Il Manifesto di Persiceto Caffè

Visto l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, la Redazione di Persiceto Caffè ha deciso di prendere una posizione  netta e chiara a favore della coalizione di CentroSinistra.

Come sempre, vogliamo farlo a modo nostro, senza riportare i tanti slogan propagandistici elettorali che stanno invadendo il web, ma identificando, con il confronto ed il dibattito di chiunque voglia parteciparvi, anche in modo critico, quali sono gli obiettivi ed i programmi che vorremmo vedere attuati dal prossimo Governo;  i più urgenti, da fare subito ed i più importanti, da ponderare bene,  e poi quelli su cui cercare il più ampio consenso possibile,  e quelli a lungo respiro, capaci cioè di far partire un processo irreversibile di profondo e costante risanamento generazionale e civile della società.

Non solo il Comitato di Redazione, ma ogni Autore ed ogni lettore è invitato a partecipare e dire la sua.

Raccoglieremo sinteticamente tutte le proposte avanzate e ne faremo il Manifesto Programmatico di Persiceto Caffè.

Non ci illudiamo certo che possa essere letto nelle alte sfere, nè che possa realmente coincidere con quello di uno dei partiti del centrosinistra, …  ma sicuramente ci servirà per capire come la pensiamo e cosa sognamo, in quale società insomma vorremmo far crescere i nostri figli ed i nostri nipoti, che quella attuale non è esattamente ciò che vorremmo lasciare loro in eredità.

 … a voi.    😀

 

  1. Intanto vorrei inserire un dato:

    * Redazione Persiceto Caffè ha inserito questo Articolo alle 07.15 di oggi.

    * Alle 07.25 di oggi cercando in GoogleIl Manifesto di Persiceto Caffè” appariva questa Serp, con il nostro articolo primo di 51 mila risultati.

    Google ci vuole bene.  :mrgreen:

  2. Simona Trinchera ehm… io penso che occorrerebbe tutelare e attuare la Costituzione prima di tutto, e da ciò derivano anche le questioni lavoro, scuola, giustizia, sanità, magari… forse anche l’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge e l’abolizione di tutele e pribvilegi di amici degli amici degli amici degli amici…. sarò utopica, ma non troppo. Finchè esiste la nostra Carta fondamentale urge proteggerla non modificarla.
  3. …Aggiungerei:
    1) uguaglianza dei cittadini e dei parlamentari di fronte alla legge e abolizione dei loro privilegi. 
    2) Ulteriore dimezzamento dei loro stipendi, abolizione del “rimborso” ai partiti e finanziamento ai giornali.
    3) Inasprimento delle pene per gli evasori (in Francia si va in galera), peculato, corruzione e concussione.
    4) Depenalizzazione delle droghe leggere, gestione e legalizzazione della prostituzione con controllo da parte delle forze dell’ordine e delle ASL.
    5) Imposta patrimoniale sui ricchi e aumento di bollo sui mezzi di lusso (SUV, auto sportive e grossa cilindrata), incentivazione per i veicoli elettrici a metano e GPL.
    6) Investire su tutta la rete idrica (che deve essere pubblica) creando invasi per evitare periodi di siccità estive e inondazioni invernali con conseguenti smottamenti e frane (rimboschimento combattendo la cementificazione).
    7) Favorire il ritorno all’agricoltura delle nuove generazioni in special modo quella a chilometro zero.

    8 ) Incentivazione alla produzione di pannelli fotovoltaici sui tetti e abbandono delle centrali a biomasse. (le colture devono produrre cibo e non energia).

    Ingroia ministro di grazia e giustizia,  Gino Strada ministro della sanità.

  4. Rifletterei un attimo su questo punto:

    5) Imposta patrimoniale sui ricchi …

    Mi sembravano molto ragionevoli le osservazioni di Bersani che escludeva questo intervento ritenendolo, e mi sembra a ragione, solo uno strumento propagandistico-populista dell’estrema sinistra per almeno due aspetti.

    Innanzitutto abbiamo almeno 2 tipi di “ricchi”; quelli onesti che pagano le tasse e i malfattori che evadono ed esportano capitali. Imporre un’ulteriore Tassa Patrimoniale servirebbe solo ad accanirsi sugli onesti che già pagano, (cornuti e mazziati) e offrire l’ennesimo regalo ai furbetti che evadono. 

    L’Imu com’è ora è una patrimoniale pagata prettamente dai poveri; esentando le fascia più deboli, come propone Bersani e Vendola, riducendo le intermedie e alzando le più alte basterebbe per trasformarla in un’ottima “patrimoniale”.

  5. Risposta veloce per poi entrare più nel merito in un secondo tempo.

    In linea di massima sono d’accordo con i punti di Gilberto e Fausto e concordo con Andrea sul discorso della Patrimoniale.

    Tutti e due, comunque, vi siete dimenticati delle Pensioni e del Lavoro.

    – Da aggiungere quindi:

    – Riforma del lavoro, anche restituendo un senso all’art. 18.
    – Piano Industriale.

    – Revisione totale della Legge Fornero sulle Pensioni togliendo il “gradone” e ridando gradualità ai pensionamenti introducendo anche un criterio diversificato per i Lavori Usauranti.
    – Ridimensionare fortemente le MegaPensioni e quelle dai 3.000 Euro in su per ridistribuire Euri alle pensioni più povere.
    – Reintrodurre l’Adeguamento ISTAT alle Pensioni fino ai 2.000 Euro lordi mensili. 

    P.S. Non so se potrà far parte del Manifesto di Persiceto caffè, ma io ci metterei anche:

    – Riapertura delle case Chiuse per prendere quattro piccioni con tre fave:

    1) Maggiori tasse pagate allo Stato
    2) Smacco alla criminalità organizzata e tratta delle Donne
    3) Maggiore igiene
    4) (Facoltativa) E poi ci si diverte di piùùù”!!!

     Alla prossima, che son sempre belle coseee!!!  😈 

     

  6. CIAO A TUTTI.

    Dopo tutte le cose belle, che i vari commenti hanno sviscerato,

    non è facile aggiungere altre cose. A dire il vero, ne toglierei una.

    Sulle droghe leggere; penso che si possa farne a meno anche di quelle.
    Sai lappetito vien mangiando.

    Ne aggiungerei una, sugli IMMIGRATI,spero che il prossimo GOVERNO

    gestisca meglio, questo problema, non debbono, essere abbandonati a sè stessi

    e alla mala vita.      

       
          

       

  7. Caro Leonildo, considero tutte le droghe dannose, sia quelle legali che quelle illegali. Sono convinto però che per distruggere la mafia non basta la polizia, la finanza, le intercettazioni telefoniche, la legge sui pentiti ed il carcere duro. Anche se lo Stato facesse davvero lotta seria (che fino adesso non ha mai fatto), non sarebbe abbastanza. 
    Solo distruggendo la mafia,  l’Italia diventerebbe un paese civile ed appetibile per gli investimenti dall’estero.
    Per riuscire in questo, credo che come sostiene anche Saviano, andrebbe regolamentata e controllata dallo Stato la prostituzione e legalizzate e controllate dallo Stato TUTTE le droghe. 
    So che per la maggior parte degli italiani queste sono bestemmie. Per questo mi limito a parlare solo delle droghe leggere. Poichè oramai tutti sanno che l’effetto di un abuso di spinelli è molto inferiore a quello di alcol.
    Nonostante tutto credo che la liberalizzazione delle droghe, sia una questione di tempo, 
     


  8. Andrea Serra…manca un bel taglio alla spesa pubblica , dove sono finite le riduzioni al numero di parlamentari e delle province ??? Siamo stanchi di pagare tasse e contributi per buttarli in un buco senza fondo ... per inteso il buco senza fondo al quale mi riferisco si trova a Roma.
  9. … E DELLA LIBERTA’ DI INFORMAZIONE COSA MI DITE? NON AVETE NULLA DA PROPORRE IN MERITO?
     
    … E APPROPOSITO DELLA COMMISTIONE FRA POLITICA E BANCHE COSA MI DITE?  

  10. approposito di fotovoltaico, prima di scrivere certe cose, informatevi per favore, per esempio qui:

    e se non vi piace il video, chiudete gli occhi e ascoltate l’audio

  11. Ciao Arabella.  

    … perchè dovremmo “dirti noi” su libertà d’informazione e commistione banche e politica?

    A parte che se ti fai un giro per il blog troverai decine di articoli su questo argomento, … se avevi qualcosa da dire perchè non l’hai detto tu, che questa pagina l’abbiamo fatta apposta.

    Non ho poi ben compreso il tuo riferimento al fotovoltaico, anche di questo trattiamo ampiamente.

    Ancor meno comprendo il concetto di “se non vi piace chiudete gli occhi” ecc.

    Al momento dell’iscrizione ti abbiamo invitato a rispettare le nostre Regole e prendo atto che preferisci non tenerle in considerazione.

    Quindi provvedo a toglierti l’accesso al blog, come abbiamo fatto dalla nostra pagina di Facebook che hai spammato ripetutamente con la tua propaganda elettorale ed i tuoi acidi proclami.

    Ciao sai  :-)

    ( … possibile che tu non ti renda conto che spammare ovunque la tua propaganda e farlo in modo astioso possa essere controproducente? E sei pure ingegnere.) :mrgreen: