Ippocastani dei viali ammalati

Gli ippocastani lungo i viali di Persiceto adesso sono bellissimi, specialmente al “viale delle Suore”; hanno terminato la fioritura e presentano già i frutti in crescita.

Un vero peccato che, come ogni anno, da metà giugno inizino a diventare completamente e tristemente secchi.

Sono ammalati: un fungo ascomicete (GUINIARDIA ) che provoca l’antracnosi e la formazione sui lembi fogliari di aree necrotiche di varia ampiezza,  ed un insetto il microlepidottero minatore fogliare Cameraria ohridella, le cui larve scavano gallerie di forma irregolare (mine) nel tessuto fogliare tra l’epidermide superiore e quella inferiore,  provocano la completa distruzione delle foglie fin da luglio.

Ed è pure contagiosa la malattia, propagandola a tutti gli ippocastani dell’area comunale.

Basterebbero un paio di trattamenti (uno entro il 15 giugno e l’altro a fine luglio-inizio agosto) con TETRACONASOLO (per il fungo) e CONFIDOR (per l’insetto) per debellare la malattia e mantenere nostri ippocastani bellissimi tutto l’anno.

Sono anche interventi molto economici, con poche decine di Euro il problema si risolve,  e senza problemi di contaminazione per l’ambiente.

Ma chissà perchè qualcosa mi dice che non si farà nulla nemmeno quest’anno e ci dovremo cuccare gli ippocastani tutti secchi tutta l’estate, con questo bel risultato:

.

Sempre che la nostra Amministrazione, non capendo il problema e ritenendoli “vecchi e vetusti”  non decida di abbatterli, come purtroppo già successo più volte a diversi alberi dei nostri viali e del centro sportivo.

Invece di spendere per curarli alcune decine di Euro oggi,  ci priveremmo dei nostri grandi alberi e andremmo a spendere alcune migliaia di euro per la sostituzione.

Italian style insomma. Che tanto alla fine paghiamo sempre noi.

 

 


Commenti
Sono stati scritti 4 commenti sin'ora »
  1. avatarAndrea Cotti - 13 giugno 2012

    A Simona Bencivenni questo appello non sta bene e lo contesta in Facebook.

    Lo riportiamo anche qui, che in FB presto scomparirà e diverrà introvabile.

    Simona è impiegata comunale ed è diplomata e laureata in Agraria e dice:

    “Vorrei rispondere a modo a queste affermazioni personali e tecnicamente poco corrette, ma non c’e il nome di chi scrive….io sabato mattina sono in ufficio, via D’Azeglio 20 al secondo piano, giusto x chiarire le nozioni tecniche lacunose.”

    Trattandosi NON di un problema “personale” ma di un problema che interessa tutti i cittadini, l’abbiamo invitata a postare le sue osservazioni qui nel blog o in quella pagina pubblica di Facebook.

    Siamo ovviamente molto interessati a conoscerle, in quanto gli ippocastani del nostro giardino, che da anni presentavano lo stesso problema, con i trattamenti che abbiamo indicato è da un paio d’anni che restano bellissimi tutta estate.

    Seguiremo il decorso passo passo, sia dei nostri ippocastani trattati sia di quelli dei viali di Persiceto, e pubblicheremo qui le relative immagini.  :)

     

    Lascia un Commento
  2. avatarAndrea Cotti - 14 giugno 2012

    La discussione sull’argomento in Facebook ha mostrato interessanti quanto mortificanti sviluppi.

    Vale la pena di riportarli qui, perlomeno per salvarli e renderli consultabili:

     

    Persiceto Caffe Intervenendo ora con poche decine di Euro il problema si risolve. Ma sarebbero davvero capaci di decidere di segarli, che “tanto ormai…”. Così, invece di spendere per curarli questi pochi Euro, ci priveremmo dei nostri grandi alberi e andremmo a spendere alcune migliaia di euro per la sostituzione.
    Italian style insomma. Che tanto alla fine paghiamo sempre noi.
    martedì alle 10.33 ·

    Simona Bencivenni Vorrei rispondere a modo a queste affermazioni personali e tecnicamente poco corrette, ma non c’e il nome di chi scrive….io sabato mattina sono in ufficio, via D’Azeglio 20 al secondo piano, giusto x chiarire le nozioni tecniche lacunose.
    martedì alle 13.10 tramite cellulare ·

    Persiceto Caffe Purtroppo con le condivisioni dirette dal blog a FB non appare l’autore e capita di dimenticarne l’inseimento manuale. Tuttavia Simona basta seguire il link al blog per scoprire l’autore. Poi non mi sembrano proprio “personali” le affermazioni, trattandosi di ippocastani che appartengono a tutti i persicetani e che da anni da fine giugno in poi non possono che constatarne la spoliazione. Se hai argomenti puoi dunque condividerli qui o nel blog, che “tutti” possano leggerli e valutare così la nostra eventuale scorrettezza.
    martedì alle 15.40 ·

    Alessandra Pisa Occhio alla Simona eh è una ragazza che sa quello che fà! ^__^
    martedì alle 19.10 ·

    Persiceto Caffe Simona è diplomata e laureata in Agraria, e siamo certi che saprà fornire una soluzione a questo problema certamente migliore e più efficace di quella proposta da noi, che in ultima analisi siamo solo dei comuni cittadini inesperti di botanica (ma che hanno pur sempre risolto il problema “cameraria” a casa loro). E’ bello dunque sapere che, grazie a lei, da qest’anno gli ippocastani dei viali non presenteranno più il triste spettacolo che mostrano ogni estate da anni.
    Ieri alle ore 9.24 ·

    Simona Bencivenni Anche quest’ anno gli ippocastani perderanno le foglie a luglio e rifioriranno tra agosto e settembre.non verra’ fatto nessun tipo di trattamento perché al primo io metto la salute dei cittadini, il rispetto dell’ambiente e il rispetto delle norme di legge che regolamentano l’ utilizzo dei prodotti fitosanitari. Sempre a disposizione.
    23 ore fa tramite cellulare ·

    Persiceto Caffe Come già detto, noi siam poi solo dei cittadini inesperti di botanica che vorrebbero solo non vedere gli ippocastani seccarsi tutta estate. Spero di non abusare della tua disponibilità chiedendo, a te che sei esperta, perchè ritieni che il “trattamento” comprometterebbe la “salute dei cittadini”. Perchè in rete questi trattamenti sono presentati (e posti in essere) come assolutamente sicuri per i cittadini, e pure poco costosi. http://www.technogreen.it/ife.html

    Intervento Fitosanitario Endoterapico IFE – Technogreen
    http://www.technogreen.it
    Interventi Fitosanitari Endoterapici per il controllo degli attacchi parassitari con l’applicazione di fitofarmaci.
    23 ore fa ·

    Andrea Cotti Simona, collaboratore servizi tecnici del Dipartimento Servizio Verde pubblico persicetano ha implacabilmente deciso: “anche quest’anno gli ippocastani perderanno le foglie a luglio”. :(

    Forse dovremmo ricordarle che quelli sono *i nostri* ippocastani, non *i suoi*, che siamo noi a pagarle lo stipendio e che forse un po’ di modestia non guasterebbe, magari studiandosi i “consigli alle Pubbliche Amministrazioni” ( http://www.technogreen.it/pubblicheamministrazioni.html#p ) prima di dichiarare pomposamente che lei “al primo posto mette la salute dei cittadini, il rispetto dell’ambiente e il rispetto delle norme di legge che regolamentano l’utilizzo dei prodotti fitosanitari”.

    Quindi cara Simona chi compie quegli interventi non sono altro che infami inquinatori-attentatori alla salute dei cittadini e dell’ambiente che operano in sfregio delle norme di legge?

    [ L’intervento Fitosanitario Endoterapico è solo un esempio. Una valida alternativa possono essere le meno invasive e meno costose Tecniche di Assorbimento Naturale: http://www.ermesagricoltura.it/Servizio-fitosanitario/Avversita-delle-piante/Cerca-avversita-per-nome/Cameraria-dell-ippocastano/L-endoterapia ]
     – Consigli alle Pubbliche Amministrazioni
    http://www.technogreen.it
    Interventi fitosanitari endoterapici contro le avversità degli alberi. Progettaz…
    22 ore fa ·

    Persiceto Caffe A Simona potremmo ricordare LE FUNZIONI DEGLI ALBERI E DELLE AREE VERDI URBANE
    I benefici apportati dagli alberi, quando non ammalati, sono di carattere ambientale, sociale, salutistico ed
    economico
    FUNZIONI AMBIENTALI
    • assorbimento di CO2 (stoccaggio del carbonio): una pianta di 23-30 cm di
    diametro assorbe circa 30 kg di CO2 all’anno, rilasciando una quantità di ossigeno
    equivalente a quella necessaria per la vita di 10 persone. Le emissioni annue di
    CO2 di un’auto sono compensate da 20 alberi.
    • miglioramento della qualità dell’aria: riassorbimento degli inquinanti quali ozono
    (O3), polveri sottili (PM10), biossidi di azoto (NO2), anidride solforosa (SO2), ecc.
    • depurazione delle acque.
    • riduzione dell’inquinamento acustico: fasce di vegetazione lungo le strade
    possono ridurre i rumori del 70-80%.
    • mitigazione climatica: attraverso la traspirazione le piante refrigerano l’aria. Un
    albero è in grado di traspirare 400 litri al giorno.
    FUNZIONI ECOLOGICHE
    • tutela della biodiversità locale.
    • costituzione di reti ecologiche urbane e periurbane.
    FUNZIONI ECONOMICHE
    • risparmio energetico (riduzione spese condizionamento del 10-50%).
    • incremento del valore degli edifici (fino al 15%).
    • diminuzione spese sanitarie per i benefici alla salute psico-fisica. La semplice
    visione della vegetazione riduce il battito cardiaco e favorisce l’abbassamento
    della pressione.
    • promozione della mobilità sostenibile (non motorizzata – es. percorsi ciclabili,
    pedonali, ippovie) grazie allo sviluppo di una rete di “greenways”.
    FUNZIONI SOCIALI
    • elemento estetico-paesaggistico.
    • opportunità di svago, incontro, attività culturali e sportive.
    • ripristino del contatto quotidiano con la natura.
    • ruolo educativo: l’osservazione e lo studio della natura possono aiutare a creare
    un atteggiamento più rispettoso nei confronti dell’ambiente.

    Gli ippocastani ammalati e privi di fogliame semplicemente ci fanno perdere tutto questo.
    21 ore fa ·

    Simona Bencivenni Consiglio il sito http://www.fito-consult.it dove si chiariscono alcuni aspetti negativi dell’endoterapia

    Fito-Consult è l’arboricoltura moderna.
    http://www.fito-consult.it
    Fito-Consult, da sempre, si occupa professionalmente di alberi, adottando le tec…Visualizza altro
    16 ore fa tramite cellulare ·

    Persiceto Caffe Ma cosa ci linki, un sito per il Tree climbing? Noi li vorremmo belli verdi i nostri alberi, non spogliati per consentire le rampicate con le corde!
    Ma non ho parole.
    Ma in che mani è la cura dei nostri alberi? E l’Assessore all’Ambiente Morisi lo sa o è una scelta tutta personale di Simona?
    E il Sindaco Renato Mazzuca che ne pensa?

     

     

    Lascia un Commento
  3. avatarAndrea Cotti - 15 giugno 2012

    E’ arrivato il Vicesindaco a rispondere, tutto offeso per la nostra lesa maestà. :roll:

     

    Tommaso Cotti Abbi più rispetto per il lavoro degli altri, come ti permetti di giudicare l’operato di Simano che è un’ottima professionista qualificata e molto attaccata al suo lavoro.
    10 ore fa ·

    Persiceto Caffe Il “lavoro degli altri” che dovremmo rispettare sarebbe poi quello che lascia seccare i nostri alberi e rinunciare ai loro benefici per una forma di integralismo-naturalista. Inquietante l’ingiunzione del “come ti permetti”: secondo la tua visione Vicesindaco i cittadini non “possono permettersi” di dire la loro sulle vostre trasandate mancanze? Temo purtroppo che finiranno col dirla la loro usando l’unica arma che gli lasciate: il voto.
    circa un’ora fa ·

    Tommaso Cotti Come al solito rigiri la frittata in modo fazioso e strumentale. L’argomento ippocastani e’ molto interessante e la riflessione iniziale apre un giusto dibattito. Uno ti risponde e tu gli dai dell’incompetente fregandotene della sua dedizione al lavoro e competenza e diventando immediatamente un esperto di botanica di fama internazionale solo perche’ hai fatto una ricerca su google. Il mio intervento era solo rivolto a dare solidarieta’ a Simona, le critiche all’amministrazione sono un’altra cosa e sono sempre le banvenute perche’ aiutano a riflettere.

    circa un’ora fa ·

    Andrea Cotti Sono spiacente di deluderti caro Tommaso, ma continueremo a dire la nostra eccome, senza dare alcun peso alle tue stizzite minacce per lesa maestà. Faremo anzi di più: riporteremo qui e nel blog una bella cronaca fotografica quindicinale dello scempio dei nostri ippocastani fino a defogliazione completa, integrandola con gli interventi che gli altri Comuni della Provincia pongono in essere per evitarla. 😉
    56 minuti fa ·

    Lascia un Commento
  4. avatarAndrea Cotti - 19 giugno 2012

    Le ultime battute a un PD che anche localmente appare sempre più in difficoltà a recepire la Società Civile.

     

    Paolo Grandi Qui non si tratta di fare polemica , qui si tratta di prendere atto della realtà : il verde publico a Persiceto si trova in uno stato di manutenzione che spesso rasenta l’abbandono con implicazioni talora anche di interesse igenico.
    Quindi il problema non è solo degli ippocastatini di viale Gandolfi , il problema è ben peggiore ,vasto e grave !!!!!
    Chi scrive lo ha spesso segnalato facendo anche proposte operative unitamente alla denuncia di criticità trovando o NON risposte o argomenti tecnico economici ASSOLUTAMENTE NON CONDIVISIBILI.
    Cara amministrazione ridamo decoro a persiceto magari non buttando soldi in progetti senza futuro nel medio ( lungo ? ) periodo , € 70.000 per chi non vuole ascoltare e ascoltiamo la voce dei cittadini !!
    Vorrei ritornare a girare Persiceto curata conme quando io avevo meno anni e Persiceto molto meno soldi
    paolo grandi
    15 giugno alle ore 12.47 ·

      Ricette Persiceto Che simpatico il nostro vice sincado eh? I cittadini [i CITTADINI! non un politico o un partito] si preoccupano per il loro verde e lui non trova di meglio che minacciare e sputtanare, deridere e… deviare il discorso. E come sempre non rispondere. Ma possibile che ogni volta che qualcuno trova il coraggio di non condividere l’operato dei nostri amministratori debba essere coperti di improperi e insolenze? Ma dove siamo arrivando qui, in un regime?
    15 giugno alle ore 16.15 ·

    Paolo Grandi Io non sono un tecnico non vanto competenze specifiche non discuto la professionalità altrui ,ma prendo atto del risultato finale :
    il verde publico a Persiceto ( ippocastani compresi ) attraversa un periodo di assoluto degrado e questo è un dato di fatto chi lo nega lo posso accompagnare per un deprimente tour per visione diretta
    E non parliamo di risorse economiche per favore !!!!!!!!!!!!!
    sabato alle 0.31 ·

      Paolo Grandi Lascio per un attimo MA SOLO PER UN ATTIMO il grave problema del degrado del verde publico citando fra gli altri tre esempi : area verde davanti al cimitero ( quella dove vi è la croce ultima testimonianza dell’antico convento dei capuccini , mi dicono ) monumento ai caduti all’inizio del viale della stazione ( ora migliorato dopo varie segnalazioni ,ma se visto da lontano ) area davanti alle elementari Quaquarelli compresa la costosa aiula Falcone Borsellino , ma la lista potrebbe essere molto piu’ lunga .
    Mi limito agli ippocastani, nulla contro Simona Bencivenni che fra l’altro non ho il piacere di conoscere ancor di più nulla contro il citato assessore Morisi verso cui ho la massima stima ( spero che avere la mia massima stima non le faccia danno !!) , ma se mi è concesso non accetto senza ulteriore profonda verifica quanto affermato dalla tecnica del comune.
    Quanto afferma mi giunge assolutamente nuova come verità assoluta e sarebbe gradita una validazione professionalmente molto ,ma molto piu’ autorevole un po’ come quando si è ammalati e prima di accettare una diagnosi preoccupante si cercano consulenze diverse
    Per usare termini a me tecnicamente più famigliari siamo nell’ambito della Medicina dell’evidenza ( EBM) o della Medicina esperienza o peggio della Medicina difensiva ?
    Visto che tanti ( tecnici ) sostengono tesi diverse da quanto affermato dalla tecnica del comune , visto che tanti trattano gli ippocastani delle due l’una :
    O noi a Persiceto siamo i piu’ virtuosi e riferimento per tutti o gli altri sono incompetenti ( i tecnici ) o contribuiscono ad ulteriore danno ambientale ( i privati cittadini che trattano )
    Mà che strano paese il nostro , io per ora “tifo” per gli ippocastani e non sono d’accordo assolutamente con la posizione del comune , ma ritornando alla criticità della manutenzione del verde publico spero che la giustificazione non sia la salute dei cittadini
    paolo grandi
    sabato alle 10.33 ·

    Persiceto Caffe Bersani ieri: «Dobbiamo ridurre la faglia tra politica e società civile» – Ho come l’impressione caro Tommaso Cotti che non ti stia riuscendo molto bene. 😀

    Lascia un Commento

Devi essere Registrato per poter laciare un commento!.