Primarie per elezione Consiglio Regione Emila

gilbertoAlla fine l’ha spuntata chi voleva il confronto democratico e “di base” contro chi invece si batteva per la nomina caduta (imposta) dall’alto: il Consiglio e il Presidente della Regione Emilia Romagna saranno indicati con le primarie di coalizione.

Soddisfatto Stefano Bonaccini, segretario regionale del Pd; «Vogliamo selezionare il candidato presidente con le primarie, con un solo candidato non si fanno, ma con più di uno ci saranno».  Bonaccini ha anche assicurato che si andrà al voto «con una nuova legge elettorale che abolirà il listino e introdurrà la doppia preferenza di genere», e questo ci sembra davvero positivo.

Le primarie, a questo punto – come ipotizza anche il segretario bolognese del Pd Raffaele Donini – si faranno a metà settembre. La campagna elettorale si terrà in piena estate e approfitterà della scena della Festa dell’Unità di Bologna che, quest’anno, è nazionale. Il  parlamentare modenese Matteo Richetti assicura inoltre che saranno primarie aperte:  «tutti quelli che si vorranno candidare potranno farlo».

Ma i paletti fissati per l’accesso appaiono decisamente alti (35% delle firme dell’assemblea o 16mila sottoscrizioni degli iscritti) tanto da far dire a Roberto Balzani ex Sindaco di Forlì: «Vogliono eliminare i candidati scomodi». Bonaccini però lo rassicura e fa subito sapere che:  «Studieremo i modi per consentire a tutti quelli che hanno un consenso di correre».

Lasciamo comunque ai “piani alti” il compito di accapigliarsi per l’individuazione dei candidati per la Presidenza della Regione E-R;  noi “piccolini” ci interessiamo ad essere rappresentati nel Consiglio Regionale e per quanto ci riguarda vorremmo che a farlo fossero persone che hanno un rapporto con il territorio dei nostri Comuni e con i loro cittadini quasi “sentimentale” fuori dagli schemi politici e di schieramento pur essendo testardamente del Partito Democratico. Noi individuiamo soltanto due persone dentro questo partito con tali caratteristiche, capaci di parlare a tutti, anche a coloro che come noi, sono spesso aspramente critici con il Partito Democratico.

paolamaraniSenza dubbio come prima proposta, vedremmo con vero piacere la ricandidatura della persicetana Paola Marani, donna preziosa per questo territorio che dall’esperienza regionale, così leggiamo dalle sue interviste, sembra uscire molto provata politicamente.

Paola è stata 2 volte Sindaco di San Giovanni Persiceto dopo anni di esperienze come Consigliere e Assessore; è stata nel Consiglio Provinciale di Bologna ed al momento è Consigliere Regionale uscente;  dal 2010 è parte dell’esecutivo del Pd di Bologna con la delega per l’area welfare e sanità.

 

 

CanuCome seconda proposta e in subordine a Paola Marani l’unico che può rappresentare questo territorio nel Consiglio regionale è l’architetto Gilberto Canu anch’egli per due volte sindaco di Sant’Agata Bolognese, per due volte candidato alla Provincia di Bologna (ma in un collegio dove nessuno è mai stato eletto, solo come utile portatore di voti) Presidente alla fine degli anni ottanta dell’Assemblea USL 26 Bologna Nord.

Come scrittore  (ha scritto tre romanzi e un racconto breve su Berlinguer) ha rapporti con il mondo accademico ed editoriale e come architetto con il mondo imprenditoriale.
Anche lui come Paola non si è mai sottratto in questi anni al confronto con gli “altri” mettendosi in discussione e cercando di capire, senza chiusure preconcette.

Questi due rappresentano un modo di porsi politico che oggi non paga più, rappresentano un partito che oggi non c’è più ed è proprio per questo che facciamo i loro nomi, perché ci credono ancora, si portano dietro un’idea della politica molto più giovanile, dei giovanotti e delle signorine che vediamo quotidianamente in televisione.

Queste sono le candidature che ci sentiamo di proporre e quindi di sostenere nel listino per il Consiglio Regionale per Terre d’Acqua. Per queste due candidature Persiceto Caffè entra a gamba tesa nel dibattito tutto interno al PD.
A rappresentarci chiediamo al PD nostri rappresentanti veri e per questi candidati questo blog è pronto a sostenere una campagna elettorale mettendoci la faccia.