By Andrea Cotti | 1 Commento
Ultimo aggiornamento: lunedì, gennaio 14, 2013

Ha destato scalpore il filmato con la dichiarazione di Grillo (riportato sotto) che apre a elementi di Casapound.

La reazione è stata immediata, con nette prese di posizione contrarie e dimissioni di Consiglieri M5S, al punto da costringere Grillo ad una veloce quanto goffa ed inutile “contestualizzazione”.

Ciò che colpisce, e che finalmente viene a galla, è l’enorme ignoranza tra i suoi militanti sui concetti di antifascismo e democrazia  e sulle reali posizioni di Grillo & Casaleggio per le organizzazioni di destra. Una delle reazioni più diffuse tra i suoi fedeli adepti in rete è:  “non capisco cosa ci sia di strano“…

Appunto.

Ai più attenti osservatori non saranno sfuggiti i numerosi flirt che Casaleggio & Grillo hanno animato da tempo un po’ ovunque sia con Casapound che con Forza nuova; vediamone alcuni:

Fin dal 2010:  Grillo sul suo blog ospita il fascista-razzista Eugenio Benetazzo, finto economista ma esponente di Forza Nuova.

Febbraio 2012: Grillo difende in modo delirante il “diritto a manifestare” di Forza Nuova.

Febbraio 2012: A Rimini il Movimento 5 stelle non vota Odg contro Forza Nuova.

Marzo 2012:  A BOLZANO il movimento 5 stelle a supporto di Casa Pound

Aprile 2012: A Genova i grillini alleati con Forza nuova.

Maggio 2012:  Grillo incassa il sostegno dei fascisti. Casapound: “Lancia messaggi politici che noi condividiamo”

Giugno 2012: Il Blog di Grillo ospita uno spot di Forza Nuova

Giugno 2012: Casaleggio & Grillo promuovono un evento della destra radicale a Bari: “Giornata forzanovista in terra di Bari”.

Novembre 2012: Casapound e Forza Nuova rispondono positivamente alle aperture di Grillo.

Novembre 2012: A Pontedera il M5S si dissocia da manifestazione antifascista: “un’iniziativa demagogica, inutile e ipocrita”. 

Ieri 14 gennaio 2013: Fiore di Forza Nuova sostiene il M5S di Grillo.

La cosa più preoccupante è che ad ogni denuncia di questi fatti, Grillo immediatamente li smentisce sul suo blog … subito creduto e seguito dai suoi militanti-discepoli, evidentemente pronti a credere a qualsiasi sua dichiarazione. Proprio come le zie, le nonne e le mamme italoforzute con le balle del puttaniere.

Ma chi sono Casapoud e Forza Nuova? … vediamo.

Manifestazione CasaPound a piazza Navona

 CasaPound è un centro sociale di ispirazione fascista.  « È vero, siamo fascisti. Ma del terzo millennio. »

Nel corso degli anni CasaPound si è trovata al centro di svariati episodi di violenza.

Numerose sono le aggressioni che gruppi, partiti e associazioni di sinistra affermano di aver subito da esponenti di CasaPound.

Il fondatore e presidente dell’Associazione Gianluca Iannone nel 2009 è stato condannato in primo grado a 4 anni per aggressione ai danni di un carabiniere in borghese durante una rissa il 25 aprile2004.  

Alberto Palladino, dirigente di CasaPound Italia del IV Municipio di Roma, viene condannato a 2 anni e 8 mesi per l’aggressione ad alcuni esponenti dei Giovani Democratici. 

Forza Nuova è un movimento politico italiano di estrema destra  (o ultradestra), talora definito destra antagonista, o neofascista, fondato nel 1997 da Roberto Fiore e Massimo Morsello.

BERGAMO MANIFESTAZIONE FORZA NUOVA - ROBERTO FIORE

Il movimento,  rifiuta tali etichette autodefinendosi “nazional popolare” e come il M5S, definisce “superate le definizioni di destra e sinistra“.  

Nel periodo 2003-2006 ha collaborato con il cartello di Alternativa Sociale guidato da Alessandra Mussolini, stringendo inoltre collaborazioni con la Casa delle Libertà. 

Il partito è stato criticato fortemente per le sue posizioni radicali e per atti di violenza che hanno visto coinvolti taluni militanti; non di rado è stato tacciato di xenofobia ed omofobia.

È stato inoltre protagonista di campagne politiche apertamente contrarie all’omosessualità.

I suoi fondatori e finanziatori furono due nomi conosciuti dagli anni di piombo per la militanza in movimenti della destra radicale romana e per il loro credo politico neofascista.

La scissione dalla Fiamma Tricolore avvenne quando Pino Rauti iniziò a osteggiare la distribuzione fra i suoi iscritti del bollettino Foglio di Lotta di Fiore e Morsello.

Manifestazione Forza Nuova

 Roberto Fiore fu uno dei fondatori di Terza Posizione; venne condannato dalla magistratura italiana per il reato di associazione sovversiva e banda armata nel 1985. Cofondatore del movimento fu il cantautore Massimo Morsello, il quale sempre nel 1985 fu ritenuto membro dei NAR e venne anch’egli condannato per i medesimi reati.

Forza Nuova viene fondata il 29 settembre 1997 con i fondatori Fiore e Morsello  ancora latitanti a Londra, e si caratterizza per il forte richiamo al fascismo storico, al peronismo e al tradizionalismo cattolico aggregando il dissenso giovanile della Fiamma Tricolore, frange di skinhead e nuclei autonomi.

Presidente del movimento è Piero Vassallo,  (già tra i figli del sole e poi al fianco di Gianni Baget Bozzo nella battaglia anticonciliare), Agostino Sanfratello, cofondatore di Alleanza Cattolica e poi fondatore del Circolo Lepanto. Forza Nuova si colloca sullo scenario politico con l’obiettivo, a livello locale, di allargare i propri contatti su campagne concrete contro l’immigrazione e l’aborto, e di tenere insieme l’ala della destra conservatrice-tradizionalista con quella sociale-antagonista.

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“…non capisco cosa ci sia di strano“… 

Se come dicevo mi sembra davvero preoccupante che ci sia chi non trova “nulla di strano” in ciò che sta facendo Grillo, fortunatamente c’è chi lo vede, “qualcosa di strano” anche nel M5S stesso: a Carpi, Lorenzo Paluan, sostenuto dalla lista civica 5 Stelle al Consiglio Comunale  rompe con il Movimento: “Troppa indulgenza verso i fascisti del terzo millennio. Noi siamo antifascisti“, così come Marco Giustini Consigliere Comuale M5S a Roma che abbandona Grillo dopo l’apertura a Casapound:

” …Non si può parlare di difesa della Costituzione nel programma del Movimento e poi legittimare l’esistenza di un partito fascista, affermando che non compete a Beppe Grillo e quindi al Movimento definirsi o meno antifascisti. Quella Costituzione è stata scritta grazie alla vita di chi ha lottato per creare in Italia le condizioni di democrazia e partecipazione, per il cui sviluppo abbiamo lavorato in questi anni all’interno del Movimento, e quindi chiunque si definisca fascista non può e non deve avere diritto di parola, come peraltro dice la legge.”

Basta dirlo chiaro cari amici del M5S con CHI volete farla il vostro “cambiamento”.

E’ ovvio che potete incamerare chi volete e come volete, fascisti di vecchia data e giovani picchiatori nazisti, razzisti e omofobi bigotti, ma siccome in tanti tra noi antifascisti,  abbiamo guardato da tempo con molto interesse le vostre proposte e le vostre iniziative, ora di fronte a queste scelte palesi dobbiamo ricrederci un attimo, perchè il cambiamento che vogliamo noi non è  fattibile assieme ai fascisti. 

Il candidato alla presidenza per la Regione Lazio di Casapound Italia Simone Di Stefano, parla con Beppe Grillo, leader del movimento 5 stelle, durante la fila al Viminale per presentare i simboli alle prossime elezioni politiche: