Morto Silvio Berlusconi

ATTENZIONE: è appena giunta la notizia della MORTE di SILVIO BERLUSCONI. Tutti i particolari nell’articolo.

Il leader della PDL, Silvio Berlusconi, è morto questa notte nella sua villa di Arcore, stroncato da un infarto fulminante.

A trovarlo è stata una velina, tale Sandra Bondi che, non riuscendo a dormire a causa di alcuni incubi, voleva unirsi a lui nel lettone per cercare affetto e protezione. Bonaiuti, ancora incredulo, ha dichiarato che in realtà è D’Alema ad essere morto e che Silvio vive ancora.

Poi, rassegnato, ha aggiunto che Berlusconi sta continuando la campagna elettorale in paradiso per ottenere il posto che gli spetta alla destra del padre.

Disperata la moglie Veronica, che sembra perda così gli alimenti di 300mila milioni al giorno. Ha comunque subito telefonato a Cacciari per farsi consolare.

Emilio Fede è riapparso distrutto in una edizione speciale-personalizzata del TG4. È stato 80 minuti in video con il volto rigato dalle lacrime senza riuscire a pronunciare parola. Pare tuttavia che qualcuno lo abbia beccato su un sito d’inserzioni lavorative a pubblicare il seguente annuncio “Servitore fedele libero da vecchio padrone, ne cerca uno nuovo da servire. Ruoli ricopribili: direttore di telegiornale e giornale, portavoce, compagno di merende.”

Casini, saputa la triste notizia, per la prima volta in vita sua si è masturbato… e lo ha fatto pure a Porta a Porta.

Vespa ha subito ordinato un plastico della villa di Arcore per dimostrare che l’assassino è Bersani.

Da parte nostra possiamo solo dire che Silvio… NON ci mancherà.

  1. Chi non ha un sogno nel cassetto? Se non fosse così, che senso avrebbe la vita? Che ne so, vincere alla lotteria, diventate un attore famoso, oppure una rock star, incontrare gli UFO, vedere la Madonna, predire il futuro, andare a letto con la Ferrilli…

    Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,

    e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.

    MA tutti quei momenti andranno perduti nel tempo

    come lacrime nella pioggia.