Marina Berlusconi e l'orrore

Il vero “orrore” è isolare i magistrati, dice Saviano.

Anche se chi l’ha accusato di orrore, Marina Berlusconi, quanto ad orrore non scherza mica:marina=b

Credo non ci sia alcun dubbio, a questo obbrobrio il papi-utilizzatore finale non  avrebbe mai consentito l’accesso al bunga bunga.  :mrgreen:


La storia è nota.

A Roberto Saviano è stata concessa la Laurea Onoris Causa in Giurisprudenza dall’Università di Genova e lui l’ha dedicata ai magistrati Boccassini, Forno e Sangermano del pool di Milano.

L’articolo in oggetto, Marina Berlusconi, pur essendo l’editrice di Saviano (o forse proprio per quello) ha subito dichiarato che le fa orrore che Saviano, parlando di diritto, abbia difeso un magistrato.

E Saviano le ha risposto che appunto Il vero “orrore” è isolare i magistrati.

Marina Berlusconi dichiara che le fa orrore che parlando di diritto si difenda un magistrato. Così facendo avrei rinnegato ciò per cui ho sempre proclamato di battermi. Così dice, ma forse Marina Berlusconi non conosce la storia della lotta alle mafie, perché difendere magistrati che da anni espongono loro stessi nel contrasto all’imprenditoria criminale del narcotraffico non vuol dire affatto rinnegare. Non c’è contraddizione nel dedicare una laurea in Giurisprudenza a chi attraverso il diritto cerca di trovare spiegazioni a ciò che sta accadendo nel nostro Paese. Mi avrebbe fatto piacere ascoltare nelle parole di un editore l’espressione “orrore” non verso di me, per una dedica di una laurea in Legge fatta ai magistrati. Mi avrebbe fatto piacere che la parola “orrore” fosse stata spesa per tutti quegli episodi di corruzione e di criminalità che da anni avvengono in questo paese, dalla strage di Castelvolturno sino alla conquista della ‘ndrine di molti affari in Lombardia. Ma verso questi episodi è stato scelto invece il silenzio.

santanchèAnche la figlia del nano dunque è scesa in campo lancia in resta a difendere l’utilizzatore finale.

Nessuno s’illuda: Berlusconi è in trappola ma stanarlo sarà un’impresa.

I suoi appelli a resistere nell’ultima trincea ricordano il ridotto in Valtellina favoleggiato dal duce repubblichino in fuga.

Colui che un dì si rivolgeva a piazze gremite e festanti ora trova ascolto solo in piccole platee sbadiglianti e geriatriche.

E difeso da personcine di classe, come l’articolo raffigurato in alto e bocca-a-culodigallina Santan-chè.

  1. Queste persone, non donne , al masssimo donnoidi, sono la prova vivente del mio scoramento verso il genere femminile.
    Come fa questo mostro ambulante di Marina, diplomata in un oscuro liceo, racchia nonostante 1000 passaggi in chirurgia plastica (quindi né bella nè meritevole, per usare stilemi propagandati dal suo papi nano) a prodursi in un ossimoro del tipo, elogiare la legalità e odiare i giudici?
    Sembra evidente che con l’attività editoriale la demente non c’entra nulla; passa a ritirare l’assegno, il lavoro è tutto altrui. Infatti, ecco il premio: Saviano se ne va. Complimenti, imprenditrice tra le più ricche nel mondo. Dovessi vivere della tua intelligenza e avvenenza, abbiamo capito che non ti vorrebbero nemmeno in un bordello di beduini squattrinati.

  2. Queste persone, non donne , al masssimo donnoidi, sono la prova vivente del mio scoramento verso il genere femminile.

    Coraggio Carmen, con l’aria che tira questo vale per tutti, femminucce e maschietti, che solo a buzzurri & mentecatti (nonchè troie) è concesso apparire.

    Non dimentichiamo mai che c’è tanta gente in gamba … un’altra Italia, come diciamo spesso, che oggi non appare ma c’è. 😉

    Complimenti, imprenditrice tra le più ricche nel mondo. Dovessi vivere della tua intelligenza e avvenenza, abbiamo capito che non ti vorrebbero nemmeno in un bordello di beduini squattrinati.

    …appunto.  :mrgreen:

  3. Sono d’accordo con Andrez; Karmen l’universo femminile vive di ben altri modelli rispetto a quelli che emergono in questi giorni. Ci sono molte donne che contrastano questa mentalità maschilista ormai imperante..e devo dire lo fanno sempre più spesso con successo, e tu in fondo ne sei la prova :-) .
    Per questa individua, francamente non vale nemmeno spendere parole se non che trovo ammirevole ciò che a lei fa orrore nelle parole di Saviano.  A quest’ultimo invece direi che gli fa onore la scelta di lasciare la Mondadori, ma non capisco però perchè non è arrivata nell’estate scorsa, quando fu reso noto che la somma dovuta dall’azienda editoriale al fisco, era pari a 173 milioni, più imposte, interessi, indennità di mora e sanzioni. Una norma prevista ad hoc ha permesso all’azienda di pagare in luogo dei 173 milioni il 5% del dovuto cioè 8,6 milioni. Dopo questa ennesima legge ad personam, Vito Mancuso pose il problema etico di continuare a lavorare per la Mondadori, ma la sua scelta di cambiare editore, non venne comunque seguita da scrittori come Saviano appunto, Augias, don Gallo e Lucarelli.

  4. Donne? quelle raffigurate nell’articolo di Andrez erano donne?
    A me pare di aver visto una baldracca al ballo e un viso di plastica con gommone di salvataggio.

    E Saviano le ha risposto che appunto Il vero “orrore” è isolare i magistrati.

    E io aggiungo che il vero “orrore” è chiamare queste due “Donne”!

  5. Ma dove avete trovato queste foto? Terribili. Sarà stata ubriaca? o strafatta.
    Quello che mi sconvolge di più, è pensare che rischiamo di ritrovarcela al posto del padre. E credo che sia molto peggio, anche se può sembrare impossibile.
    Sono basita.
    La Santanchè già abbiamo avuto modo di apprezzarla e, ormai, mi rifiuto di ascoltarla. Lo stomaco non mi regge e preferisco evitarmi lo spettacolo.
    Vorrei solo sapere dove l’hanno trovata. In un circo, nell’avanspettacolo di qualche bettola dimenticata dal mondo, dove? un fenomeno da baraccone del genere. Per non parlare di La Russa. Geniale la parodia di Toni Troia: “… la Russa è: un gran vigliacco, un fascista, un lacchè.” Andate ad ascoltarvela su Youtube, da sbellicarsi.
    Tra Santanché e La Russa, non saprei proprio quale scegliere come porta scopetto da wc