Chi ha paura della Rivoluzione o Cambiamento?
  • Carissimi, le elezioni sono finite e tutti sappiamo chi ha vinto e perso, io sono uno di quelli che ha perso perchè votando SEL per mettere una spina nel fianco a questo PD spostato troppo a destra da troppo tempo il quale avendo Politicamente perso le Elezioni ho visto svanire tutti i miei progetti di rinnovamento e cambiamento.

    Bene, lo scenario politico, dopo le elezioni, ha visto un cambiamento epocale per la prima volta in Italia e credo con questo fenomeno dovremo fare i conti.

    Io, come ho detto, alle ultime elezioni ho votato SEL e sarò pronto a rivotarlo se veramente la Sinistra saprà cambiare e fare quella RIVOLUZIONE interna ed esterna che da troppi anni invochiamo inutilmente, quindi, se ciò non avverrà, domani non so più per chi voterò e sto guardando con curiosità e simpatia il Terremoto M5S e se ne avrete voglia, nel dibattito che è avvenuto su Facebook, ho avuto la possibilità di poter dialogare con diverse persone sul tema.

    Bene, vorrei postare qui la bella e animata, ma corretta discussione sul concetto di Rivoluzione o Cambiamento partendo dall’articolo pubblicato da Persicetocaffè su Facebook per stimolare ancora qualche considerazione…

    • Grillo & Casaleggio: “o si gioca come dico io o mi porto via la palla”.
      Alla faccia del nuovo.
      La questione della fiducia

      www.ilpost.it

      Grillo la fiducia la mette su di sé, negandola al governo possibile. Come scrive Stefano, si tratta di un gesto clamoroso nella nuova e nella vecchissima politica di queste ore. Un gesto clamoroso, ma comprensibile, soprattutto se tra i tuoi …
      Non mi piace più · · · Condividi
      • A te e La Bianca piace questo elemento.
      • Gabriele Tesini Sinceramente non mi importa di cosa faranno Grillo e Casaleggio, la cosa che mi importa di più è che sono riusciti a togliere 163 ladroni dal Parlamento per metterne 163 Puliti e che abbiano indotto i Partiti in genere a fare un bell’esame di coscienza e a mettere le mani al cambiamento. E gia questa è… “RIVOLUZIONE”!
      • Franco Gambuzzi Si, Si, poi……..? Non mangi più dopo la rivoluzione?
        22 ore fa ·
        Lanzi Fabio sono daccordo con Franco Gambuzzi
        21 ore fa ·
        Mattia Mikhail Soravia rivoluzione è andare in massa sotto il parlamento e pretendere che anni e anni di merda se ne vada, e così nei partiti. Rivoluzione non è aspettare che un ducetto comandi e urli, aspettando quindi che siano altri a portare la democrazia. Nelle Rivoluzioni si muore, non si fa il televoto.
      • Gabriele Tesini Cari Lanzi,Franco e Mattia, quando è in atto una RIVOLUZIONE, in questo caso Democratica, non fatta con le armi che è quella, caro Mattia, che spero che non si faccia mai, oppure, prima di arrivare a tanto, proviamoci con quella Democratica. Bene, io credo che per quanto riguarda il Mangiare, caro Franco e Fabio, se siamo a questo punto, la colpa non sia del M5S ma di altri che ben conosciamo e quindi per poter ricominciare a mangiare c’è bisogno di una Rivoluzione Democratica e nulla più. Ma voi speravate che questi partiti beceri, corrotti, ladroni ci avessero portato loro, fuori dalla crisi? Credete che questo PD, PDL, LEGA, Monti ecc. si taglino i rimborsi elettorali? Dimezzino i Parlamentari? Cambino il Porcellum? Ecc.ecc.? Io invece vodo solo che al di là di Grillo e Casaleggio, il M5S ha portato 163 nuovi e freschi Parlamentari a Governare questo Paese malato, buttendone fuori 163 ladri, puttanieri, mafiosi, ecc. ecc.. E non avete ancora sentito cosa stanno dichiarando? Ci tagliamo gli stipendi, non vogliamo rimborsi elettorali, voteremo affinchè Berlusconi, il puttaniere, vada in galera… E C…o, se non è RIVOLUZIONE questa…
      • Mattia Mikhail Soravia è campagna elettorale, perchè finchè si dichiarano grandi cose e poi si rinuncia alle briciole, bè è facile parlare….come al solito non si vuole approfondire per paura di sbagliare. Bada non sto dicendo che la situazione attuale sia colpa dell M5S, o che non abbiano buoni propositi, ma sto parlando di Parma dove un sindaco che prima dichiarava “dovranno passare sul mio cadavere per costruire l’inceneritore” ora ha approvato la sua costruzione, parlo di promesse non mantenute (sempre a livello comunale e provinciale), parlo di una persona che detta cosa scrivere e pensare, parlo di un movimento che diceva STOP alle famiglie in politica e ce ne sono più lì che in un condominio, sto parlando di chi dice basta reciclati e che nelle sue fila conta ex lega, udc e quant’altro, per non parlare delle espulsioni arbitrarie (tra cui di una donna incinta) e le dichiarazioni di quest’ultimi. Inoltre la Rivoluzione Democratica è a mio avviso una cavolata, si parla di Rivoluzione Francese, Americana, Cubana, Cinese, e non mi sembra siano state pacifiche e delicate. Per essere una rivoluzione deve esserci un cambiamento radicale di tutto il sistema, non fare al solito le cose all’acqua di rose solo perchè ci viene comodo e poi accostarle a grandi parole. Hai paura di una vera rivoluzione? Allora togli l’immagine del Chè perchè così ne offendi la memoria.
      • Gabriele Tesini Caro Mattia, sognati che io tolga l’immagine del Che e non ti permetto di chiedermelo, sarebbe come se ti dicessi di dar fuoco a quella chitarra o di dar fuoco a quella barbetta che porti, chiuso argomento. Invece prendo atto che a te piacciono e sostieni e forse hai votato anche alle ultime elezioni, questi partiti obsoleti come PD, PDL, Lega e compani e ti piacciono: il Puttaniere, Scilipoti, Razzi, Maroni e forse anche Bossi, la Plasticona Santaperchè e tutta la Compagnia Cantanti. Bel rivoluzionario che sei, complimenti, aspetta la rivoluzione con le armi e vedrai che aspetti un pezzo, infatti in una sola cosa hai ragione, che gli Italiani sono l’unico Popolo al mondo a non aver mai fatto la Vera Rivoluzione. Ma chiediti il perchè e non sperare che avvenga adesso, perchè saprai anche che: “Chi vive sperando…muore c……o.
        2 ore fa ·
        Mattia Mikhail Soravia ahahahah certo certo ho votato proprio loro ahahahah bè almeno c’è ancora chi fa ridere
        2 ore fa ·
        Mattia Mikhail Soravia ps. mi permetto perchè gli ideali si portano nel cuore non nelle immagini
      • Gabriele Tesini Mmma lasa perdar…
        2 ore fa ·
        Franco Gambuzzi Mi pare che si stia degenerando. La faccio corta. Un vero rivoluzionario diceva che il vero cambiamento lo si ottiene “gradualmente”, giorno dopo giorno (Lenin). Non pare a voi che qualcosa sia cambiato nell’ultimo anno sia dentro al PD che nel complesso del corpo elettorale? Cambiamenti senz’altro dovuti alla forte spinta del M5S. Bene, ora si tratta di continuare nella stessa direzione con esempi ed azioni, ma per farlo ci vuole un esecutivo che operi. Non c’e alternativa! Non si può pensare di eliminare il 30% di italiani solo perché vota Berlusconi. Li devi acquisire convincendoli.
      • Persiceto Caffe Bravo Franco.
        circa un’ora fa ·
        Gilberto Canu Caro Gabriele ma di quale rivoluzione stai blaterando? E’ da un po che sbandieri rivoluzioni che io non vedo, me la indichi per favore? Io sono stato da giovane marxista- leninista ma ho capito molto presto che la mia propensione al pensiero e alla libertà di parola mal si confacevano all’indottrinamento del capo di turno. La mia rivoluzione l’ho fatta quando ho capito che avevo qualcosa da dire e che volevo dirla al di la delle direttive di partito. In quel caso eravamo ancora in una situazione di semilibertà in quanto a determinare le decisioni erano più persone (il centralismo democratico, ricordi?) Adesso che tu possa contrabbandare come rivoluzionario il dispotismo di Grillo e Casaleggio può anche andare bene, ma mi troverai sempre dall’altra parte della barricata. Non sono fatto per una società acefala in grado solo di prendere ordini, e se permetti sono sempre più convinto che nel movimento M5s ci sono dei lati oscuri che mi preoccupano molto non ultimi i sempre più frequenti riferimenti ad un fascismo buono che nemmeno il Berlusconi più cialtrone aveva mai osato affermare.
        circa un’ora fa ·
        Persiceto Caffe Che stia parlando di questa Rvoluzione? http://www.persicetocaffe.com/la-rivoluzione-e-adesso-2-5837.html

        www.persicetocaffe.com

        L’abbiamo sempre detto e temuto; Casaleggio & Grillo sono despoti autoritari e c…Visualizza altro
        circa un’ora fa ·
        Gilberto Canu Mi sembra un po vecchiotta questa ipotesi visto che non può esistere un piano B, alla faccia di D’Alema o di Veltroni. La mia risposta era comunque rivolta all’enfasi elettrizzata di Gabriele che parla a sproposito di rivoluzioni che non vedo. Se la rivoluzione è fare pagare agli italiani il dissesto finanziario per la decrescita felice e immolarla all’ideologia grillina, allora bisognerà mettere in chiaro da subito che qui comincia lo spartiacque di chi ritiene il momento attuale una grandissima opportunità per fare quelle cinque sei cose che modificherebbero il sistema Italia e chi invece nel nome di Grillo spera che tutto vada a puttane e a nuove elezioni e al conseguente affondamento del Titanic, aprire gli occhi please, non mi sono mai piaciuti gli incantatori di serpenti.
        47 minuti fa ·
        Gabriele Tesini Ma carissimi tutti, il 25% di cittadini Italiani che hanno votato diversamente da sempre non è RIVOLUZIONE? 163 Parlamentari nuovi in un colpo solo dentro la sala dei bottoni non è RIVOLUZIONE? Il Capo Gruppo M5S che dichiara che voterà affinchè per Berlusconi si proceda con i processi non è RIVOLUZIONE? Prlamentari che si tagliano gli stipendi, che rinunciano ai privilegi e alle Caste non è RIVOLUZIONE? Ecc. Ma che cosa pretendavate che un Paese e un Popolo che la RIVOLUZIONE non l’ha mai fatta, oggi imbracciasse i fucili e andasse a sparare ai 200 Parlamentari che ieri hanno infranto ogni regola della decenza e sono addirittura entrati nel Tribunale di Milano senza essere fermati? DI QUESTO IO HO PAURA, altro chè di Grillo e Casaleggio. Poi, caro Gilberto, Berlusconi disse le stesse cose che ha detto questa ragazza e io ho più paura che le abbia dette lui. Infine caro Franco, lascia stare Lenin e la storia con il suo cambiamento graduale, ma se sono, tolti 7 anni di Governi di Sinistra (si fa per dire) sono, quanti? 50? 60? Anni che ci teniamo questa DC, MSI Craxiano, FI, PDL, Leghe varie ecc. ecc. BASTA! E io questa la continuo a chiamare RIVOLUZIONE, altrimenti ditemi voi quando ce n’è statata una in Italia simile a questa…
        44 minuti fa ·
        Gilberto Canu Fai l’analisi del voto amico mio e ti accorgerai che oltre i voti del PD (molti renziani) per Grillo ce n’è una valanga di quelli che hanno votato per vent’anni Berlusconi. Non mi pare una grande rivoluzione, anzi si, hanno cambiato semplicemente cavallo.
        41 minuti fa ·
        Gabriele Tesini Sì va be allora, certo che Berlusconi ha perso 7.000.000 di voti, Bersani 3.500.000 e questa non è gia RIVOLUZIONE? Devono e dobbiamo perderne ancora di più per dire RIVOLUZIONE? Guarda che se non ci diamo una mossa, ne perderemo ancora. Ma poi se “Rivoluzione Democratica” è una parola che non vi piace e di cui ne avete paura, chiamatelo “CAMBIAMENTO”, ma a mè piace chiamarla “RIVOLUZIONE” e se non ora quando? Poi, caro Gilberto, ti è scappato un “anzi sì, hanno cambiato cavallo”. Ma secondo te in un’Italia fatta di Italiani “Oche morte” il solo cambiare cavallo in tanti e in modo così drastico è così poco? Per me no.
        29 minuti fa · Modificato ·
        Gilberto Canu Ma di quale cazzo di democrazia stai parlando, della democrazia teleguidata, ma fammi il piacere. Della democrazia che rifiuta persino di parlare o di confrontarsi con l’esterno. Forse sarebbe meglio andarsi a rileggere i sacri testi. Ma chi cazzo è sta gente che alla domanda che ne pensa di Palazzo Chigi risponde è un bel palazzo. Ma fatemi il piacere.
        26 minuti fa ·
        Gabriele Tesini Allora preferisci Scilipoti e Razzi? E Berlusconi? Che sono stati tenuti lì per vent’anni? Poi, lasciamoli lavorare sti ignoranti che in Sicilia stanno dando prova di Democrazia e non di Fascismo e credo che faranno così anche a Roma. Prima di crocefiggerli a priori, io li farei provare, è forse un delitto? E’ forse essere eversivi? Forse per me è un po essere Rivoluzionari, o vogliosi di Cambiamento o no…
        Franco Gambuzzi D’accordo Gabriele facciamoli lavorare. Spero sia di questo parere Grillo (e ancor più Casaleggio) anche se temo che da un divieto all’altro ci si stia incamminando in un vicolo cieco. Ad urne calde, dopo un giustificato malessere (lasciatemelo dire) ho pensato che non tutto fosse perso confidando proprio nelle capacità di discernimento dei grillini eletti (le risposte che danno sono volutamente umoristiche con dei giornalisti che mi sembrano tutto fuorché giornalisti).

Commenti
Sono stati scritti 8 commenti sin'ora »
  1. avatarLeonildo Roncarati - 12 marzo 2013

    Credo che la Sicilia, sia un bel esempio, se la cosa funziona LA’, proviamo anche nel resto d’ITALIA. Forse in giro c’è di meglio?????

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  2. avatarAndrea Cotti - 12 marzo 2013

    Rivoluzione nel senso marxista del termine non può non suscitare sgomento:
    “L’azione violenta di una classe che si abbatte sull’altra distruggendola”. 

    Rivoluzione industriale ad esempio genera meno timore, e ne abbiamo avuto almeno tre.

    In senso astronomico la Rivoluzione è il giro completo di un pianeta attorno al sole. La terra compie una rivoluzione in 365 giorni. 

    La Rivoluzione culturale, fu un passaggio importante della storia del Comunismo Cinese; l’epurazione volta a frenare l’ondata controriformista promossa in seno al partito principalmente da  Deng Xiaoping  per ripristinare l’applicazione ortodossa del pensiero  marxista-leninista.

    Nella terminologia più comune, La rivoluzione è un mutamento improvviso e profondo che comporta la rottura di un modello precedente e il sorgere di un nuovo modello. La rivoluzione può essere anche definita come un cambiamento irreversibile dal quale non si può tornare indietro.

    Ecco, non so Gabri, ma personalmente è a quest’ultima che mi riferivo in questo mio articolo.  😉 

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  3. avatarAndrea Cotti - 13 marzo 2013

    A Gilberto e al suo “Ma chi cazzo è sta gente “, vorrei ricordare che sono quelli con cui, al momento, Bersani sta cercando di fare un Governo.

    E contro cui stanno lottando-sparando tutti gli uomini del puttaniere, compresi quelli nel Pd.

    Con tutte le mie perplessità e chiusure verso Casaleggio & Grillo, personalmente non sarò tra questi. Almeno per rispetto verso Bersani e il suo tentativo. 😉

     

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  4. avatarGabriele Tesini - 13 marzo 2013

    Infatti quando dico RIVOLUZIONE, e’ l’ultima che hai detto, caro Andea, ma ci vuole tanto a capirlo?

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  5. avatarGabriele Tesini - 13 marzo 2013

    Ottimo, la conversazione continua…

    • Persiceto Caffe(Andrea Cotti) A Gilberto e al suo “Ma chi cazzo è sta gente “, vorrei ricordare che sono quelli con cui, al momento, Bersani sta cercando di fare un Governo e contro cui stanno lottando-sparando tutti gli uomini del puttaniere, compresi quelli nel Pd.
      Comunque la si pensi … se Bersani riesce a stabilire un dialogo con “questi” (e se applicasse lo stile di Gilberto la vedrei grigia) sopravvive, altrimenti se ne torna a casa. Oggi sono i suoi detrattori che sparano a zero sui grillini proprio per rendergli impossibile la missione. E annientarlo. Dopodichè assisteremo al poco edificante sbudellamento interno per la successione (e Renzi ci lavora a tempo pieno da settimane) per decidere cioè a chi toccherà il secondo tentativo di accordo con “stà gente”.

      Con tutte le mie perplessità e chiusure verso Casaleggio & Grillo, personalmente non sarò tra gli affossatori di questo tentativo. Almeno per rispetto verso Bersani e la scelta di provarci del Pd.
    •  
      Gilberto CanuCaro Andrea, il riferimento a “sta gente” era per l’enfasi che ritengo eccessiva di Gabriele sul moto rivoluzionario appunto di “sta gente”. Che si debba fare i conti con loro l’ho già detto sin da dopo le elezioni. Però non mi si parli di rivoluzione, poiché “sta gente”si ritrova in Parlamento “cliccata” da un tasto di computer e terrorizzata che quello stesso tasto li cancelli dalla lista. Stanno tutti in fila come tanti soldatini decerebrati in attesa della “parola” del santo. Non mi si parli di rivoluzione quindi, dobbiamo fare i conti con Grillo? Benissimo sono d’accordo, ma si cerchi di essere onesti se vogliamo parlare di ” Rivoluzione” sottolineiamo che questa è una rivoluzione di proprietà privata.
    •  
      Persiceto CaffeCapisco.
      Nella terminologia più comune, La rivoluzione è un mutamento improvviso e profondo che comporta la rottura di un modello precedente e il sorgere di un nuovo modello. La rivoluzione può essere anche definita come un cambiamento irreversibi
      le dal quale non si può tornare indietro.
      … a te cos’è esattamente che disturba nel dare enfasi al termine “rivoluzione”?

      Perchè una cosa è dire “io la penso in modo differente”, altra cosa è dire “tu non devi pensarla così”
    •  
      Gilberto CanuUna rivoluzione, senza aggettivi, è un profondo sconvolgimento socio-economico che contribuisce all’ammodernamento di una società; o comunque la porta a compiere passi in avanti verso un futuro migliore rispetto al passato. Dato che le rivoluzioni coinvolgono soprattutto il popolo sarebbe insensato per una così larga massa di persone agire contro il proprio bene. Quindi, l’atto rivoluzionario, ha alla sua base un coinvolgimento popolare che prende coscienza di se e della propria forza e disarticola lo status quo. Per definizione un atto rivoluzionario è al contempo atto individuale e collettivo contro il potere e la stagnazione. Non mi si venga a dire che c’è una consapevolezza popolare ideologica e politica nel M5s sentite le diverse posizioni dei vari grillini, che vanno dal fascismo buono, fino all’abolizione dell’art.18. Non mi si venga a dire che si stanno facendo passi avanti, visto che l’obiettivo conclamato è quello del blocco istituzionale per il conseguimento di nuove elezioni e il raggiungimento del 100% degli scranni parlamentari. Se permetti caro Andrea io mi preoccupo.
    •  
      Persiceto Caffe(Andrea Cotti) Ovviamente, come sai bene, preoccupano pure me e tanto.

      Circa l’abolizione dell’art.18 … veramente dovrei venirti a dire (o meglio a ricordare) che è stato il Pd a votarlo, assieme al Pdl. NON i grillini. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-12/articolo-torna-dividersi-063804.shtml?uuid=AbBTECcG

      http://www.ilsole24ore.com

      ROMA Non c’è solo Matteo Renzi e la sua verve giovanilista contro il vecchio gruppo dirigente democratico a preoccupare il leader del Pd Pier

     

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  6. avatarGabriele Tesini - 13 marzo 2013

    Mha, continuo a non capire il perchè ci si accanisca tanto su una parola che in fondo vuol dire solo:”Facciamo qualcosa per cambiare e visto che nessuno c’è ancora riuscito e ci troviamo letteralmente nella c…a, proviamoci senza paura e con i mezzi democratici che abbiamo a disposizione e che anche la Costituzione riconosce”.

    Ma Gilberto, stai facendo tanto casino e poi scrivi: “Per definizione un atto rivoluzionario è al contempo atto individuale e collettivo contro il potere e la stagnazione”.

    Hoo, ma è quello che voglio dire anche io con la parola “Rivoluzione” che oggi mi pare ampiamente azzeccata, ma perchè dobbiamo avere paura di dirla e anche ad alta voce?

    RAGAZZI, gridiamo e non contestiamo più di tanto questo momento forse irripetibile, se vogliamo smorzare una RIVOLUZIONE nel nascere, quando mai potremo provare a portarla a termine?

    Lasciamoli lavorare e non tagliamo le gambe a chi sta imparando a camminare e poi dopo giudichiamo…   😈

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  7. avatarFausto Cotti - 18 marzo 2013

    La verità è che tutti noi abbiamo la consapevolezza che è sempre esistito uno stato parallelo a quello ufficiale. Quello che imposero gli Stati Uniti appena sbarcati in Sicilia con l’aiuto della mafia. Quello che è stato composto da mafia, servizi segreti, gladio, p2, ed estrema destra. Quello dei colonnelli, dei Sindona, dei Calvi, dei Giannettini, invischiato con la DC che ha tentato varie volte il colpo di stato, responsabile delle stragi di stato e col quale hanno collaborato anche le brigate rosse. Non a caso Moro fu ucciso perchè voleva fare il compromesso storico. Diciamo la verità, è da quando avevamo 20 anni che diciamo queste cose, che le combattiamo, che facciamo politica per togliere questa merda. Qualcuno è convinto che questa merda faccia parte del passato? Che oggi non è più così? No, in effetti non è più così..è peggio. Certo, oggi i treni non esplodono più e nemmeno le piazze delle Logge e neanche le piazze fontane. Ma mica perchè la nostra battaglia ha funzionato. Semplicemente perchè hanno capito che  le stragi adesso non servono. Usano sistemi diversi. Si sono passati il potere di mano ma il sistema radicato clientelare-putrescente non solo è rimasto ma si è rafforzato. Oggi l’Italia non ha più le stragi ma è un paese spolpato, munto fino all’osso, in avanzato stato di decomposizione. Noi in 40 anni non siamo riusciti a fare pulizia. Questi ragazzi ci stanno riuscendo o perlomeno ci provano.  E’ questo che a qualcuno rode. Ho avuto molto più paura di Dell’Utri e di Previti. Casaleggo e Grillo sono santarelline a confronto.

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  8. avatarGabriele Tesini - 21 marzo 2013

    Certo Fausto, sono più pericolosi Dell’Utri, Previti e Berlusconi e di questi figuri che ci hanno governato per tanti anni e che non siamo stati capaci di eliminarli.

    Bene, oggi, di colpo ci si dimentica di loro e si attaccano ferocemente facce nuove accostandole a Hitler e che invece potrebbero cambiare veramente delle cose.

    Ma Berlusconi è sempre stato accostato al Duce, che è tutto dire, ma non mi ricordo che sia mai stato accostato a Hitler… che sia migliore di Grillo, Casaleggio e alcunio altri del M5S? Mmha 😈

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