Maurizio Serra e la “voce che corre”

A luglio scorso Paolo ci ha sensibilizzati sulla scelta della Regione di finanziare studi per la riqualificazione di aree dismesse, e di come era stato scelto di sostenere per 70 mila Euro il progetto persicetano per lo studio di riqualificazione del piazzale della stazione e l’area dell’ex Arte Meccanica. Solo per lo studio dunque.

E Paolo a luglio si chiedeva se non fosse  “… un grave spreco di denaro pubblico da parte della Regione e del Comune destinare € 70.000 ad un progetto che troverà  la realizzazione con ogni ragionevole probabilità in tempi lontani e di conseguenza corre il rischio di essere già vecchio a tal punto da dovere essere revisionato con ulteriori costi.”  anche perchè ribattevo “… poi fra X anni, quando oramai sia il progetto che gli importi saranno tristemente superati, si provvederà a ripartire daccapo, che qualcuno che paga c’è sempre.  Che son soddisfazioni.

Poi la cosa è andata avanti, e aldilà della scelta iniziale, dobbiamo dire in modo senza dubbio positivo.  Gli obiettivi della riqualificazione erano molteplici: mettere ordine nel piazzale della stazione; valutare l’eventuale dislocazione di nuovi servizi pubblici nell’area in questione; dare nuova vita ad edifici in disuso aprendo nuovi spazi per la cittadinanza; valorizzare la pista ciclabile che inserisce San Giovanni in Persiceto all’interno nel circuito della ciclovia europea, con potenziali sviluppi legati al turismo in bicicletta, nell’ambito dell’Asse ferroviario Berlino – Verona – Bologna – Napoli – Messina – Palermo.

* Innanzitutto sono stati coinvolti i cittadini a vari livelli:

* Quindi a giugno è stato indetto il Concorso    indicando ciò che era scaturito dagli incontri con i cittadini.

* Il 6 dicembre sono stati resi noti i vincitori di detto Concorso.

* il 27 dicembre sono stati pubblicati tutti i progetti che avevano partecipato al Concorso.

 

A parte le nostre perplessità iniziali che ribadiamo, tutta la gestione di questo progetto così come l’abbiamo elencata, ci è sembrata davvero ben fatta.

Ed a questo punto arriva Maurizio Serra di Rinnova Persiceto, che sul suo blog e  in  FB ci informa che …”corre voce”:

 ” …la voce che corre è che il concorso, finanziato dalla Regione ed i cui progetti sono stati valutati da una Commissione di dirigenti comunali, è stato vinto dal gruppo di architetti condotto  dall’architetto figlia dell’ex Sindaco di Persiceto ed ora consigliere regionale Paola Marani; a noi consiglieri comunali nulla è stato detto; qualcuno può confermare la voce? “

voce che corre” !? …  “qualcuno può confermare la voce”?  … ma siamo impazziti?

Qui si accenna a reati gravi; ma perchè mai un Consigliere Comunale deve chiedere conferma ai cittadini di “voci che corrono“? Maurizio Serra ha accesso ad ogni tipo di verifica e controllo in Comune, … che verifichi nò? E poi lui spieghi a noi cittadini come stanno le cose, non il contrario.

Ci sembra gravissimo ciò che insinua: i tecnici comunali addetti alla valutazione del concorso sarebbero stati corrotti dal nostro ex Sindaco Paola Marani, ora consigliere Regionale,  che in qualche maniera li avrebbe indotti a falsare il concorso favorendo la figlia, secondo lui parte del Raggruppamento di Professionisti vincente.

Se è vero ciò che insinua lo dimostri,  e si faccia un esposto alla Magistratura o all’Organo competente indicato nell’AVVISO AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA stesso:  Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna – Strada Maggiore, 53 – 40125 Bologna – tel. 051 341501 – indirizzo internet: www.giustizia-amministrativa.it

Ma se non è vero … pretendiamo che Maurizio Serra e Rinnova Persiceto chiedano scusa a quanti hanno diffamato e offeso, ai Tecnici Comunali che hanno deciso i vincitori del Concorso, a Paola Marani e figlia, al vincitore Arch. Irene Esposito – Raggruppamento Temporaneo di professionisti e ai cittadini persicetani, per aver fatto la figura delle comari lavandaie chiacchierone, che pubblicano ovunque “voci che corrono” consapevoli di compiere solo una porcata.

Considerando poi gli ottimi progetti degli Architetti e Studi presentati, abbiamo notato che tra i partecipanti vi è un Architetto che è stato Sindaco di Sant’Agata per il PCI per due mandati.  
Ma non è stato premiato lui e nemmeno menzionato.
Sarebbe interessante conoscere che ne pensa di questo Concorso, della Giuria Esaminante e dei vincitori.
E magari pure delle voci che corrono:mrgreen:


Commenti
Sono stati scritti 2 commenti sin'ora »
  1. avatarAndrea Cotti - 23 gennaio 2013

    L’Architetto che è stato Sindaco di Sant’Agata per il PCI per due mandati, ma non è stato premiato e nemmeno menzionato, ci dice che ne pensa di questo Concorso, della Giuria Esaminante e dei vincitori, e pure delle voci che corrono  qui.  :mrgreen:

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  2. avatarAndrea Cotti - 23 gennaio 2013
    •  
      Renato Mazzuca ….posso solo dirvi che il Comune si tutelerà in tutte le sedi opportune contro queste offese e diffamazioni!! Questa non è politica….questa e’ barbarie!!!!
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