Biomassa e diossina; ci siamo
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Ultimo aggiornamento: domenica, aprile 14, 2013

A Padova pochi giorni fa è stato dimostrato che dietro il già sporco business del biogas si nasconde il business ancora più sporco dello smaltimento di rifiuti tossici e pericolosi.

Difatti come da ordinanza del Sindaco che riportiamo sotto, un sopraluogo dell’ARPAV di Pdova ha permesso di accertare la presenza di PCB nel digestato.

” I PoliCloroBifenili, noti spesso con la sigla PCB, sono una classe di composti organici la cui struttura è assimilabile a quella del bifenile i cui atomi di idrogeno sono sostituiti da uno fino a dieci atomi di cloro. Sono considerati inquinanti persistenti dalla tossicità in alcuni casi avvicinantesi a quella della diossina.”

Questi sono rischi che denunciamo da anni ed era solo questione di tempo che venisse provata questa grave situazione.

Visto che a Persiceto abbiamo già 2 biomasse attive, viste le continue denunce dei cittadini residenti nelle adiacenze per miasmi e sversamenti di liquami nei canali adiacenti, visto che in Veneto questa grave situazione di inquinamento è stata dimostrata, costringendo il Sindaco di Limena a prendere i dovuti provvedimenti;
– quali azioni, controlli od altro (da sempre promessi) il nostro Sindaco ha posto in essere al momento per poter rassicurare i cittadini che questi gravi livelli di inquinamento non sono raggiunti dalle biomasse presenti sul nostro territorio?”


Commenti
Sono stati scritti 2 commenti sin'ora »
  1. avatarAndrea Cotti - 17 aprile 2013
    • Gabriele Tesini 
      E sì, caro Andrea, credo proprio che “Biomasse e diossina” ci siamo…
      A Persiceto la situazione è grave sia per il fatto che due Biomasse sono operanti di cui una, “Biancolina”, costruita con criteri che non tenevano conto min      imamente dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e della terra, ma anche per il fatto che altre due sono già autorizzate dalla Provincia, per le quali i proprietari stanno attendendo tempi propizi per partire con la costruzione.
      Il Sindaco di Persiceto, purtroppo, più volte esortato dai cittadini a mettersi di tarverso sulle concessioni, non solo non ha mai fatto nulla per contrastare lo scempio, ma continua a essere latitante, insieme agli organismi di controllo competenti, per quanto riguarda i monitoraggi sugli inquinamenti ambientali delle due Biomasse esistenti e funzionanti.
      Noi sappiamo e denunciamo da tempo che queste Biomasse, e ripeto, queste Biomasse, sono solo strumenti speculativi in mano a pochi possidenti terrieri che le sfrutteranno fino a che ci saranno incentivi vantaggiosi per poi chiuderle lasciando solo degrado paesaggistico ed ambientale, non rispettando tutte le dovute bonifiche del caso per scongiurare l’inquinamento della terra e delle falde acquifere.
      Ma su questo tema, visto che elezioni amministrative sono vicine, ci torneremo presto perchè i nostri Amministratori dovranno dare tutte le spiegazioni del caso come:
      – Perchè tante Biomasse a Persiceto?
      – Perchè le analisi dell’ARPA in merito ai controlli dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e della terra, non vengono messe a conoscenza dei cittadini preoccupati per la loro salute?
      – Perchè in casi come questi viene ancora richiesta l’autocertificazione e l’autocontrollo delle emissioni inquinanti?
      – Perchè i camion circololano anche di notte e scaricano non si sa che cosa dentro le Biomasse?
      – Perchè si è fatto tanto parlare di “Filiera corta” poi arrivano camion e trattori da ogni dove, chi controlla affinchè la filiera sia veramente corta?
      – Ma perchè noti medici e studiosi confermano che intorno, sopra e sotto a queste Biomasse, vi è la presenza di PCB, Diossine, Botulino sugli animali, inquinamenti da CO2 ecc. e i Sindaci, la Provincia e la Regione continuano a TACERE E A NON CONTROLLARE ADEGUATAMENTE?

    • Leonildo Roncarati Quello che avete appena scritto, coro ANDREA e GABRIELE è la verità. Noi cittadini della BIANCOLINA, nelle nostre lotte, contro a questi MOSTRI di inquinamento, abbimo sempre cercato la condivisione dei nostri AMMINISTRATORI locali, ma questi ci anno sempre girato le spalle. Se vi ricordate durante la serata, al teatro comunale, lintervento che fece la dott.SANTINI responsabile USL, evidenziò le problematiche e le ricaduto che questi mostri avrebbero creato sul territorio, ma è sempre stato tutto inutile, e gli abitatanti della BIANCOLINA sono stati abbandonati assieme ai loro problemi. Questa mattina, ò incontrato il sig. Gherardi MARIO che abita di fronte alla MASSA NON BIO delle BUDRIE, e mi riferiva che in questi giorni, hà chiamato i VIGILI per problemi di inquinamento delle acque dei fossi vicino a casa. Mi diceva di avere avvertito anche il PRESIDENTE del COMITATO DELLE BUDRIE,e che stavano aspettando le analisi dei CAMPIONI presi. Per concludere voglio dire che i PROBLEMI sono molto gravi, ma i nostri amministratori non se ne fanno carico, ma presto verranno giudicati sù questi problemi, e noi li non dimenticheremo.
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  2. avatarAndrea Cotti - 17 aprile 2013

    Visto il RI-cominciare della splendida opera odorigena in Biancolina e alle Budrie, (e siamo solo ad aprile) per far capire a chi di dovere che NULLA è risolto, credo proprio che sia opportuno RI-cominciare a fare segnalazioni.

    Se non altro per non sentirsi dire “…tutto tace il problema non c’è…”.

    Copiate e riempite il seguente form ed inviatelo via fax e via email OGNI SETTIMANA agli Enti in indirizzo.

    … prendiamoli per sfinimento.  :mrgreen:  

    PROVINCIA DI BOLOGNA
    Settore Ambiente
    Fax 051. 6598.550

    ASL S. GIOVANNI PERSICETO
    051. 6813.333
    URP urp@comunepersiceto.it

    SINDACO DI PERSICETO
    Fax 051. 825.024
    e-mail: sindaco@comunepersiceto.it

    Alla cortese attenzione dei responsabili dei rispettivi uffici

    San Giovanni Persiceto lì ___/ ___/ ________

    Il sottoscritto________________________________

    Residente a _________________________________ intende comunicare ai responsabili di cui all’indirizzo, che in data odierna alle ore __________ si sono rilevate delle forti esalazioni maleodoranti provenienti dall’impianto di compostaggio sito il località _________________ del Comune di San Giovanni Persiceto; tali da indurmi ad inviare la presente per sollecitare quanto prima un Vostro intervento al fine di eliminare in via definitiva un problema latente che mi costringe a vivere ormai da anni in condizioni insopportabili.

    Certo che comprenderete le ragioni della presente e che provvederete quanto prima per quanto di vostra competenza a risolvere la situazione, Vi saluto cordialmente.

    _______________________________

     
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