e non vi sia plateale dissenso come per tante altre situazioni ."

    Lascia un Commento
  3. avatarPaolo Grandi - 12 aprile 2015

    Provo a rispondere alle tue domande Andrea e come si faceva a scuola sarò sintetico ( meno si scrive minore è il rischio di scrivere sciocchezze ) e parto dalle domande che a mio parere sono più facili :
    Alcool e Tabacco :
    penso che il "proibizionismo " favorirebbe il malaffare e non avrebbe nessun altro beneficio per la salute pubblica
    In questo campo è invece positivo reprimere gli eccessi tipo alcool test per la guida e similari ( senza eccedere come talora capita ) e fare una opera educazionale di corretto consumo per l'alcool e disincentivante  per il tabacco
    La deplorevole  operazione Philips Morris è un classico esempio di schizofrenia  , ipocrisia  da parte dello stato che da un lato fa campagna contro il tabacco e poi finge di ignorare il messaggio promozionale di una simile impresa  .
    Mi risulta ,ma spero non sia vero che la Philps Morris si sia impegnata a fare anche un asilo per i  figli dei lavoratori , se fosse vero non è necessario  essere laureati in scienze delle comunicazioni per capire l'infido messaggio estremamente diseducativo per i giovani  nel silenzio / applauso della  politica , sanità , sindacato !!!
    Scandaloso !!
    Cannabis ?
    Confesso di essere  molto dubbioso , confesso di non avere un opinione certa ,sarò criticabile ,ma credo sia piu  onesto  dichiare le proprie incertezze piuttosto che negare i dubbi
    Sono personalmente contrarissimo alla droga e la cannabis lo è  anche se portatrice di conseguenze molto meno negative rispetto ad altre ,ma non ho  ancora visto dati  approvati con sufficiente chiarezza dalla comunità scientifica, al netto di letture ideologiche ,sulla  dipendenza ,sul passaggio cannabis droghe pesanti , effetti negativi a lungo termine , quantità di consumo non dannoso, per questi motivi sono dubbioso e mi espongo alle critiche
    Un aspetto però lo vorrei sottolinere : trovo vigliacco e ipocrita  perseguire e con  forza  il piccolo spacciatore
    ( facile bersaglio) e essere , a mio avviso volutamente, inefficaci  nel reprimere i grandi traffici di droga ed i luoghi di produzione
    Se  le " grandi " potenze , se i " grandi benpensanti " della terra oltre fare dotte e virtuosissime affermazioni , conferenze  facessero cartello contro  la produzione /commercio  della droga i risultati sarebbero notevoli ……
    ma Pecunia Non Olet e Parigi ( il potere ) val bene una messa (  negare l'evidenza )

     

     

    Lascia un Commento

Devi essere Registrato per poter laciare un commento!.