By Fausto Cotti | 3 Commenti
Ultimo aggiornamento: venerdì, dicembre 11, 2015

Oggi Beppe Grillo viene tacciato di qualunquismo perchè definisce "uguali" destra e sinistra.
Eppure io so che l'essere di sinistra ha una grande storia e grandi radici.
Quando alle feste ti chiamavano con orgoglio e senza imbarazzo "compagno" e cercavi insieme a loro di far capire agli altri che DC, pentapartito, mafia, massoneria, servizi segreti e destra stragista erano la stessa cosa, a quel tempo come nella canzone di Gaber anche io ero comunista.

Oggi Fassina esce dal PD e fonda "sinistra italiana" unendosi a Civati che aveva fondato "possibile" e a Vendola che aveva creato Sinistra ecologia e libertà.
S.E.L. è composto dalla fusione di Sinistra Democratica, Movimento per la Sinistra, Unire la Sinistra e Associazione Ecologisti.
Prima si chiamava Sinistra e Libertà (SL) e comprendeva Federazione dei Verdi e Partito Socialista Italiano e nasceva dalla scissione di rifondazione comunista in partito dei comunisti italiani insieme a mps e sinistra democratica dopo che la corrente di minoranza "rifondazione per la sinistra" aderendo all'associazione per la sinistra e al processo costituente del nuovo soggetto unitario (costituente della sinistra) si univano a MpS e Sinistra Democratica.
I Verdi arrivavano a un riavvicinamento di Rifondazione comunista e PdCI che, assieme a Socialismo 2000, e ai Consumatori Uniti, davano vita alla Lista Anticapitalista.
Rifondazione comunista, nacque come movimento contrario allo scioglimento del Partito Comunista Italiano, che diventerà in seguito progressisti,PDS, DS e poi PD.
RC prese forma inglobando Democrazia Proletaria e Partito Comunista d'Italia (marxista-leninista), prendendo parte all'Alleanza dei Progressisti e poi appoggiando altre coalizioni come L'Ulivo e L'Unione facendo parte, insieme ad altri partiti della sinistra radicale, di varie liste e cartelli come La Sinistra Arcobaleno, la Federazione della Sinistra e Rivoluzione Civile.
Per partiti della "sinistra radicale", si intende tutti coloro che vissero il periodo post '68, un guazzabuglio di movimenti extraparlamentari e non,  violenti  e non, che vedeva fra i tanti altri lotta continua, potere operaio, nuclei armati proletari, partito di unità proletaria per il comunismo, Avanguardia operaia, movimento lavoratori per il socialismo, prima linea, servire il popolo, autonomia operaia, brigate rosse.

Sono 40 anni che tento di definire la "sinistra", e finalmente con grande amarezza sono giunto alla conclusione.
La sinistra è un accozzaglia di personaggi più o meno acculturati che fondano un partito al giorno e si autocelebrano prendendo la parola o scrivendo articoli e facendo a gara a chi si fa meno capire dagli altri arringandoli con "supercazzole nella misura in cui", il tutto per apparire fighi e sapienti.
Ogni partito che nasce (e muore) comprende all'interno (democraticamente) tante teste che la pensano diversamente fra loro non per convinzione ideologica, bensì esclusivamente per egocentrismo e vanità.
Il tutto mascherato da finta umiltà vestita di eskimi, barbe incolte, gauloises e sciarpe rosse fatte dalla nonna a seconda della "moda sinistroide" del periodo storico.
Per anni hanno diviso i lavoratori che cercavano invece unità seguendo Berlinguer e alla fine (insieme alla borghesia), hanno distrutto sia il PCI che il proletariato.
E adesso li senti su FB o al parlamento, agognare e rimpiangere quel PCI dei bei tempi andati, per poi rifondare nuove "sinistre" annunciando di essere quelli veri, autentici e garantiti.

Quanti di loro si sono spaccati la schiena attaccati ad un tornio parallelo per 8-10 ore al giorno puzzando di olio emulsionabile anche la domenica dopo fatto la doccia?

Se adesso io dovessi fare un bilancio, quasi quasi preferirei Forza italia e il suo strascico di lecchini mafiosi paraculi delinquenti che stavano e stanno dietro al loro nanetto…Almeno seguono tutti coerentemente e alla luce del sole uno scopo comune : inculare il prossimo.