Monsignor Fisichella; bestemmiare si può

berlusconi_ostiaAppena eletto il suo nuovo Papa Ratzinger, la Chiesa si è distinta per una formidabile campagna di interferenza nella vita politica italiana, ricca di forti pressioni ai parlamentari di fede Cattolica affinchè legiferassero esclusivamente in modo coerente con i dettati del Vaticano.

Da un annetto a questa parte però, indotti a migliori consigli da contingenze terrene (dallo scandalo pedofilia alla lacerante controversia tra Vaticano e CEI, fino al caso Boffo), hanno pensato bene di ridimensionare detta campagna, contenendola a quasi normali suggerimenti ed indicazioni.

fisichellaMa tra tutti i religiosi si distingue Monsignor Fisichella, noto per le sue battaglie ( contro i Gay, caso Englaro,  pillola abortiva RU-486  e Crimen Sollicitationis),  che da mesi è impegnato a tempo pieno nella Santa Missione di rendere l’Unto del Signore ed i suoi accoliti digeribili comunque agli elettori fedeli.

Nota fu la sua bizzarra  interpretazione del divieto di Comunione ai divorziati in soccorso al Premier, che oltre alle leggi dello Stato se ne fotte pure di quelle della chiesa.  Fantastico il suo triplo salto mortale:

«Facciamo subito un po’ di chiarezza. Il presidente Berlusconi essendosi separato dalla seconda moglie, la signora Veronica, con la quale era sposato civilmente, è tornato ad una situazione, diciamo così, ex ante. Il primo matrimonio era un matrimonio religioso. E’ il secondo matrimonio, da un punto di vista canonico, che creava problemi. E’ solo al fedele separato e risposato che è vietato comunicarsi, poiché sussiste uno stato di permanenza nel peccato. A meno che, ovviamente, il primo matrimonio non venga annullato dalla Sacra Rota. Ma se l’ostacolo viene rimosso, nulla osta. In pratica, con la separazione dalla signora Veronica, il presidente Berlusconi è nelle condizioni di accostarsi alla comunione dato che non vive più in uno stato di permanenza di peccato ».

comunione-premierOvviamente, Silvio la Comunione la faceva anche quando era sposato con Veronica e, ovviamente, a tutti i normali separati e non risposati la Comunione non è concessa, (indipendentemente dal fatto che si siano lasciati o meno con l’amante di turno ) e chi tenta viene brutalmente sputtanato dal prete di turno.

Lì in chiesa di fronte a tutti.

E pure in ospedale, in punto di morte.

Siccome poi Famiglia Cristiana sembra che non abbia apprezzato del tutto l’artificio concesso al Caimano, ecco Monsignor Fisichella dichiarare (al Giornale) che – “Famiglia Cristiana non rappresenta i cattolici“.

E vai di scomunica.

Il Monsignore non disdegna nemmeno difendere a spada tratta i cortigiani del Premier;  eccolo [Corriere della Sera (30 marzo)],  che supporta i devoti leghisti:  “il partito politico Lega Nord si fonda su valori cristiani“.

Qui ad esempio lo vediamo offendere Marco Pannella (…fa i digiuni per andare in TV):

Ieri, Fisichella ha compreso che i fedeli avrebbero potuto anche non prenderla bene la barzelletta con bestemmia dello psiconano, e subito ha irradiato la sua benedizione:   «Burrasca per una battuta. Le parole vanno contestualizzate. E comunque bisogna evitare  le strumentalizzazioni politiche».

fisichella.-Bestemmia santa insomma la sua.

Secondo la Legge Italiana, (della quale normalmente il Cavaliere si fa un baffo) attualmente la bestemmia è considerata un illecito amministrativo, essendo stata depenalizzata con la legge 25 giugno 1999, n. 205.

La versione attuale (vigente) dell’articolo 724 (“Bestemmia e manifestazioni oltraggiose verso i defunti”) è la seguente:

« Chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la Divinità, è punito con la sanzione amministrativa da euro 51 a euro 309 […] La stessa sanzione si applica a chi compie qualsiasi pubblica manifestazione oltraggiosa verso i defunti. »

Ora però il Monsignore ci dovrà spiegare in quali casi la bestemmia non può essere assolutamente contestualizzata. Così sia gli abituali bestemmiatori che quelli che invece se ne lasciano scappare qualcuna ad esempio a scuola o al bar, possono avere le idee molto più chiare sul tipo di peccato che commettono.


Commenti
Sono stati scritti 7 commenti sin'ora »
  1. avatarTweets that mention Blog di Andrez » Blog Archive » Monsignor Fisichella; bestemmiare si può -- Topsy.com - 3 ottobre 2010

    […] This post was mentioned on Twitter by Lucio Cincinnato , Andrez. Andrez said: Blog di Andrez » Blog Archive » Monsignor Fisichella; bestemmiare si può http://t.co/dHjdsN3 via @AddThis […]

    Lascia un Commento
  2. avatarcarmengueye - 3 ottobre 2010

    Questo tizio in clergy chic nonè persona da prendere in considerazione. Per lui e la penosa Roccella (che oggi invita anch’ella a contestualizzare e rilancia sulla 194 nel disperato tentativo di ricucire con la chiesa) proponiamo un nuovo lavoro: camerieri da ” Giggi er troione”. Agli avventori si appropinqueranno , lei mezza nuda e lui colla parannanza sfrittellata, con un abbrivio del tipo
    ” ma porco @@@, porca @@@@@@@, o voi capì o nno ch’er papa ha fatto ‘na nova enciclica:
    ” de virtuosa bistimmiatura” e mmo’ l’indurgenza plenaria se da’ con tre bestemmie e un vaffa a li giudii???”:-P

    Lascia un Commento
  3. avatarAndrez - 4 ottobre 2010

    ridere6

    Lascia un Commento
  4. avatarZeitgeist - 4 ottobre 2010

    😈

    Lascia un Commento
  5. avatarTiziana Bisogno - 4 ottobre 2010

    La moderna vendita delle indulgenze, ti contestualizzo la bestemmia e tu porti avanti il mio progetto di bioetica.  Con buona pace dei diritti di tutti. 
    Carmen, ma quale sarebbe il menu nell’osteria di monsignore e monsignora?

    Lascia un Commento
  6. avatarAndrez - 5 ottobre 2010

    … Carmen, ma quale sarebbe il menu nell’osteria di monsignore e monsignora?

     

    … ossignùr :O

    Lascia un Commento
  7. avatarDirtyCensure - 10 ottobre 2010

    beh, ragazzi: e’ dimostrato che pure per la Chiesa …. ‘pecunia non olet’ …..
    :mrgreen:

    Lascia un Commento

Devi essere Registrato per poter laciare un commento!.