Renzi: Verona adesso!

Sono riuscito ad arrivare fino alla fine del discorso di candidatura alle primarie tenuto da Renzi a Verona.
Ho voluto sentire le argomentazioni che avrebbero dovuto convincermi se votare lui piuttosto che Bersani o la Bindi o il Vendolone.
Ha parlato, come più o meno fanno tutti i politici, di alcuni dei nostri problemi e di come risolverne qualcuno.
Combattere l’evasione fiscale  calando contemporaneamente le tasse, calare gli stipendi ai manager, trasparenza dei bilanci dello stato, vivere la crisi come una opportunità, immaginare l’Europa in modo diverso sburocratizzandola, dare uguaglianza alle donne, distribuire i fondi europei non a pioggia perchè vengono usati per allevare i cavalli, il peperoncino e il cioccolato.
Più o meno, questi sono gli intenti.
Cose dette e ripetute da anni, praticamente da tutti o quasi.
Ma perchè lui dovrebbe essere in grado di fare queste cose e non gli altri?
Perchè lui è giovane. Tutto lì.
Mi sembra un pò poco. Mi sembrano poche anche le argomentazioni. Non ha parlato di giustizia, di corruzione, di monopoli dell’informazione, di mafia, di disoccupazione, di molti dei nostri problemi che di solito sono argomentati da altri politici.
Ha detto che il SULCIS va chiuso perchè il carbone è superato, ma non ha detto cosa vuol farsene degli operai. Riguardo a l’ALCOA,  ha detto che i titolari devono restituire i soldi che hanno preso dallo stato, ma anche in questo caso, degli operai manco a parlarne.
Quello che però mi ha meravigliato più di tutto, è di come ha parlato del passato. Della politica degli ultimi 25 anni.
Secondo la sua narrazione, tutto quello che è successo da allora fino ad oggi, il malgoverno, le ruberie, la corruzione, non è stato causato perchè governava questo o quel partito. Questo o quel personaggio politico, questa o quella lobby.
La colpa di tutto quanto è esclusivamente della generazione.
Questa è stata l’impostazione del suo comizio.
Sembrava di sentire Grillo. La differenza sta nel fatto che Grillo urlando e imprecando, imputa a tutta la classe politica la colpa dello sfacelo, Renzi con garbo ed eleganza, esclusivamente alla sua età anagrafica.
La ciliegina sulla torta è stato il ringraziamento a Bersani. Lo ha ringraziato doppiamente perchè “non si deve parlare male degli avversari”.
Pochi minuti dopo questa sviolinata, gli ha tirato addosso una ferla in mezzo alla testa dichiarando:
“Quando il governo degli altri (Berlusconi) va a casa, perchè ha fallito e il tuo gruppo dirigente non riesce a mettere in campo una proposta credibile, cosicchè il presidente della Repubblica deve chiamare il supplente tecnico a prendere il posto di quella che era la tua posizione, la tua responsabilità, il tuo ruolo.”

E qui strappa il lungo applauso. Un applauso di una platea di persone alle quali, lui ha appena raccontato una frottola infangando il suo segretario di cui “non si deve parlare male”, che è anche il loro segretario.
Quando Berlusconi è caduto, secondo Renzi, era normale che avrebbe dovuto diventare presidente del consiglio Bersani. Ma non è successo perchè Napolitano ha ritenuto Bersani incapace e ha chiamato Monti.

Secondo Renzi, se Napolitano lo avesse ritenuto idoneo, avrebbe potuto chiamare a fare il premier anche Pupo o sbirulino.
Quindi, oltre che infangare Bersani, Renzi ritiene la sua platea, e tutti noi che abbiamo ascoltato le sue parole, dei poveri deficenti che non conoscono la costituzione e credono nella fata turchina.

Tutto sommato, con quello stile all’americana,  ha fatto un bel comizio ed è stato convincente.  Veniva quasi voglia di votarlo e mi ha ricordato qualcuno…puttaniere docet.


Commenti
Sono stati scritti 8 commenti sin'ora »
  1. avatarAndrea Cotti - 15 settembre 2012

    Il soggetto è notevole.

    Lo osserviamo da vicino fin da quando, lui Sindaco di grande città, ha pensato bene di incontrare il Presidente del Consiglio del tempo (il puttaniere) non in luogo istituzionale, ma a cena a casa sua, bungabunga style.

    Lui chiede i voti della destra, dei “delusi da Berlusconi” dice. Forse quelli che avevano creduto alla favola che avrebbe fatto avere soldi e gnocca per tutti.  E ora appunto sono delusi.

    Deve offrire una politica di destra il soggetto, per avere l’appoggio dei destrosi. E noi che siamo di sinistra, perchè mai dovremmo votarlo un partito simile?

    Bersani ierisera ha detto che lui i voti li chiede certo a tutti gli italiani ma “per cambiare completamente l’Italia dopo 10 anni di berlusconismo“.  Almeno su questo è stato chiaro.

    Invece il Renzi vuole i voti della destra. E con programmi come questo mi sa che li ottiene pure:  

    Ascoltiamo bene cosa ne pensa il soggetto degli inceneritori e come attacca una ONCOLOGA (Dottoressa specializzata nei tumori) che dichiara che gli inceneritori aumentano i tumori e di essere in possesso dei dati che lo dimostrano.
    Oltre a difendere a spada tratta gli inceneritori, si rivolge anche in modo ben poco educato… ecco a cosa gli servono i voti degli ex berlusconiani.

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  2. avatarAndrea Cotti - 15 settembre 2012

    Facciamo una carrellata di questo fighetto del ponte rosso dai:

    Dell’Art.18 “non me ne può fregar di meno”

     

    “Balle atomiche”  Renzi è d’accordo col direttore del Tempo Sechi e difende le centrali, nonostante la catastrofe di Fukushima. (… il problema delle centrali non c’è)

     

    Al referendum sull’acqua voterò NO (la vuole privata)

     

    Dalla parte di Marchionne, (provava di convincerci che la FIAT è brava, perchè ci mette i soldi e ci dà il Progetto Italia)

     

    A cena ad Arcore a “baciar pantofole” al puttaniere, perchè ‘Tutte le strade portano ad Arcore’

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  3. avatarAndrea Cotti - 26 settembre 2012

    Matteo Renzi sarebbe dunque il nuovo che avanza?

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  4. avatarAndrea Cotti - 28 agosto 2013

    E poi:

    “Matrimoni gay? Contrario”
    (Matteo Renzi, 11 Dicembre 2008)

    “Unioni civili? Dipende da cosa c’è dentro. Per gli omosessuali? Basterebbero degli accordi privatistici”
    (Matteo Renzi, 11 Dicembre 2008)

    “Diritto all’eutanasia? Sono contrario”
    (Matteo Renzi, 11 Dicembre 2008)

    “Liberalizzazione delle droghe leggere? Contrario”
    (Matteo Renzi, 11 Dicembre 2008)

    “Riforma Gelmini? Il ministro avrebbe dovuto avere il coraggio di chiudere la metà delle università italiane: servono più a mantenere i baroni che a soddisfare le esigenze degli studenti”
    (Matteo Renzi, 3 Febbraio 2011)

    “TAV in Val di Susa? Quando le amministrazioni decidono, ci sono le garanzie ambientali e tutti i passaggi democratici, ad un certo punto bisogna fare le cose, altrimenti diventiamo il Paese dei ritardi, o come nel Monopoli, dove si pesca ‘tornate al vicolo corto’, e si ricomincia da capo”
    (Matteo Renzi, 4 Luglio 2011)

    “Sbaglia il PD ad aderire allo sciopero della CGIL”
    (Matteo Renzi, 30 Agosto 2011)

    “Mi ritrovo nella lettera della BCE. Sì all’aumento dell’età pensionabile”
    (Matteo Renzi, 26 Ottobre 2011)

     

    Andiamo su, qui di “sinistra” mi sa che non ci sia proprio nulla.  :mrgreen:


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  5. avatarPersiceto caffè » Blog Archive » Pd: l’assalto alla diligenza Renzi - 3 settembre 2013

    […] » Ma chi è Persiceto Caffè ? su Fanatismo integralista, donne e democraziaAndrea Cotti su Renzi: Verona adesso!Andrea Cotti su Del nano facciamo salsicciaAndrea Cotti su Del nano facciamo salsiccia La difesa […]

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  6. avatarAndrea Cotti - 3 ottobre 2013

    E poi il Renzi, bello come il sole,  nel luglio 2013 si dichiara “CONTRO l’ineleggibilità di Berlusconi”.

    “…perchè lo votano da 10 a 15 milioni di italiani”  –  [sono solo 7 milioni in realtà] – perchè  “… la legge del ’57 è come non ci fosse“.

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  7. avatarPersiceto caffè » Blog Archive - 19 ottobre 2013

    […] delinquente abitualeValeria Pritoni su Lampedusa: il piano del delinquente abitualeAndrea Cotti su Renzi: Verona adesso!Andrea Cotti su Pdl: i topi abbandonano la naveFausto Cotti su PDL dimissionarioYari Deserti su PDL […]

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  8. avatarAndrea Cotti - 19 luglio 2015

    Renzi annuncia il taglio delle tasse a partire dalla TASI.
    Come? Ci credete?
    – Ecco una breve carrellata di bugie di Matteo Renzi tutta dedicata ai… buontemponi che credono veramente a quest’ultima sparata !!

    Non ce la facevamo a stare dietro a tutte le cazzate di Matteo Renzi, per cui siamo andati a saccheggiare la pagina Facebook "Le bugie di Matteo Renzi". Neanche loro, poverini, potevano riportare tutte le puttanate del nostro Premier, ma comunque quelle che seguono potranno darvi un’idea di chi è quello che ci governa.

    Allora, tutti in attesa dell’abolizione della TASI?

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